Sabato 6 maggio 2017 manifestazione di protesta diportisti a Latina per mancanza scivoli a mare

Domani si svolgera' la manifestazione in titolo, organizzata da vari circoli per attivita' subacquea e diportisti in genere.
La mancanza di scivoli a mare nel capoluogo pontino e diventato un problema dopo la chiusura di Rio Martino e successivamente di Foce Verde, ma anche per la mancanza di rinnovi, da parte del Comune, delle concessioni agli operatori delle darsene del Canale Sisto.

Un malcontento cresciuto nel tempo, anche visto come procedono i lavori a Rio Martino dove restano molti dubbi sulla reale fruibilita' del nuovo scivolo (quando mai sara' terminato) dove e' previsto l'accesso allo scivolo da una stradina di larghezza insufficiente al transito di carrelli/gommoni nei due sensi e mancanza di parcheggi.

Svolgimento della manifestazione autorizzata:

- ore 07:30 ammassamento, arrivo carrelli/natanti a Foce Verde al grande parcheggio di via G. Massari (parallela interna alla Strada Lungomare);
- ore 09:00 partenza manifestanti scortati dalla Polizia verso Latina centro in ZTL;
- in tarda mattinata fine manifestazione;

Nota: visto gli ingombri dei treni sono stati contattati gli organizzatori che garantiscono che ci si muovera' in ampi spazi e non ci sara' alcun problema di circolazione.

Si suggerisce di non arrivare tardi all'incontro a Foce Verde per consentire alla Polizia di chiudere la colonna e scortarla nei tempi previsti.
Per gli interessati in PM fornisco il cell. degli organizzatori per preventiva registrarzione ed altre notizie relative all'evento.

AGGIORNAMENTO:

L'ufficio di gabinetto del Questore di Latina visto l'elevato numero (diverse decine) di carrelli/auto previsti per la manifestazione di domani, per motivi di viabilita' entro la ZTL del centro del capoluogo, ha ritenuto indispensabile limitare a 10 il numero dei mezzi autorizzati a presenziare l'evento davanti al Comune.

Il comitato organizzatore, per tutta risposta, ha cancellato del tutto l'evento per non vedere mortificata una manifestazione che coinvolge diverse realta' socio/economico del territorio pontino. Non solo i diportisti, ma varie associazioni subacquee, nonche' l'indotto del commercio di settore, alberghiero e della ristorazione del litorale.

Ovviamente gli "ordini di scuderia", giunti dal Comune di Latina, sono stati interpretati alla lettera dalla Questura che, senza mediare, ha accettato la cancellazione della manifestazione raccogliendo lo sdegno e la protesta del comitato organizzativo del evento in oggetto.
Il comitato ha quindi fatto presente la volonta' di elevare ancor piu' il livello della protesta, con altri atti eclatanti ed un indignata partecipazione alle riunioni del consiglio comunale.

Staremo a vedere gli sviluppi...

E' la solita storia.....

Molti manifestanti ma solo 10 " per la questura ".



Auguri per la vostra iniziativa.

Continua la saga:
oggi, presso la sala consiliare del comune di Latina e' stata data risposta al question time presentato dai diportisti a seguito della mancanza di risposte da parte comunale e la mancata convocazione della conferenza dei servizi per annullare l'ordinanza che blocca lo scivolo a Foce Verde.
E' stata esaminata anche la situazione del blocco di lavori presso RioMartino.
Vive contestazioni in sala da parte della numerosa rappresentanza hanno indotto alla fine l'assessore a far allontanare i piu' facinorosi ed alla fine a sospendere la seduta.
Piu' tardi, in giornata, e' stato reso noto che il ministro Franceschini ha sbloccato i fondi per consentire la ripresa dei lavori a Rio Martino per l'ultimazione del cantiere che include lo scivolo sul lato di Sabaudia.
Sono previste altre azioni sia a livello di manifestazione sia con ricorso al TAR...

PS: dovro' aggiornare il titolo del topic

salvohd ha scritto:

Un malcontento cresciuto nel tempo, anche visto come procedono i lavori a Rio Martino dove restano molti dubbi sulla reale fruibilita' del nuovo scivolo (quando mai sara' terminato) dove e' previsto l'accesso allo scivolo da una stradina di larghezza insufficiente al transito di carrelli/gommoni nei due sensi e mancanza di parcheggi.

