Ricezione segnale vhf scarso

come alcuni ricorderanno, in alcune occasioni (Bolsena e Albegna) ho avuto modo di verificare che il sistema di ricezione del mio VHF non e' dei migliori
Al Bolsena Fran trasmetteva da Capodimonte con un palmare, Aureliods e io eravavamo alla Bisentina. Aureliods riceveva benissimo, io buio totale.
Come vhf ho un lowrange link 5, non so' il modello di antenna (non e' presente nessun identificativo) ma pensavo di cambiarla. (tutti e due hanno meno di 2 anni)
potete consigliarmi qualche modello ?
Grazie

Non sono un esperto ma visto che la strumentazione ha solo 2 anni guarderei prima se ci sia qualche problematica sull'impianto. Hai provato a controllare i livelli con lo strumento?

Il mio palmare è forse il più economico sul mercato e ha un'antenna di 10 cm. Se tu con un fisso e un'antenna esterna non senti bene, probabilmente non basta cambiare l'antenna. Forse un'interruzione nel collegamento VHF - antenna.

interruzione? puo' essere ma in trasmissione sembra ok
domani, verifico con un semplice tester se il cavo fosse interrotto.

misterpin ha scritto:

Non sono un esperto ma visto che la strumentazione ha solo 2 anni guarderei prima se ci sia qualche problematica sull'impianto. Hai provato a controllare i livelli con lo strumento?

ti riferisci al rosmetro? non ce l'ho e non saprei a chi chiedere

Esatto e se fossimo più vicini.....ma non posso credere che dalla tue parti non ci sia nessuno che lo abbia.

E' successo anche a me....e mi sentivo rubare il segnale dai VHF vicini...
Poi ho controllato la saldatura di un connettore che era per così dire "fredda". Ripristinato i contatti con accuratezza potete verificare nel Topic del mio cobra f77 i risultati ottenuti.

Secondo me dipende dall'antenna.
Ho notato che le antenne in acciaio, tipo quelle da testa d'albero per le barche a vela, hanno un rendimento in ricezione nettamente migliore di quelle in vetroresina.
Naturalmente in pari condizioni di guadagno nominale.
In trasmissione invece sono pressochè equivalenti.
E' chiaro che per poterle montare su un gommone senza rollbar necessitano di una staffa apposita che non sempre si trova in commercio e va realizzata ad hoc.
Altro fattore da considerare è la lunghezza del cavo d'antenna, il consiglio è quello di utilizzarlo con una lunghezza pari ad un multiplo o sottomultiplo della lunghezza d'onda.
Tenuto conto che la lunghezza d'onda del VHF marino è di circa 190 cm. con una lunghezza complessiva di cavo + antenna il più vicino possibile alla lunghezza d'onda (o un suo multiplo) otterrai delle ROS più basse con un rendimento dell'apparato nettamente migliore, particolarmente in trasmissione, ma anche in ricezione.

il volume sonoro dell'apparecchio funziona?

Ahimè, devo ripetermi anche in questo topic.

wiz ha scritto:

Secondo me dipende dall'antenna.
Ho notato che le antenne in acciaio, tipo quelle da testa d'albero per le barche a vela, hanno un rendimento in ricezione nettamente migliore di quelle in vetroresina.

Naturalmente è merito del posizionamento dell'antenna, non dal tipo di antenna. Avere un'antenna a 1 metro dalla superficie del mare è infinitamente penalizzante rispetto ad una installata in testa d'albero.

wiz ha scritto:

In trasmissione invece sono pressochè equivalenti.

No.
Il guadagno di un'antenna influisce allo stesso modo anche sulla ricezione.
Ma anche qui, dipende anche dall'altezza di installazione. Meglio un'antenna a guadagno ridotto, posizionata in testa d'albero, che una con ottimo guadagno ma installata a livello mare.
La reciprocità tra ricezione e trasmissione è assoluta, sempre, e dipende dai fattori di cui sopra.

wiz ha scritto:

Altro fattore da considerare è la lunghezza del cavo d'antenna, il consiglio è quello di utilizzarlo con una lunghezza pari ad un multiplo o sottomultiplo della lunghezza d'onda.

Altra chiacchiera da bar dello sport (e se dicessimo "da pontile? ).
Questa credenza popolare deriva da chi in passato usava i "baracchini" in banda CB, quando gli ignoranti si facevano grandi riportando i discorsi tecnici dei ben più quotati radioamatori professionisti. In quel caso essi usavano, a volte, antenne di diverso tipo che necessitavano di accordare l'intero sistema a partire dalla linea di alimentazione dell'antenna.
Con le "nostre" antenne a stilo ciò non è assolutamente necessario.


Venendo al caso specifico, controllerei che lo squelch dell'apparato funzioni a dovere, poi controllerei il buon contatto del connettore di antenna dietro allo stesso. Poi passerei al sistema cavo di alimentazione/antenna, verificando che non sia schiacchiato/spellato/ossidato e che l'antenna non sia realmente difettosa. In alcuni casi ho visto antenne rovinate dal solito ossido nella parte dove essa si collega al cavo di alimentazione.

Considerato il costo delle antenne a stilo, io sostituirei tutto. Con 30 euro ti togli il dente malato.
Prendine una in fibra da 160 cm, la Marcucci ne fa di ottime e spesso le rimarca in modo che alcuni venditori possano prezzarle al doppio.

Se il basso prezzo non ti convince, ti posso consigliare questa FASTFIT di marca (Banten) e di sicura e collaudata efficienza:
https://www.ebay.it/itm/ANTENNA-VHF-NAUTICA-Banten-FASTFIT-COMPLETA-DI-BASE-NYLON-c-m/231483055729?hash=item35e5771e71:g:DWEAAOSwpDdU40aO

Ricorda di prenderci la sua base, sempre FASTFIT: https://www.ebay.it/itm/Banten-Vhf-Fastfit-Nylon-Base-9054/132337955804?hash=item1ecff4f3dc:g:x0UAAOSw-QZZxX3L

Il sistema di cui sopra ti permette di portare via l'antenna nei mesi in cui non la usi, preservandola nel tempo. Inoltre separa antenna dal cavo in modo che per un deterioramento di uno dei due tu possa sostituire solo una parte.

Ciao