Soccorso in mare - Patente da ritirare

Buongiorno a tutti,

stamattina un natante in avaria (di un amico) mi ha chiesto soccorso e, visto che il motore non ripartiva, ho deciso di rimorchiarlo fino al pontile (per circa 15 miglia).

Quasi arrivati al pontile, vedo avvicinarsi un gommone della capitaneria di porto con due tipi che invece di darmi aiuto, mi dicono senza neanche salutare o presentarsi: "A lei serve ancora la patente ? La dobbiamo ritirare, il traino lo possiamo fare solo noi, lei non può trainare un'altra barca, è vietato. Deve rifare gli esami." io rimango attonito, in primis per l'atteggiamento esageratamente arrogante che non meritava neanche risposta, il secondo perchè (ma qua mi posso sbagliare) ho sempre saputo che il soccorso in mare a persone o barche in avaria con persone a bordo non solo è consentito dalla legge ma diventa anche un DOVERE mio.

Premesso che ho un Medline III della zodiac con due motori da 150 cv ed ho rimorchiato un (mi pare) gobbi in VTR da 6 metri quindi ero totale sicurezza, che mi dite ?

Avevano ragione loro ?

Io nel dubbio ho chiesto scusa ed ho evitato storie avendo gente a bordo, ma nel caso avessero detto una fesseria ci metto 5 minuti a raggiungere il comando della capitaneria di porto ed insegnare l'educazione a questa gente.

La patente non me l'hanno ritirata ma mi hanno rovinato una serena giornata (la prima) di ferie.

Quasi arrivati al pontile, vedo avvicinarsi un gommone della capitaneria di porto con due tipi che invece di darmi aiuto, mi dicono senza neanche salutare o presentarsi: "A lei serve ancora la patente ? La dobbiamo ritirare, il traino lo possiamo fare solo noi, lei non può trainare un'altra barca, è vietato. Deve rifare gli esami


...che tristezza!!!...che gente di m***a che esiste al mondo!!!......immagino il veleno,m'e' venuto a me solo leggendo quello che ti e' accaduto.........
......gli potevi chiedere se sua sorella c'aveva il permesso per occupare il marciapiede di notte!!!!!
...

ER BALENA ha scritto:

Quasi arrivati al pontile, vedo avvicinarsi un gommone della capitaneria di porto con due tipi che invece di darmi aiuto, mi dicono senza neanche salutare o presentarsi: "A lei serve ancora la patente ? La dobbiamo ritirare, il traino lo possiamo fare solo noi, lei non può trainare un'altra barca, è vietato. Deve rifare gli esami


...che tristezza!!!...che gente di m***a che esiste al mondo!!!......immagino il veleno,m'e' venuto a me solo leggendo quello che ti e' accaduto.........
......gli potevi chiedere se sua sorella c'aveva il permesso per occupare il marciapiede di notte!!!!!
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quoto al 100% er balena!!!
guarda non ne ho idea comunque chiedo ad un amico nei prossimi giorni e ti faccio sapere!
ma dov'è successo???

Grazie a entrambi per il supporto ... è successo stamattina a Brucoli, provincia di Siracusa.

balena, ...mi raccomando ci leggono pure le creature, oltre alle istituzioni... vedi mpo
ciao

Non ricordo la norma ma mi pare che il soccorso è dovuto alle persone (e non alle cose) fintanto che le condizioni permettono di farlo in sicurezza per la propria imbarcazione e il proprio equipaggio. Mancando le condizioni si deve chiamare la capitaneria.
Da qui a minacciare un ritiro di patente (ma non so se l'hanno poi ritirata davvero) potebbero esserci tante vie di mezzo, diceva bene quell'ufficiale cui accennavo 10 giorni or sono il quale diceva che il loro compito è documentare e istruire, non punire a mani basse.

VanBob ha scritto:

Non ricordo la norma ma mi pare che il soccorso è dovuto alle persone (e non alle cose) fintanto che le condizioni permettono di farlo in sicurezza per la propria imbarcazione e il proprio equipaggio. Mancando le condizioni si deve chiamare la capitaneria.
Da qui a minacciare un ritiro di patente (ma non so se l'hanno poi ritirata davvero) potebbero esserci tante vie di mezzo, diceva bene quell'ufficiale cui accennavo 10 giorni or sono il quale diceva che il loro compito è documentare e istruire, non punire a mani basse.

La patente non è stata ritirata perchè da buon fesso educato e in presenza di persone a bordo ho chiesto scusa più di una volta.

Ho cercato un pò in giro e trovo conferma a quello che ricordo dagli esami svolti ormai tanti anni fa: se vi è un'imbarcazione in avaria (e nel mio caso alla deriva) con persone a bordo, sono OBBLIGATO a prestare soccorso se il mio mezzo permette di farlo in sicurezza.

E' inutile dire (come ho detto ai ragazzini in divisa) che uno degli occupanti del mezzo in avaria aveva già sintomi di nausea (c'era una leggera onda lunga).