Mentre preparate nuove iniziative, sarebbe il caso di chiedere un accesso agli atti del comune sulle motivazioni che hanno portato alla chiusura degli scivoli, l'inerzia nel chiedere fondi per la loro riapertura o sul blocco dei lavori e le motivazione addotte per il mancato rinnovo delle concessioni (tutti gli atti amministrativi devono essere motivati !). Analizzando le carte, con attenzione si possono capire molte cose, al di la dell'atto formale. Queste richieste provocano sempre una certa agitazione ...
In parallelo, capire dove è stato dirottato il "traffico" e chi transitoriamente ne sta traendo vantaggio o si sta attrezzando per fornire una non gratuita alternativa.
Qualcosa di poco chiaro alla fine viene sempre fuori, assieme a qualche non limpido interesse e mettendo insieme le cose, a parte il ricorso al TAR, potrebbero esserci gli estremi per un esposto alla Procura della Repubblica. Visti i precedenti in materia d'infiltrazioni malavitose nell'Agro pontino, potrebbe fa scattare qualche campanello d'allarme.
Poi, fare in modo che la problematica venga riportata in aula o che qualche consigliere dell'opposizione che ponga un quesito d'urgenza se l'esame della problematica tardasse a venire ricalendarizzato .
Una volta che gli argomenti verranno riesaminati in aula consiliare, presenziare in massa, nell'ambito della capienza di pubblico dell'aula in silenzio ed ordine per non dare adito a sospensioni della seduta. Così facendo si fa il gioco di chi ha interesse a non mettere le carte in tavola per tenere celato qualcosa e quindi fare in modo che non ci siano in aula elementi esagitati che in buona, o malafede, possano indurre alla sospensione della seduta.
In quanto alle manifestazioni si possono organizzare cum grano salis,, senza incorrere in eventuali prescrizioni, tenendo presente che la "cancellazione" è stato un atto di volontà degli organizzatori, a mio avviso sbagliato, di cui la Questura si è solo limitata a "prendere atto" con sostanziale indifferenza.
Comunque non demordere :per aspera ad astra

Ulteriore aggiornamento,
oggi sono passato al rimessaggio e mi hanno confermato
che è stato presentato ricorso al TAR dagli avvocati del gruppo
di diportisti organizzati per questa iniziativa.

Sembra che la manifestazione con macchine e carrelli in centro a Latina
sarà comunque preparata per sabato prossimo.

Quella scorsa è stata annullata per il motivo detto da Salvo,
diciamo che gli organizzatori sono stati convocati ed avvertiti
che qualsiasi disordinee/o intralcio alla viabilità li avrebbe visti
come primi responsabili

Caro Yanez,qui ci vorrebbe il tuo amico fraterno delle foreste indiane....

erlampuga ha scritto:

Sembra che la manifestazione con macchine e carrelli in centro a Latina sarà comunque preparata per sabato prossimo.
...diciamo che gli organizzatori sono stati convocati ed avvertiti che qualsiasi disordine e/o intralcio alla viabilità li avrebbe visti
come primi responsabili ....

Quando viene dato il preavviso di manifestazione, eventuali prescrizioni devono essere date per iscritto, non solo verbalmente, ed adeguatamente motivate.
Per un corteo, necessariamente fatto con automezzi per una distanza considerevole come da Foce Verde a Latina, non possono essere date prescrizioni sul numero dei partecipanti, ma solo sull'itinerario, che può essere accorciato o dirottato su altra viabilità. L'importante è che non si crei una situazione di blocco stradale, con artificioso e duraturo blocco della circolazione.
Il problema maggiore, invece, è quello dell'accesso alla ZTL che può essere concesso, o meno, solo dal Comune richiedendo a monte i numeri di targa per le autorizzazioni.
Se nel corso della manifestazione accedono alla ZTL veicoli senza autorizzazione dal Comune, i conducenti sono passibili di sanzione ai sensi del codice della strada e non altro e nessuna responsabilità può essere addossata agli organizzatori, per i quali incorre l'obbligo di dare preavviso alla Questura e che la manifestazione negli intenti sia pacifica, oltre che ad attenersi alle prescrizioni date sempre per iscritto .

...piu tardi vi diro' come e' andata, ora vado a prearare il carrello per una sfilata "informale" in citta'.

ma non e' il seguito di quella ufficiale cancellata per protesta contro le prescrizioni date della questura,

quella sara' indetta solo quando a fine mese ci sara' la mozione presentata da sei consiglieri dell opposizione
intanto stiamo raccogliendo i fondi necessari per il ricorso al TAR contro l'ordinanza di chiusura di Foce Verde...
(to be continued)

Buone nuove??
O ......