Chi mi spiega il vento maestrale?
libero85 (autore)
- 1/34
Vedo molto spesso che parlate di maestrale, ma su cerca non ho trovato nulla e su internet non ho capito una mazza, chi mi può spiegare perche ne parlate sempre in modo negativo??
grazie
grazie
Libero85
daniel81
- 2/34
la risposta puoi trovarla qui mi sembra abbastanza esaudiente
https://it.wikipedia.org/wiki/Maestrale_(vento)
https://it.wikipedia.org/wiki/Maestrale_(vento)
libero85 (autore)
- 3/34
perche abbassa la temperatura e il vento può arrivare a soffiare forte anche in costa??
Libero85
paolo1898
- 4/34
Perchè negativo? Da un punto di vista nautico certo è una bella seccatura: il mare si forma con onde corte e cattive; sotto il maestrale la spuma delle creste esplode e la veemenza ti schiaffeggia e ti toglie il respiro. Difficilmente io esco con tale vento e, se lo faccio, sto vicinissimo a terra pronto ad una fuga rapida non appena percepisco un pericolo di rinforzo.
Grazie a questo vento però l'isola in cui vivo ha l'aria pulita e nè cagliari (nonstante sia una delle città con più alta densità di traffico in italia) nè nessun'altra città della sardegna ha mai avuto il problema di dover chiudere il traffico per valori inquinanti oltre il limite consentito.
Grazie a questo vento però l'isola in cui vivo ha l'aria pulita e nè cagliari (nonstante sia una delle città con più alta densità di traffico in italia) nè nessun'altra città della sardegna ha mai avuto il problema di dover chiudere il traffico per valori inquinanti oltre il limite consentito.
In questo mondo tutto è relativo. Provate a chiedere ai tacchini cosa pensino del Natale o ai pesci cosa pensino del bolentino!
leone982
- 5/34
una volta un pescatore mi ha detto.... con maestrale non si esce e non si va a pescare!!!
chewbacca
- 6/34
libero85 ha scritto:perche abbassa la temperatura e il vento può arrivare a soffiare forte anche in costa??
a causa del fetch
ciao
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
leone982
- 7/34
TheGiangi
- 8/34
La sua pericolosità dipende anche dalla esposizione della costa. In linea di massima il maestrale soffia potente e freddo. Quindi alza le onde che diventano noiose per la navigazione (eufemismo). Chiaro che con un gommo che supera i 10m, ci si potrebbe avventurare, ma per noi mortali le condizioni del mare diventano troppo complicate ed il rischio di trovarsi nei guai a causa di un'avaria è estremamente alta.
Qui a Roma, il maestrale soffia quasi parallelo alla costa (da nord ovest) che è esposta a sud ovest. Infatti il vento peggiore per noi è il Libeccio che è il maggior responsabile delle mareggiate e dei danni alle coste (anche lo scirocco contribuisce, ma meno).
Il Maestrale non devasta le coste come il Libeccio, ma il mare lo alza per benino.
Su alcune zone del litorale esposte in modo particolare, possono generare improvvisi vortici che in pochi secondi si tramutano in trombe d'aria che spazzano via qualunque cosa.
Questo, credo che sia un ulteriore motivo di pericolosità.
Qui a Roma, il maestrale soffia quasi parallelo alla costa (da nord ovest) che è esposta a sud ovest. Infatti il vento peggiore per noi è il Libeccio che è il maggior responsabile delle mareggiate e dei danni alle coste (anche lo scirocco contribuisce, ma meno).
Il Maestrale non devasta le coste come il Libeccio, ma il mare lo alza per benino.
Su alcune zone del litorale esposte in modo particolare, possono generare improvvisi vortici che in pochi secondi si tramutano in trombe d'aria che spazzano via qualunque cosa.
Questo, credo che sia un ulteriore motivo di pericolosità.
Seguite l'onda, belli!
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
liberolibero
- 9/34
Ciao Libero e... complimenti per il nick, non so perché ma ha qualcosa di familiare.
Sul maestrale ti hanno maestralmente spiegato gli altri utenti e la pagina della wikipedia linkata, io vorrei aggiungere alla discussione, che in alcuni posti, ci sono delle brezze locali, anche significativamente intense, che si alzano e calano ad orari abbastanza precisi e che impropriamente chiamiamo con i nomi dei venti della rosa a seconda della provenienza.
Tutto questo ovviamente avviene in periodi di alta pressione e in asenza di pertubazioni.
Allego questa cartina per spiegare meglio il concetto:
Il Golfo di Napoli è caratterizzato nella parte centrale e meridionale da due montagne abbastanza alte, molto ripide e molto vicine alla costa, il Vesuvio e Monte Faito.
Per effetto dell'irraggiamento solare, in tarda mattinata (verso le 10,30 per il Vesuvio e verso le 12,00 per il Faito) queste montagne accumulano calore, che scalda l'aria, determinando localmente una depressione che attira aria fresca dal mare verso la montagna. Quest'aria spira in direzione NW davanti alla costa di Castellammare e in direzione W davanti alla costa di Torre del Greco (la parte settentrinale del golfo non la frequento e quindi non la conosco.
Ebbene tutti gli Stabiesi sanno che a mezzogiorno esce il maestrale e tutti i torresi aspettano verso le 11,00 il ponentino
Ovviamente tali venti, sempre abbastanza intensi in estate, lo sono di più quando l'insolazione è forte e tendono poi a calare al tramonto, per spirare al contrario, ma con minore intensita a sera inoltrata.
Sul maestrale ti hanno maestralmente spiegato gli altri utenti e la pagina della wikipedia linkata, io vorrei aggiungere alla discussione, che in alcuni posti, ci sono delle brezze locali, anche significativamente intense, che si alzano e calano ad orari abbastanza precisi e che impropriamente chiamiamo con i nomi dei venti della rosa a seconda della provenienza.
Tutto questo ovviamente avviene in periodi di alta pressione e in asenza di pertubazioni.
Allego questa cartina per spiegare meglio il concetto:
Il Golfo di Napoli è caratterizzato nella parte centrale e meridionale da due montagne abbastanza alte, molto ripide e molto vicine alla costa, il Vesuvio e Monte Faito.
Per effetto dell'irraggiamento solare, in tarda mattinata (verso le 10,30 per il Vesuvio e verso le 12,00 per il Faito) queste montagne accumulano calore, che scalda l'aria, determinando localmente una depressione che attira aria fresca dal mare verso la montagna. Quest'aria spira in direzione NW davanti alla costa di Castellammare e in direzione W davanti alla costa di Torre del Greco (la parte settentrinale del golfo non la frequento e quindi non la conosco.
Ebbene tutti gli Stabiesi sanno che a mezzogiorno esce il maestrale e tutti i torresi aspettano verso le 11,00 il ponentino
Ovviamente tali venti, sempre abbastanza intensi in estate, lo sono di più quando l'insolazione è forte e tendono poi a calare al tramonto, per spirare al contrario, ma con minore intensita a sera inoltrata.
libero85 (autore)
- 10/34
adesso ho capito!!!!grazie....
Libero85
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