Asciugatura o sostituzione poliuretano espanso da angelo molinari ma410?

Ciao a tutti voi del forum, sono un neo iscritto e visto che qui dentro c'è di sicuro moolta gente che ne sa più di me, vorrei se possibile alcuni consigli su un lavoro che dovrei effettuare sulla mia barchetta che utilizzo in laguna dalle mie parti.
Allora, la barcha è una Angelo Molinari MA410 ed è la classica con la carena ad ali di gabbiano, sin dal primo giorno in cui l'ho portata a casa, ho potuto constatare che da una piccola crepa sul fondo usciva acqua salata. Dopo una riparazione molto sbrigativa con vetroresina, è finita in acqua per circa 3 anni. Ora mi sono deciso e la vorrei rimettere, quanto più possibile in forma per le micro navigate pescose che dovrò affrontare nella laguna con un 25 cv evinrude. Detto ciò, la mia domanda è:
in quanto sono coscente del fatto che all'interno della sentina c'è poliuretano espanso e che è a dir poco imbombatissimo d'acqua, come potrei fare per asciugarlo? Oppure se mi conviene, sarebbe meglio levarlo e sostituirlo magari con altro materiale? oppure ancora, sarebbe meglio non metterci più nulla e rinforzare la vetroresina solo per il camminamento con assi di compensato marino?
Mi è venuta anche, ma non so se farei una mossa giusta... praticamente, vorrei tagliare la vetroresina sopra il poliuretano (dove cammino) e in qualche modo levarlo per poi sistemarlo, ma non so se poi si riuscirebbe a risaldare la parte tagliata!
Chiedo un cosiglio a tutti voi del forum. Grazie Massimo.

ciao nassi intanto auguri di fine anno allora conosco bene il tipo di barca io avevo una molinari 5,10,e devo subito dirti che come VTR sono molto fragiline,il mio consilio è lascia perdere il poliuretano,difficilmente riesci ad asciugarlo,tagliare il piano di calpestio idem lascia perdere direi anzi di riparare la carena,prima lavala bene con acqua dolce,assicurati che sia asciutta e che non continua a buttare fuori acqua,dopo di che con l aiuto di uno smeriglio gratti la zona da riparare arrivando alla resina,con stucco in VTR chidi buchi ed eventuali crepe lo carteggi e rifai una toppa in VTR nuova poi dovresti darglidei fondi eposidici ed antivegetativa per ripararla da umidità

e fargli un pozzetto d'ispezione attraverso il piano di calpestio, mettendoci dentro una pompa di sentina ,e richiudere con uno sportello stagno,non sarebbe una buona idea?
io avevo un problema simile, mi entrava l'acqua quando lavavo la barca e quando pioveva, e ho risolto cosi

Prima di tutto buon anno a tutti e grazie per le risposte che mi avete dato!!!

Manetta devo dirti che anche io avevo pensato di levare i vari strati di colore ed antivegetativa sino ad arrivare alla vetroresina nei punti dove ci sono le due rotture e poi ristuccarli senza andare a toccare li poliuretano espanso, ma vorrei per lo meno asciugarlo un minimo, magari forando il fondo e lasciandola sotto un bel sole del mese di maggio!

Reytiburon non sarebbe male come idea, peccato che la sentina è piena di poliuretano espanso.... più che una pompa di sentina ci vorrebbe un cubo di quelli dell'"aria sana" che leva l'umidità!

La barca dovrebbe avere un foro di drenaggio con tappo. Dovresti aprirlo e tenere la barca su un piano inclinato per favorire la fuoriuscita dell'acqua. La bella stagione e il sole faranno il resto.

eatto come ha suggerito sadomar poi vedrai che se chiudu i fori e crepe acua non ne entra più col tempo si asciuga

Mmmm... no, non ha tappi, o meglio non ha tappi nella parte che riguarda la zona del poliuretano espanso, ne ha due che permettono all' acqua di uscire dal gavone posteriore. Nella pate del poliuretano ha solo i due buchi fatti per inserire il poliuretano, li vedo in quanto si nota il poliuretano al posto della VTR.... Che dilemma....

massilar mi hai anticipato il topic, solo che senza chiedere ,l'altro ieri ho tagliato via tutto il calpestio tirando fuori circa 20 kg di espanso inzuppadi e salsicciotti di polistirolo ormai distrutti
adesso ne approfitto per dire come intendo procedere;Vorrei utilizzare un unico multristato marino sigillato con resina epossidica e poggiarlo/incollarlo sui 10 centimetri di paiolato che ho lasciato in piu' poggia anche sull legno montante
in fine uno strato di vetroresina ce sigilli il tutto e tutto il procerimento di finitura magari con un antiscivolo
se pensate ci sia qualche errore in questa operazione ditemi la vostra !

Ciao popeye79, sono contento che finalmente trovo un altra persona con il mio stesso problema! Ma hai anche tu una molinari MA 410? Perchè se così fosse ti vorrei chiedere se il calpestio sei riuscito a tagliarlo in tutto il suo perimetro oppure se la parte centrale ti ha reso dificile tale operazione.... Io sono ancora indeciso se fare un lavoro come il tuo o se asciugare per quanto possibile il poliuretano, tappare le due falle e via in mare di nuovo!


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. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ---questo è il calpestio ma non so se è unito nella parte centrale o se è rialzato...
. . . . . . . non vorrei segare anche quello!
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P.S. Questo che ho cercato di riprodurre sarebbe il fondo, non so se rendo l'idea.....

è uscita una monata! in teoria i puntini dovrebbero riprodurre la carena ad ali di gabbiano..... comunque spero si possa aver capito!