Navigare da soli [pag. 4]

Vai e gotidi le ferie al mare con il gommone,gl'amici gommonauti t'hanno dato molti consigli utili,io aggiungo solo che quando entri in porto e trovi barche che vanno e vengono(ma anche se non c'è traffico) prima di tutto riduci al minimo la velocità(io di solito nel porto navigo con un solo motore,l'altro sta acceso ma in folle perchè con due motori anche al minimo hai parecchia velocità),fai le cose con calma e prenditi tutto il tempo che vuoi.Quando arrivi d'avanti al tuo posto barca, se te lo trovi ho a sinistra o a dritta usa i motori(cioè ti metti di fianco al tuo posto poi ingrani un motore avanti a l'altro indietro sempre al minimo e il gommone ruota su se stesso)una volta in traiettoria di posteggio avanzi piano piano con un motore,in prossimità della banchina metti in folle e pronto a frenare con entrambi i motori e retromarcia(non esagerare se nò riesci dal parcheggio ).
Ultimissima cosa sicuramente hai il VHF ma ti consiglio di memorizzarti sul telefonino il 1530(CP) può essere utile avere il numero memorizzato(magari in un momento di panico neanche te lo ricordi).

marcomonza ha scritto:

mi state convincendo anche se un po' di dubbi li ho sempre...imbranato sono !!
sono anche un po' pauroso...
vabbè dai, per ora faccio più esperienza possibile al lago...

visto che sei al lago esercitati con gli ormeggi e tutte le manovre necessarie che sono quelle cose che ti ccreano qualche impaccio ,prendi confidenza nelle manovre con i due motori...uno in avanti l'altro indietro ecc ecc...

grazie a tutti per i consigli ragazzi.
intanto faccio ancora pratica al lago...poi mi dovrò decidere...la voglia di portarlo è tanta...come l'inesperienza..

raramente viene mia moglie ,di notte a pescare calamari di giorno a traina con il vivo ma nutro sempre un profondo rispetto e una paura misurata del mare .......il mare non vuole eroi..........non per questo non esco da solo anzi

sono reduce di tre giornate e pesca sub in solitaria in calabria ..........spettacolare !
solo una buona dose di prudenza e laccio di sicurezza allacciato

ciao MARCO MONZA, io sto a cernusco sul naviglio , ehehe vicini.... cmq un consiglio che ti posso dare da inesperto, figurati che io sono alla ricerca del mio primo gommoncino per iniziare, cmq un consiglio te lo voglio dare lo stesso. Per qualsiasi cosa te farai, prenditi tutto il tempo necessario, senza andare di fretta per l'agitazione che ti viene per colpa di chi ti guarda e chi ti giudica. L'importante è che le cose vanno fatte bene e non arrancate. Per il resto poi essendo l'inizio posso solo dirti " non strafare " se non ti senti sicuro di cio' che fai....pero' se mai inizii mai cominci. Quindi in finale il mio piccolo consiglio è : portalo al mare, ti servirà per fare esperienza e magari per approfondire la conoscenza del tuo gommone anche su acque diverse. Poi se hai bisogno di una mano per qualche manovra speciale, immagino di gente con delle barchette ce ne sarà da quelle parti, e quindi se chiedi magari consigli o aiuto, non c'è da aver paura.
Alla fine sono sicuro farai la tua scelta migliore. ciao

grazie anche a voi ragazzi per i vostri consigli, scusate il ritardo della risposta..
sono molto molto combattuto...il tempo stringe...però temo che per quest'anno lo lascerò al lago...da solo non me la sento molto...è troppo grande e col mio problema al ginocchio non riesco a muovermi velocemente...altrimenti sento dolore per le varie operazioni...
comunque dai, ci penso ancora...anche perchè so già che se non lo porto mi pentirò...
uffaaaaaaaaaa...mannaggia a me che non ho una dolce metà e nemmeno amici che amano il mare da vivere come invece si dovrebbe fare.

Chi osa (ovviamente con buon senso)vince! Portati il gommone e chissà che magari non trovi una dolce metà o nuovi amici con la passione del mare! Scherzo ma mi auguro sinceramente che tu possa goderti il tuo gommone

Ciao Marcomonza, e vai tranquillo col tuo gommone, anche in porto: hai un mezzo super sicuro e fra qualche tempo sarai padrone di tutte le manovre e sorriderai di queste preoccupazioni. Per non far danni in porto, "attacca e stacca": e cioè ingrani e sgrani l'elica di continuo, lavorando con un piccolo abbrivio; colpetto in avanti ( marcia avanti) e subito dopo stop in folle, oppure colpetto indietro ( marcia indietro) e ancora in folle, e così via. Piano piano, con calma e attenzione, facendo mente locale alla manovra e motore al minimo: le barche non hanno i freni, e quindi...sempre in folle e calcola quanto avanza o recede col colpetto di motore; quando sta per fermarsi, altro colpetto e così via. Dirigi la prua verso il tuo posto barca e lentamente mettiti parallelo, poi entri, così ti affianchi a dritta e a sinistra: avrai già sistemato i parabordi PRIMA di entrare in porto e, aiutandoti col mezzomarinaio, recupera le cime dalla banchina, posizionate ordinatamente alla partenza, senza aiuti esterni, che non sempre ci sono. Lega il gommone mantenendo una lughezza tale che la bassa marea non "impicchi" la barca:per praticità, conviene sempre "segnare" sulla cima il punto da collocare sulla bitta, magari con qualche giro di nastro adesivo. Completato l'ormeggio (e SOLO allora), potrai spegnere il motore: è importante per la sicurezza, aver sempre la possibilità di immediato utilizzo della forza motrice in caso di improvvisa necessità, quando vento e corrente forti rendono difficoltoso le manovre e magari ci fanno ritornare in mezzo al porto. Quindi, per consolidare l'abitudine, MAI spegnere il motore prima di avere completato l'ormeggio. Buon mare, comandante!
Alberto

...ma è un post dell'anno scorso! ...mah! ormai Marcomonza sarà diventato capitano di lungo corso!
alberto