E' inutile anche dire che ai signorini ho fatto notare che nella zona in cui ho prestato soccorso i telefonini non hanno campo, e loro furbissimi a dirmi: "le chiamate di emergenza si possono fare lo stesso", giusto giustissimo, peccato che si possono fare solo se c'è copertura di un qualche gestore (anche che non sia il proprio) e in quel caso non c'era copertura di nessun gestore.

Ho molta rabbia, credetemi, a mare sono il cosidetto "rombiballe" per la mia pignoleria e prudenza (forse troppa), e sentirmi minacciare e bacchettare così mi fa sentire seduto a capotavola alla cena dei cretini.

Mi piacerebbe avere una qualche conferma ufficiale magari che faccia riferimento ad una normativa o legge, così da sapere come comportarmi la prossima volta che vedo un natante chiedere soccorso.

Conoscendomi anche se mi direte che è vietato trainare una barca, il mio buon senso mi porterà a sacrificare una patente pur di aiutare (in completa sicurezza) qualcuno in difficoltà.

fabione ha scritto:

Buongiorno a tutti,

stamattina un natante in avaria (di un amico) mi ha chiesto soccorso e, visto che il motore non ripartiva, ho deciso di rimorchiarlo fino al pontile (per circa 15 miglia).

Quasi arrivati al pontile, vedo avvicinarsi un gommone della capitaneria di porto con due tipi che invece di darmi aiuto, mi dicono senza neanche salutare o presentarsi: "A lei serve ancora la patente ? La dobbiamo ritirare, il traino lo possiamo fare solo noi, lei non può trainare un'altra barca, è vietato. Deve rifare gli esami." io rimango attonito, in primis per l'atteggiamento esageratamente arrogante che non meritava neanche risposta, il secondo perchè (ma qua mi posso sbagliare) ho sempre saputo che il soccorso in mare a persone o barche in avaria con persone a bordo non solo è consentito dalla legge ma diventa anche un DOVERE mio.

Premesso che ho un Medline III della zodiac con due motori da 150 cv ed ho rimorchiato un (mi pare) gobbi in VTR da 6 metri quindi ero totale sicurezza, che mi dite ?

Avevano ragione loro ?

Io nel dubbio ho chiesto scusa ed ho evitato storie avendo gente a bordo, ma nel caso avessero detto una fesseria ci metto 5 minuti a raggiungere il comando della capitaneria di porto ed insegnare l'educazione a questa gente.

La patente non me l'hanno ritirata ma mi hanno rovinato una serena giornata (la prima) di ferie.

Forse dico una cosa non esatta ma ascoltando il VHF mi sembra che il natante in avaria debba fare richiesta di soccorso via radio alla capitaneria e che la medesima possa autorizzare l'eventuale traino alla imbarcazine che già in zona si "offra" per il servizio. Che all'imbarcazione trainante spetti se richiesto il rimborso del carburante. Detto questo, il ritiro della patente mi sembra veramente eccessivo però non ti sò dire se la legge lo preveda. Una cosa non mi torna però: visto l'imbarcazione che possiedi e la barca che hai trainato, nessuno dei due ha il VHF previsto come obbligatorio oltre le 6 miglia? Se così fosse, forse, la comunicazione alla capitaneria potevi o dovevi darla

manda una mail al comado generale della capitanerie di porto,vedi che ti rispondono,poi agisci di conseguenza!

stik58 ha scritto:

Forse dico una cosa non esatta ma ascoltando il VHF mi sembra che il natante in avaria debba fare richiesta di soccorso via radio alla capitaneria e che la medesima possa autorizzare l'eventuale traino alla imbarcazine che già in zona si "offra" per il servizio. Che all'imbarcazione trainante spetti se richiesto il rimborso del carburante. Detto questo, il ritiro della patente mi sembra veramente eccessivo però non ti sò dire se la legge lo preveda. Una cosa non mi torna però: visto l'imbarcazione che possiedi e la barca che hai trainato, nessuno dei due ha il VHF previsto come obbligatorio oltre le 6 miglia? Se così fosse, forse, la comunicazione alla capitaneria potevi o dovevi darla

Io ho il VHF a bordo, la barca soccorsa no, entrambi eravamo a circa 2 miglia dalla costa, non dovevo quindi per legge averlo a bordo.

A questo punto è cmq interessante, penso un pò per tutti, avere una conferma ufficiale del fatto che a mare non si possano trainare barche in difficoltà, pena ritiro della patente.

Sempre lontani ricordi e buon senso (e qualche ricerchina su google) mi fanno rimanere fermo nelle mie posizioni, cioè che io ho l'obbligo di prestare assistenza se sono nelle condizioni di poterla dare.

La capitaneria non ha alcun obbligo di rimorchiare nessuno, può soccorrere le persone a bordo, ma nel caso del traino può solo metterti in contatto con ditte private specifiche.

Grazie a tutti per le risposte