Restauro Molinari 475V [pag. 3]

Esattamente come è successo a me
La mia la mettevano in acqua con le cinte.
Invece io "scarrello" e dopo 3 o 4 volte è successo il disastro!
prima mi ero accorto di qualcosa ma non ci avevo dato peso per inesperienza e avevo messo un po' di filler.

Per il lavoro concordo di andare a cercare la vetroresina buona
2,5m di lunghezza sono ottimi devi fare tutto il pezzo che tocca sui rulli (vedi se bastano)
La larghezza di 50cm mi sembra forse poca ma non ricordo esattamente quanto ho fatto poi se vuoi verifico.
Mi raccomando visto che tu da dentro NON puoi laminare fuori devi fare molti strati. Sulla mia ho fatto 8 laminazioni se non ricordo male.
Forse tu potresti arrivare anche a 10.
Le laminazioni devono essere fatte a scalare di larghezza e lunghezza mi raccomando la prima più corta e più stretta e via via ti allarghi almeno di 5cm per lato
Se farai il lavoro non andare a caso studialo per bene così sarà definitivo
Altra cosa prima di laminare definitivamente porta bene a filo chiglia i buchi presenti riempiendo con resina o altro. Io mi sono aiutato con qualche pezzetto di legno interno a fare da battuta per poi riempire con stucco, i legni se li resini prima è meglio.

Ultima cosa vedrai che fatto questo lavoro non ti servirà rifare la ciglia completa perchè vedrai una solidità incredibile già con questo restauro.

Non posso dire di essere un esperto di restauri, ma io quella schiuma bagnata la toglierei tutta senza aspettare che si asciughi.
Poi penserei ad iniziare il lavoro di recupero.

esperienza personale... togli tutto.....
aspettare che la schiuma asciughi è stato ( almeno per me ) il più grande errore che potessi fare.

taglia , togli.... asciuga ben bene... poi semmai la rimetti ( io non l'ho messa , ho rinforzato in VTR e via )

sembra un lavorone esagerato ma quando inizi vedrai che ti scorre bene

Grazie delle dritte...

Il problema ora è che il fondo è zuppo.. dopo 2 gg la parte smerigliata al tatto è ancora troppo bagnata.

Come faccio a farla asciugare ?

Ipotesi 1:
Faccio un buco dietro e la impenno ( anche se non penso che la schiuma dreni l'acqua) cosi magari l'acqua drena nella sentina a mo di ombrinale.

Ipotesi 2:
La capovolgo .. ma cosi lacqua và a bagnare la parte alta che attualmente è asciutta.

Sono disperato... Siamo a fine luglio e son uscito 1 volta

capovolgila almeno dove andrai a fare le riparazioni si asciugherà più velocemente, purtroppo credo che farai fatica ad averla pronta in poco tempo. sono lavori cmq lunghi.


posizionala cmq in una zona dove riesce a prendere il sole dalla mattina alla sera

La schiuma ci metterà mesi ad asciugare (sempre che sia al coperto), apri a togli tutto.....

sono assolutamente daccordo....

ti sembra di metterci più tempo , ma alla fine farai prima e sopratutto farai un buon lavoro

Concordo con Dada, e sto seguendo dal vivo il restauro di un glastron di mio cognato, che trovi anche qui sul forum.
Situazione simile, ma lo scafo non era messo male come il tuo. Tutta la schiuma interna inzuppata e i longheroni intaccati. Alla fine ha rimosso pavimento e ripartito con il lavoro.
Comunque il lavoro che dovresti fare anche senza togliere la schiuma interna è impegnativo e sicuramente non è definitivo, quindi in parte sono soldi e fatica buttati.
Pensaci molto bene...
Ciao
Gigi

Purtroppo ho tempo e spazio limitato.. devo levare la barca questa settimana..

Mi limiterò a fare una "riparazione bella ampia" e poi d'inverno aprirò e togliero la schiuma.


EDIT:
Aggiornamenti di stamattina:

La schiuma è bagnata solo nel punto de taglio.. ( non ha caricato molta acqua evidentemente ), ho allargato bene la levigatura e la resina sembra buona.. ora lascio arieggiare sino a lunedi e insieme ad un amico resinatore rinforzo la chiglia.

Foto

Ciao a vederla così direi che in effetti la restante vetroresina non è male.
Cosa dice il tuo amico per l'umidità? Riuscirà a catalizzare la resina?
Hai deciso già come procedere con i materiali?

Una sola cosa forse arriverei fino a pochi cm dallo specchio di poppa visto che ci sei.

Se puoi documenta il lavoro con foto e poi raccontaci sarà interessante per tutti.