Soccorso gommone in avaria con mare formato

salve ragazzi
un paio di giorni fa sono uscito per fare una passeggiata(premetto che sono un neofita),il mare non era calmissimo ma ci si poteva stare,ad un certo punto si e' alzato un bel maestrale che mi ha preso alla sprovvista,ho acceso il motore e sono ritornato al rimessaggio,per la strada incrocio un gommo che ha cominciato a farmi dei segnali!
non sapevo cosa fare e mi sono avvicinato,il motore non andava e mi hanno pregato di trainarli
ora che si fa in questi casi?ho letto da qualche parte che si ha l'obbligo di fermarsi ad aiutare una barca in pericolo con mare pericoloso,e che loro hanno anche l'obbligo di rimborsare le spese del rimorchio
io dal canto mio ero con la mia ragazza e non potevo rischiare anche la mia pelle,e poi dove avrei dovuto attaccare l'eventuale corda?
vabbe senza portarla per le lunghe me la sono fatta addosso,e' arrivata la capitaneria e me ne sono scappato a riva come un codardo
mi spiegate che si fa in certi casi per favore!
scusate in anticipo se ho fatto mille domande magari anche stupide ma e' il mio primo gommone e non sapevo come comportarmi!
aspetto con ansia le vostre spiegazioni perche se mi capitasse ancora non saprei che fare!
grazie mille e' importante per me sapere il comportamento in questi casi
saluti nico

nicofar ha scritto:

salve ragazzi
un paio di giorni fa sono uscito per fare una passeggiata(premetto che sono un neofita),il mare non era calmissimo ma ci si poteva stare,ad un certo punto si e' alzato un bel maestrale che mi ha preso alla sprovvista,ho acceso il motore e sono ritornato al rimessaggio,per la strada incrocio un gommo che ha cominciato a farmi dei segnali!
non sapevo cosa fare e mi sono avvicinato,il motore non andava e mi hanno pregato di trainarli
ora che si fa in questi casi?ho letto da qualche parte che si ha l'obbligo di fermarsi ad aiutare una barca in pericolo con mare pericoloso,e che loro hanno anche l'obbligo di rimborsare le spese del rimorchio

L'obbligo è di portare in salvo i passeggeri, per la barca è a tua discrezione trainarla o meno.

Ti dico la mia. In mare, almeno cosi' mi hanno sempre insegnato, vige la regola dei tre moschettieri "tutti per uno, uno per tutti". Compatibilmente con le nostre capacita' e' dovere morale (e forse anche civile) prestare aiuto a chi si trova in difficolta'. A me e' capitato l'anno scorso. Ho dovuto trainare un tenderino e per giunta una signora che era a bordo si trovava in evidente stato di panico, fino alla barca di appartenenza e per ringraziamento il comandante c'ha voluto a pranzo sulla barca, anche se questo non era ovviamente necessario. Alla fine ci ha anche regalato una bottiglia di limoncello ghiacciata, che pero' non e' riuscita a scaldarsi (ma questo non ditelo a mia mamma)

omissione di soccorso è un reato grave


avresti legato una cima al golfare d'alaggio del gommone in avaria e allo specchio di poppa del tuo, imbarcato i suoi passeggeri a bordo del tuo e portato tutti al riparo dal mare formato, o in una rada o porticciolo etc... se il mare peggiora durante il traggito, taglia la cima con la quale stai trainando l'altro gommone e salva almeno i passeggeri


ultima cosa: quando il mare è formato abbastanza, indossa e fai indossare i giubbetti a tutte le persone imbarcate e metti al polso lo stacco di sicurezza, sembra una cosa inutile ma a certi ha salvato la vita

grazie a poco a poco ho le idee piu chiare, anche se l'unico anello ben saldo e' quello di alaggio e allo specchio di poppa non ce' niente a cui possa legare la corda!
e se incontri un citrullo che non vuole abbandonare la nave che fai aspetti che si decida,ed io rischio?ovviamente no!
e che fai lo lasci?lo costringi?
aspetto le riposte a queste ultime domande e cosi' sapro' come comportarmi perche col mare non si scherza!
grazie ora so una cosa in piu molto ma molto importante
saluti nico

Quoto Dolcenera e Msterx.

Scusandomi per il nozionismo ,riporto il testo integrale dei relativi articoli del Codice della Navigazione:


Libro Terzo
Delle obbligazioni relative all'esercizio della navigazione

* Titolo IV - Dell'assistenza e salvataggio. Del recupero e del ritrovamento dei relitti.

Articolo 489
Obbligo di assistenza

1. L'assistenza a nave o ad aeromobile in mare o in acque interne, i quali siano in pericolo di perdersi, è obbligatoria, in quanto possibile senza grave rischio della nave soccorritrice, del suo equipaggio e dei suoi passeggeri, oltre che nel caso previsto nell'articolo 485, quando a bordo della nave o dell'aeromobile siano in pericolo persone.
2. Il comandante di nave, in corso di viaggio o pronta a partire, che abbia notizia del pericolo corso da una nave o da un aeromobile, è tenuto nelle circostanze e nei limiti predetti ad accorrere per prestare assistenza, quando possa ragionevolmente prevedere un utile risultato, a meno che sia a conoscenza che l'assistenza è portata da altri in condizioni più idonee o simili a quelle in cui egli stesso potrebbe portarla.


