Disgrazia a Genova

Ciò che è capitato a Genova è praticamente indicibile..a pochi kilometri da casa mia purtroppo...tutti noi pensiamo che potremmo essere stati su quel ponte maledetto....magari con la famiglia per recarci in vacanza....ricordiamo quindi tutte quelle persone, famiglie e bimbi che hanno perso la vita , sabato ci saranno i funerali di stato (d'accordo o meno su questo evento)ricordiamoci di tutti loro anche solo per un istante....
Un saluto a TUTTI
Boss6381

Voglio ricordarmi di tutti coloro che hanno perso la vita e di tutti coloro che si sono arriccati !!
Con sentimenti profondamente diversi.

Sicuramente SI....
Ciao e grazie

Un simile lutto lascia senza parole. Così come un disastro che colpisce una popolazione intera, seppur tra mille sfumature e conseguenze diverse.
Ma il sacrificio di tante vite non deve restare inutile!

Ignorante come una capra in materia, non faccio valutazioni scientifiche sul tragico evento. Visto che nemmeno gli esperti sono d’accordo tra loro

Sento parlare di un “contratto di concessione” secondo il Fatto Quotidiano Autostrade per l’Italia SpA nel 2017 ha avuto ricavi lordi per 3,9 miliardi, generando un utile lordo di esercizio di DUEVIRGOLAQUATTRO MILIARDI

E’ inevitabile che l’azionista cerchi di massimizzare il profitto. Possiamo quindi razionalmente ipotizzare che sia suo interesse posticipare al massimo eventuali opere di manutenzione? Magari con la complicità di “esperti certificatori”, profumatamente pagati?
Quindi: chi ci dice che non ci siano migliaia di altri punti e ponti prossimi a collasso? Chi ci dice che a fronte di 2,4 miliardi di utile nel 2017 non si siano accumulati nel tempo(es) 24 miliardi di interventi necessari ma posticipati e mai fatti?
Nessuno….!

Ma ammesso che sia tutto ok, chi è quel deficiente che firma un contratto tale da consentire e ad un privato simili utili per fare il “cassiere”? Completato da misteriose penali miliardarie a carico dello Stato ove rescindessero il contratto in parte secretato.
Ricordo che la legge sugli appalti prevede precise regole, controlli, sanzioni e penali. Dov’è il problema?

E se il contratto fosse mal fatto o costruito in malafede ne risponderà quel funzionario pubblico, dirigente o ministro che sia. Dov’è la Corte dei Conti???
E in tal caso inserirei tra costoro anche tutti quei partiti e singoli parlamentari che avessero votato positivamente un eventuale contratto capestro.

Pensiamoci, sapendo che quando torneremo dalle ferie e daremo gli ultimi 100€, carrello incluso, al casellante, 60€ andranno in tasca ai Sigg.ri Benetton & Soci.

Purtroppo non é più un caso sporadico...ponte sull'autostrada per Ancona , ponte con quel camion di bobine ecc...concessioni protette con segreti di stato e clausole pazzesche di beni dello stato ad uso e sfruttamento privato...come fu di sip e altre strane privatizzazioni...
ci penso ogni giorno , non un istante solo...saremmo potuti essere tutti al loro posto...ma nessuno di noi é , guarda caso, al posto dei Benetton...
Cambiare aria e vento politico , non solo oggi, ma spesso, spero possa portare a meno situazioni di cancro e commistioni di questo genere...


Ho i brividi ad attraversare un viadotto...

Questo è il risultato delle privatizzazioni !!!!!
E' mortificante doverlo ammettere, ma questa povera Italia è come i suoi ponti .... sta cadendo a pezzi !!!
E' come se ci fosse una regia occulta che vanifica gli sforzi e la determinazione dei sacrifici imposti e compiuti dal popolo.
Già dal popolo, perchè a pagare il conto sono sempre le masse, anche quando scelte scellerate causano tragedie come questa.
Questo è il momento del dolore, del lutto ... ma appena il tragico evento sarà metabolizzato bisognerà girare pagina per davvero, fosse solo per il dovuto rispetto alle vittime innocenti di un sistema malato.

