Secca pericolosa.

Ooopppss!!non aveva consultato ne' le carte nautiche,ne' l'ecoscandaglio=arca persa e poi dopo 2 settimane incendiata per levarla da li'.Cose che succedono solo in grecia.....penso.

come incendiata ?

Incendiata per poterla disincagliare?

suppongo per l'assicurazione

Si.Li' fanno cosi spesso.Poiche' dovrebbe arrivare una zatterona con la gru da Preveza (45miglia)
allora,che fanno,la spogliano di tutto quello che si puo' smontare,aspettano il perito assicurazione e poi la riempono di fuel e la incendiano.Bisogna dire che l'operazione viene seguita dalla cp greca che non fa avvicinare nessuno e che dopo controlla che le persone addette raccolgano dal mare gli eventuali resti galleggianti.A volte poiche si tratta di imbarcazioni greche,ho il sospetto che lo facciano di proposito.Non so!

scusa ma se è una secca lo scafo anche se prende fuoco rilmane li affiorante non capisco l'utilita' della cosa se non per prendere i soldi dell'assicurazione ma se il perito arriva prima dell' incendio non capisco come si possa fare.

Li usano fare cosi'.Costa piu' far venire la gru da preveza.Allora il perito viene si mette d'accordo con l'armatore e forse dichiara che la barca e' irrecuperabile.Dopo averla svestita si procede all'incendio.Quella secca non e' proprio secca ,nel senso che c'e' solo un bello scoglio quasi a pelo d'acqua quindi una volta arenatasi la carena non incendiata perche' sott'acqua viene smantellata e trasformata in materiale da recupero.Cosi' hanno fatto circa dal 1991 al 2003.Ogni fine agosto c'era un motoscafone incagliato,erano sempre barche greche sempre nello stesso punto,stessa procedura.Solo un anno si incaglio' un italiano di gallipoli,un anziano con moglie e marinaio.Ero presente nel momento in cui si incaglio' e diedi i primi soccorsi portando al porto i malcapitati.Dopo arrivo' un greco in barchetta che si avvicino',si fermo',si mise la maschera vide la situazione e chiese di parlare con il comandante.In poche parole seppi poi che gli aveva chiesto dei soldi per finire di affondare la barca.L'italiano lo mando' a quel paese e fece rimanere il marinaio a bordo giorno e notte fino all'arrivo dall'italia del perito,per evitare sciacallaggi.Dopo il perito,feci io la spola per portare a terra tutto quello che si poteva e dopo venni a sapere che l'anziano fu pagato dall'assicurazione,il perito ,come assicurazione,vendette la barca al greco con la barchetta.Appena fatto il tutto comparve all'orizzonte una piccola zattera con gru,quasi fatta in casa,la quale in men che non si dica alzo' il relitto e se ne ando'.Da allora ogni anno nello stesso posto rivedo quella barca 15 metri cabinato,con greci a bordo che cazzeggiano per le isole.Non hanno avuto nemmeno il buon senso di cambiare nome alla barca che e' rimasto "Mistery".Dal 2003 finalmente,forse perche' la zona si e' popolata di italiani,hanno finalmente seglalato la secca prima con un piccolo bastone e poi finalmente gli hanno buttato su, uno scoglione con cemento.

evviva la grecia e i greci !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Hai ragione.Fanno quelle cose che qui a napoli si facevano 30 anni fa.Nessun controllo,tutto si aggiusta,tutti contenti e si va avanti.Pero devo dire,li conosco molto bene,se ti prendono in simpatia, non te li togli piu' da torno,sono sempre li' a darti una mano in tutto e ad aiutarti in tutto specialmente se poi si finisce al bar a bere ouzo.Quanti ne ho dovuti offrire e purtoppo anche bere a prima mattina in questi 18 anni che vado li'.

quest' estate un ferro da stiro con targa RM si è piantato nei basifondi della punta di lefkimmi.

Lì è arrivata la c.p. poi un rimorchiatore e piano piano li hanno tirati fuori, ma lì è per fortuna un bassofondo di roccia e alghe
Poche rocce

ciao eros