Articolo 490
Obbligo di salvataggio

1. Quando la nave o l'aeromobile in pericolo sono del tutto incapaci, rispettivamente, di manovrare e di riprendere il volo, il comandante della nave soccorritrice è tenuto, nelle circostanze e nei limiti indicati dall'articolo precedente, a tentarne il salvataggio, ovvero, se ciò non sia possibile, a tentare il salvataggio delle persone che si trovano a bordo.
2. E' del pari obbligatorio, negli stessi limiti, il tentativo di salvare persone che siano in mare o in acque interne in pericolo di perdersi.


...per maggiori informazioni, invito alla lettura dei successivi articoli, fino al 513.

nicofar ha scritto:

grazie a poco a poco ho le idee piu chiare, anche se l'unico anello ben saldo e' quello di alaggio e allo specchio di poppa non ce' niente a cui possa legare la corda!

golfare d'alaggio è l'anello solitamente in acciaio inox che sta sulla parte anteriore della carena, mentre sullo specchio di poppa o a poppa se non hai niente dove poter legare una cima, allora devi inventartela al momento, puoi farlo in una maniglia del tubolare o altro.... ma non su parti del motore, potresti fare danno ed essere in difficolta a tua volta..
se proprio non hai un posto dove legare la cima.... beh... lascia la barca al suo destino e porta in salvo i suoi occupanti se si rifiutano di salire a bordo, peggio x loro, tu almeno ti sei offerto di soccorrerli

ok sono soddisfatto delle vostre risposte
ringrazio tutti quelli che hanno partecipato
alla prossima!
saluti nico

prima di tutto bisogna valutare le proporzioni ... 8)

se hai uno smontabile di 4 mt non puoi certo pensare di trainare un gommone di 10 mt con 10 persone a bordo ...

oltre al fatto che rimorchiare un'altro natante è proibito se non hai le autorizzazioni , devi evitare di metterti in pericolo tu per salvare gli altri ...

a me è capitato l'anno scorso , ad un paio di miglia dal porto , mare leggermente mosso , noi eravamo in 2 ed abbiamo trovato un gommone con 4 persone che sbracciavano ... ci siamo avvicinati e ci siamo accorti che erano rimasti senza benzina ... il tipo mi ha detto che aveva un difetto al galleggiante e non si era accorto di essere a secco ...

aveva chiamato alcuni amici con un altra barca , ma ci avrebbero messo un po' ad arrivare e mi hanno chiesto un po' di benzina ... siccome ne avevo poca pure io , ho deciso di trainarli ... in quanto in quel punto c'era molto fondale e l'ancora non faceva presa
il gommone era un 6 mt ho provato a trainarli , ma mi si impennava il gommo ed il motore andava sotto , allora ho fatto salire i passeggeri sul mio ed ho trainato il gommo con il solo comandante a bordo ...

dopo un po' è arrivata la barca degli amici con la benzina di scorta ... hanno fatto il rabbocco e son ripartiti ...

P.S.
sara' stata la concitazione del momento , l'arrivo degli amici suoi , l'incazzatura del comandante , o altro ... ma il tipo non mi ha neanche ringraziato ...

la prox volta ... pagamento anticipato ...

emmegi ha scritto:

Ti dico la mia. In mare, almeno cosi' mi hanno sempre insegnato, vige la regola dei tre moschettieri "tutti per uno, uno per tutti". Compatibilmente con le nostre capacita' e' dovere morale (e forse anche civile) prestare aiuto a chi si trova in difficolta'. A me e' capitato l'anno scorso. Ho dovuto trainare un tenderino e per giunta una signora che era a bordo si trovava in evidente stato di panico, fino alla barca di appartenenza e per ringraziamento il comandante c'ha voluto a pranzo sulla barca, anche se questo non era ovviamente necessario. Alla fine ci ha anche regalato una bottiglia di limoncello ghiacciata, che pero' non e' riuscita a scaldarsi (ma questo non ditelo a mia mamma)

Io insieme ad un altro pazzo con un tenderino, al primo giorno d'uscita con il mio gommone abbiamo trainato uno Yacht che si era arenato sulla sabbia (rivazzurra Anzio) , quello era un vero incompetente, con la barca piena di gente si è accostato troppo, sembrava volesse spiaggiare..poi non mi dilungo perchè altrimenti dovrei scrivere una pagina...
Alla fine il signore ha tirato sù il tenderino e tra le imprecazioni della moglie in topless che prendeva il sole ha trainato l'altro yacht con il suo..
Ma la legge della comproprietà della barca se salvata è vera ?
Ossia, se salvi trainando un natante in panne è vero che una parte di questo diventa di tua proprietà o è solo una diceria...????