Johnson Evinrude 521 , mi accingo a revisionare completamente il raffreddamento.

Sono giorni che leggo tutti gli argomenti su questo motore, ma, alla fine, apro anche io l'ennesimo thread sul 521, spero di non seccare!

Vengo alla mia situazione. Ho acquistato il motore in oggetto, un johnson del 1977 usato, qualche stagione fa. Feci una sommaria revisione, anche aiutato da voi del forum (vedi qualche mio vecchio post) ed ottenni un funzionamento discreto. La scorsa stagione il motore in marcia, improvvisamente rallenta e in una manciata di secondi, scendendo progressivamente di giri si spegne. Si riesce a riaccendersi solo dopo 10 15 minuti per ripresentare il problema. Solo ora, leggendo varie pagine sull'argomento, temo siano stati dei grippaggi dovuti allo scarso raffreddamento (3 volte, una più, una meno)

Vengo alla prima domanda: questi grippaggi hanno compromesso il motore stabilmente o posso tirare avanti senza dover mettere mano ai cilindri?


Reduce da questa esperienza vorrei revisionare completamente il circuito dell'acqua di raffreddamento, non solo il termostato la girante e il getto spia.
Di grande aiuto mi è stato questo intervento tra gli altri:
https://www.gommonauti.it/ptopic22541_evinrude_25_cv_problemi_raffreddamento_e_acqua_e_varo_rimandato.html?highlight=raffreddamento+evinrude dove unipo spiega le basi del raffreddamento del motore.
Però ancora non mi sono chiare alcune cose:
Il tutto parte dalla pompa nel piede, a cui è allacciato il tubicino di rame che sale fino al blocco motore dal basso. Poi l'acqua passa attraverso delle camere periferiche ai cilindri e viene scaricata all'esterno della marmitta di scarico dei gas. In pratica tra marmitta e gambale.

Seconda domanda: Quali e quante sono (mi pare un telequiz ) le camere da aprire e pulire oltre quella di testata, che si apre per revisionare il termostato?
Grazie.

flaminio ha scritto:

Sono giorni che leggo tutti gli argomenti su questo motore, ma, alla fine, apro anche io l'ennesimo thread sul 521, spero di non seccare!

Vengo alla mia situazione. Ho acquistato il motore in oggetto, un johnson del 1971 usato, qualche stagione fa. Feci una sommaria revisione, anche aiutato da voi del forum (vedi qualche mio vecchio post) ed ottenni un funzionamento discreto. La scorsa stagione il motore in marcia, improvvisamente rallenta e in una manciata di secondi, scendendo progressivamente di giri si spegne. Si riesce a riaccendersi solo dopo 10 15 minuti per ripresentare il problema. Solo ora, leggendo varie pagine sull'argomento, temo siano stati dei grippaggi dovuti allo scarso raffreddamento (3 volte, una più, una meno)

a - Vengo alla prima domanda: questi grippaggi hanno compromesso il motore stabilmente o posso tirare avanti senza dover mettere mano ai cilindri?


Reduce da questa esperienza vorrei revisionare completamente il circuito dell'acqua di raffreddamento, non solo il termostato la girante e il getto spia.
Di grande aiuto mi è stato questo intervento tra gli altri:
https://www.gommonauti.it/ptopic22541_evinrude_25_cv_problemi_raffreddamento_e_acqua_e_varo_rimandato.html?highlight=raffreddamento+evinrude dove unipo spiega le basi del raffreddamento del motore.
Però ancora non mi sono chiare alcune cose:
Il tutto parte dalla pompa nel piede, a cui è allacciato il tubicino di rame che sale fino al blocco motore dal basso. Poi l'acqua passa attraverso delle camere periferiche ai cilindri e viene scaricata all'esterno della marmitta di scarico dei gas. In pratica tra marmitta e gambale.

b - Seconda domanda: Quali e quante sono (mi pare un telequiz ) le camere da aprire e pulire oltre quella di testata, che si apre per revisionare il termostato? Grazie.

A - Generalmente NO , ma certo non fa bene al motore girare a temperature elevate, se riparte il danno potrebbe essere limitato a qualche rigatura sul pistone.
B - Allora se intendi visionare il circuito di raffreddamento devi smontare il corpo termico e tutto ciò che è legato a tale circuito, a questo punto rifai praticamente il motore sostituendo ciò che necessita.

Dato che il motore è vecchiotto e si trova a cifre abbordabili, io non ci metterei le mani, ma farei girare del viakal all'interno del circuito di raffreddamento per rimuovere eventuali incrostazioni.

Il 521 è più o meno eterno e comperare pezzi per quel motore del 71 può voler dire spendere una cifra superiore a quella che spenderesti acquistandone un altro. PP.

C

Grazie. Allora, per quanto riguarda il grippaggio, lo continuo ad usare così, sperando lavori in maniera ottimale.

Concordo sul fatto che sostituire pezzi grandi non se ne parla, e nemmeno aprire i cilindri. Io aprirei la calotta sulla testata, quella attorno alle candele che copre il termostato e la pulirei da incrostazioni.
Quello che volevo capire era se c'erano altre "calotte" sui fianchi che coprono solo il raffreddamento. Evidentemente non ce ne sono, giusto?
Ad esempio mi incuriosiva la piastra sulla sinistra che ho evidenziato in questa foto. Sotto ci passa l'acqua di raffreddamento o direttamente i gas di combustione (nel secondo caso non la toccherei)?

Ciao è la stessa cosa che mi chiedo anche io, considerando che ho lo stesso motore, magari qualcuno ha uno scoppiato di quella parte di motore!!!!
Calcola che a me domenica a filo di gas, credo si sia rotto il parastrappi dell'elica dopo la terza uscita in mare che fondo schiena
Ciao

Ciao, per gli schemi esplosi (scoppiati ) puoi scaricare il file "schemi tecnici johnson 25 1992.pdf" nella sezione download del sito.


Ecco, questo disegno che ho preso da un'altro manuale è più chiaro, perchè il motore è girato dalla parte che ci interessa.

comunque tutti parlano di una copertura gas di scarico interna (il pezzo 7) e una esterna (il pezzo 6).
Come stanno le cose, ora sarei più propenso a fare come dice CHICCA: non smontare altro che il copri termostato posteriore (il pezzo 9) e spruzzare il resto dall'esterno con anticalcare, acqua e magari l'aiuto di un compressore.

Bello, molto chiaro .

Grazie!