Rottura Filtro olio df140

Vi racconto la mia disavventura estiva, piccola, per fortuna…parecchia fortuna.
La bellissima giornata, ed un appuntamento con un altro appassionatissimo forumista, (Luva) ci chiama al giglio, per un’immersione allo scoglio di pietrabona.
Mentre navighiamo verso il giglio sul mare forza olio vediamo affiorare qualcosa, credendo fosse un pesce luna ci avviciniamo pian pian ed invece è qualcosa di un po’ più grande e raro, almeno da queste parti, una MANTA.
Gironzola tranquilla tanto che recupero dal gavone una maschera, spengo il motore e ci lanciamo in acqua, per un po’ nuota con noi, riprendo il gommone (salendo dalla scaletta a poppa, dove tutto è ok) faccio un altro tratto e continuiamo a fare il bagno con la nostra amichetta alata.
Una volta che fare il bagno con noi gli viene a noia la “sogliolona” ci lascia, noi riprendiamo il viaggio, doppiamo capel rosso rifermandoci per ammirare stavolta un vero pesce luna quindi risaliamo verso nord il versante ovest dell’isola.
Arrivati a destinazione riconosciamo l’sp100 di antonio ed accostiamo.
Ancora prima di gettare l’ancora notiamo una enorme chiazza di benzina tutto intorno ai gommoni,
mentre Luva scherza sul fatto che noi abbiamo inquinato un tratto di mare così bello.
Effettivamente il dubbio mi viene, ho fatto benzina con una tanica e c’è stato un piccolo trabocco, ma niente che possa giustificare una chiazza così grande.
Lo scrupolo mi porta a controllare il mio motore, un suzuki df140, con appena 30 ore di moto alle spalle. Intorno al gambo noto delle piccole chiazze di olio limpidissimo, ed io ho da pochissimo fatto il tagliando di check delle 20 ore al motore. Chiazza di benzina ed olio li ho associati a qualche danno irrecuperabile del motore, pensavo di aver fuso o roba simile, già mi vedevo spingere con le pinne il gommone nuovo per il resto della stagione e per gli anni a seguire.
Riprovando ad accendere il motore dalla zona dove parte lo zampillo pilota del raffreddamento ecco uscire un bel po’ di olio, la prova definitiva.
Aprendo la calandra tutto sembra ok, niente di anormale, con Luva decidiamo di controllare il filtro, meno male che ho assistito al tagliando e ho visto dove si trova.
Bisogna smontare una carter laterale, farlo sporgendosi a poppa con tutto olio in giro senza far cadere i bulloni, siamo ancorati ad una dozzina di metri, non è proprio agevole.
La zona del filtro è piena di olio, e provando a mettere in moto dal filtro parte un fiotto d’olio. Ripulendo e riprovando ad avviare il motore troviamo una piccola crepa nel filtro, tentiamo, un po’ alla MC Giver un improbabile riparazione con nastro termorestringente e chewing gum, che infatti non tiene, quindi tiriamo fuori una cima e partiamo rimorchiando Alyas-T verso il porto.
È la prima volta in 23 anni che navigo su un gommone che mi rimorchiano.
Quando arriviamo sul versante est dell’isola il telefono finalmente prende, provo a sentire il mecca, che inizialmente non risponde, allora gli mando un sms con problema, diagnosi e soluzione. Infatti poco dopo mi richiama dicendomi che in un paio d’ore, mentre facciamo un mezzo raduno del forum sulle banchine del giglio, mi manda con il traghetto un filtro nuovo ed un paio di tanichette di olio. Arrivato il pacco via traghetto cambiamo il filtro, rimonto il carter ricontrolliamo tutto due tre volte e si torna, con un occhio alla rotta e uno sulle spie di check.
Sul filtro c’è una piccolissima ammaccatura, che si confonde con la “squadratura” della calotta, con l’unghia si sente appena la crepa, però in pressione l’olio lo perde, resta il mistero di come abbia potuto resistere per una 15ina di ore, al giro all’elba di una settimana più qualche uscitina.
È andato tutto ok, ricontrollato anche a freddo il livello è sempre stato mezzo centimetro sopra il minimo, ma credo di essere stato veramente fortunato che il filtro abbia ceduto quando ormai eravamo arrivati, ad essere con la compagnia giusta (Grazie Luva, Omone, Mimmo, a902304) e nelle migliori condizioni meteo immaginabili. Se si fosse rotto in piena navigazione col motore a 4500 giri ci voglio sperare che gli allarmi avrebbero comunque impedito di fare danni ma non ne sono troppo certo.

Direi che è andata bene anche se è un anomalia molto insolita, non mi era mai capitato di sentire di un difetto strutturale di un filtro. Vorrà dire che dovrò tenere sotto controllo un' altra cosa

ciao mottanta
probabilmente il filtro si è ammaccato durante il montaggio , non credo che hai avuto problemi di lubrificazione ( si sarebbe accesa la spia di bassa pressioone olio ).

Veramente una rottura inconsueta,avevo sentito di filtri che perdevano x guarnizione mal posizionata,ma bucati a quella maniera mai visti,quello che è più grave è che un ricambio da 10€ praticamente ti può far buttare un motore nuovo,comunque da allora ho anche un filtro di ricambio.
Tutto è bene quel che finisce bene.

Concordo sul fatto che può aver subito un danno durante il tagliando, più che un difetto di costruzione. Non si è mai sentito, nemmeno in campo auto ( anche se i gruppi termici sono di derivazione automobilistica).
Bye

diciamo molta fortuna, anche se essendo nuovo come il livello fosse andato molto sotto il minimo gli allarmi sarebbero entranti in funzione.
piu' che al tagliando delle 20 ore che non mi ricordo si necesario il cambio filtro ma solo rerraggi ingrasaggi i danno forse deriva dalla fabbrica .
l'importante e' non ave fatto danni.
gl