Velisti per caso? O maleducazione. [pag. 2]

Capitano di Corvetta
jacksely
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- 11/13
non so se da altre parti si chiama "afforcaggio"... io li ho sempre chiamati "baffi di gatto", c'è da dire che sono cose che ho imparato da piccolo quando mi portavano in barca i miei nonni e zii con i loro vecchi marinai di cui uno storico... erano tutti classe 1911-1917-1918... soprattutto grandissimi marinai con una esperienza davvero notevole..

La soluzione che vi ho descritto senza il tender è in effetti molto utile. Apparentemente pare molto faticosa ma non lo è. Tutto sta nel bilanciare il peso dell'ancora e della catena con il galleggiamento del parabordo. Considerate che un buon parabordo mette in neutro una ventina di kg tra catena e ancora.
La possibilità di posizionare l'ancora in una buona zona e osservarla quando entra in lavoro grazie alla collaborazione di chi è a bordo è una garanzia in più per la buona tenuta. Ad ogni modo quando sarà necessario fare il "baffo di gatto" vi divertirete a guardare l'espressione dei vostri ospiti UT che rimarranno molto ben impressionati dalla vostra perizia. Con il mio figliolo ormai siamo molto coordinati, io scendo in acqua mentre lui cala da prua il necessario e fila il tessile. E' un'operazione che non dura più di 10 minuti. L'ultimo accorgimento da avere è quello di dotare chi sta a prua di un bel fischietto tipo arbitro di calcio... può essere utile ad avvisare altri natanti che c'è uno in acqua... molto meglio del "grido"... il fischietto si sente bene anche con vento forte e soprattutto è un chiaro segnale di pericolo. E' ovvio che chi va in acqua debba essere un ottimo nuotatore e magari anche un buon apneista. Spesso quando le condizioni lo permettono e il fondo non è a distanze siderali, quindi attorno agli 8-10 m o anche meno, sciolgo i due colli e scendo assieme alla prima parte della catena tipo zavorra, poi sistemo l'ancora e torno su a prendere il parabordo guardando bene sopra la testa.... se il vento è forte sciolgo e resto in superficie col mio parabordo in mano.. infine il coltellino sempre con se.. io ne ho uno che si apre con una mano sola, piuttosto piccolino, è un rasoio e lo tengo nelle mutande... so che non è elegante ma mi torna pratico fare così...

Jacksely Kid
ambiente e turistico ricettivo
Sottotenente di Vascello
Nico.franz (autore)
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- 12/13
Grande Jacksely.

In baia all'ancora ho sempre messo le due ancore afforcate, ma prima mettevo quella a fune e con un calumo sull'ancora andavo a motore a calare la seconda (tutta catena) per poi "registrare" le cime, ma sempre in assenza di vento. Questa del parabordo e veramente na bellissima idea, idea da lupo di mare!

Ciao, Nic
Ho sempre viaggiato in barca, ma quando vedo sfrecciare al mio fianco un gommone, giuro che lo invidio!
Polyform Barracuda 24 motorizzata VM 270cv Entrobordo.
Capitano di Corvetta
jacksely
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- 13/13
Nico.franz ha scritto:
Grande Jacksely.

In baia all'ancora ho sempre messo le due ancore afforcate, ma prima mettevo quella a fune e con un calumo sull'ancora andavo a motore a calare la seconda (tutta catena) per poi "registrare" le cime, ma sempre in assenza di vento. Questa del parabordo e veramente na bellissima idea, idea da lupo di mare!

Ciao, Nic



macché macché "lupo".... Felice è la scusa per farsi fare un buon caffé corretto Laughing Laughing Laughing ..... ad ogni modo è un buon sistema...un pò da incursori..ma sai com'è..

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