Stamattina ho letto un interessante editoriale su un quotidiano nel quale si faceva
il parallelo tra il degrado morale e geografico del tardo impero romano con la nostra situazione attuale.

Il punto per me illuminante è stata la considerazione che una delle cause determinanti della caduta dell'impero,
oltre alle invasione barbariche, fu la progressiva sostituzione della classe dirigente di origine romana e pagana
con la "arrembante" nuova leva cristiana, incompetente ed inesperta e che lasciò andare tutto in malora.
Dopodiché si è entrati nel medio evo ...

Siamo alle soglie di un nuovo medio evo ?

Ciao
Enrico

Attenzione " il messaggero" è un po' di parte... Qui é la vecchia guardia che ha consegnato il paese come se fossero passati i barbari... Il fatto he siamo alle soglie di un nuovo medioevo é quasi certezza

Privatizzare dovrebbe voler dire che l’imprenditore privato si assume profitti e perdite, che compete per offrire servizi migliori. Non che guadagna sempre. Ma in Italia le “privatizzazioni” hanno solo privatizzato utili e socializzato perdite.
Con i conseguenti risultati sulle tasche e sulla pelle dei cittadini, che nel caso della tragedia di Genova emergono in tutta la loro sconvolgente realtà.

Da notare i dettagli: mentre il politicamente giovane Di Maio strilla, l’esperto Di Pietro lo ridicolizza e lo prende in giro, col piglio di chi la sa lunga (era ministro dei lavori pubblici nel 2007, anno del rinnovo del famoso contratto secretato… qualcosa saprà….)
Salvini sbraita meno (evidentemente informato da vecchi politici ben informati): chiede ad Autostrade per l’Italia quasi l’elemosina (pedaggi gartuiti, rimborso dei danni a vittime e sfollati, ecc). Una cosa che si dovrebbe dare per scontata, lui tenta invece di accomodarla.

Ma cosa hanno firmato in nome e per nostro conto i precedenti ministri? Tenta di spiegarcelo (ammesso che lo sappia) Peter Gomez, sostenendo che lo stato pagherà penali ultramiliardarie anche in caso di colpa grave dell’appaltatore.

Giornaloni e pennivendoli vari già sbraitano sul rispetto del diritto contrattuale. Non una parola sul diritto di una famigliola di arrivare viva in vacanza o a pranzo dal nonno malato. Su 4 bambini che avevano diritto di crescere con il loro padre camionista. Su due fidanzati che avevano diritto di sposarsi e vivere una vita piena. Sul diritto di un giovane di concludere il suo viaggio sulla Promenade di Nizza e non sul greto di un fetido torrente.
Resta il fatto che a chiunque di noi oggi può razionalmente e concretamente capitare che mentre chiacchieri con la moglie, fai le smorfie al pupo sul sedile dietro, o semplicemente non vedi l’ora di arrivare al prossimo autogrill per un caffè, improvvisamente ti casca un ponte in testa, tutto diventa nero e finisce. Compreso il tuo futuro

Qualche dubbio ci verrà? Sarà un caso che i principali artefici di tali privatizzazioni hanno fatto tutti una carriera formidabile?
In Russia hanno ovviato all'ingarbugliato accrocchio col “metodo Putin”
Il nostro Stato non è nemmeno in grado di mandare un battaglione di finanzieri (scelti tra i più agguerriti) nelle sedi di queste ditte o a casa dei loro azionisti.

Yatar1963 ha scritto:

Privatizzare dovrebbe voler dire che l’imprenditore privato si assume profitti e perdite, che compete per offrire servizi migliori. Non che guadagna sempre. Ma in Italia le “privatizzazioni” hanno solo privatizzato utili e socializzato perdite.

Aggiungo: utili finiti poi, oltre che nelle tasche degli investitori, anche nelle tasche / casse di chi??? Provate ad indovinare.

Yatar1963 ha scritto:

Il nostro Stato non è nemmeno in grado di mandare un battaglione di finanzieri (scelti tra i più agguerriti) nelle sedi di queste ditte o a casa dei loro azionisti.

Più che "non in grado"..........................non vuole................................Chissà come mai.....................