Fuoriuscita olio bruciato dall'elica
stecon (autore)
- 1/11
Oggi ho acceso il mio nuovo motore Tohatsu 8 cv 2 tempi e al rientro a casa dopo il trasporto in macchina dello stesso rimettendolo in piedi e' uscito dell'olio nero , penso sia di combustione , dall'elica ! E' una cosa normale secondo voi ?
omissam
- 2/11
stecon ha scritto:Oggi ho acceso il mio nuovo motore Tohatsu 8 cv 2 tempi e al rientro a casa dopo il trasporto in macchina dello stesso rimettendolo in piedi e' uscito dell'olio nero , penso sia di combustione , dall'elica ! E' una cosa normale secondo voi ?
E' da lì che esce normalmente l'olio combusto.
Presta molta attenzione, quando carichi il motore in auto, a far uscire completamente l'acqua di raffreddamento, che in posizione orizzontale potrebbe entrare nei cilindri.
E' sufficiente tenere il motore in verticale per qualche minuto dopo averlo spento e magari tirare lentamente la fune di avviamento per agevolare lo scarico totale dell'acqua.
stecon (autore)
- 3/11
Si e' rimasto una mezzora in piedi dopo spento , chiaramente con la miscela al 2 % il residuo sara' sicuramente meno . Oggi l'ho fatto girare con una miscela al 4 % . Grazie per la risposta !
granfia
- 4/11
Dunque fammi capire ................l'acqua di raffreddamento sale nel condotto dalla girante e va nelle intercapedini del monoblocco /cilindro/testa/scarico cioè il percorso del raffreddamento è ben distinto dalle funzioni vitali del motore e a questo punto se il motore lo giri lo rigiri poi lo inclini e rinclini sarà attendibile il consiglio che hai dato??????omissam ha scritto:stecon ha scritto:Oggi ho acceso il mio nuovo motore Tohatsu 8 cv 2 tempi e al rientro a casa dopo il trasporto in macchina dello stesso rimettendolo in piedi e' uscito dell'olio nero , penso sia di combustione , dall'elica ! E' una cosa normale secondo voi ?
E' da lì che esce normalmente l'olio combusto.
Presta molta attenzione, quando carichi il motore in auto, a far uscire completamente l'acqua di raffreddamento, che in posizione orizzontale potrebbe entrare nei cilindri.
E' sufficiente tenere il motore in verticale per qualche minuto dopo averlo spento e magari tirare lentamente la fune di avviamento per agevolare lo scarico totale dell'acqua.
Da porto baratti Zar 53 Suzuki 140 attrezzato per il campeggio.
roccaste
- 5/11
stecon ha scritto:Si e' rimasto una mezzora in piedi dopo spento , chiaramente con la miscela al 2 % il residuo sara' sicuramente meno . Oggi l'ho fatto girare con una miscela al 4 % . Grazie per la risposta !
miscela al 4%?? ma il manuale che dice? di solito dicono di farla all'1%.. va beh che un po' in più non fa male, però al 4 mi sembra eccessivo!!
Controlla il manuale che dice!
ciopper
- 6/11
il mio manuale Mercury dice che per il rodaggio va al 4 poi al 2
stecon (autore)
- 7/11
Il manuale dice di farla con un rapporto 25:1 cioe' al 4 % per le prime 10 ore e poi 50:1 cioe' 2%
roccaste
- 8/11
stecon ha scritto:Il manuale dice di farla con un rapporto 25:1 cioe' al 4 % per le prime 10 ore e poi 50:1 cioe' 2%
Ah quindi è nuovo nuovo.. scusa,avevo interpretato il tuo "nuovo" come "usato"..
Finito il rodaggio però torna ad una percentuale minore, così le candele le imbratti subito!!
omissam
- 9/11
granfia ha scritto:Dunque fammi capire ................l'acqua di raffreddamento sale nel condotto dalla girante e va nelle intercapedini del monoblocco /cilindro/testa/scarico cioè il percorso del raffreddamento è ben distinto dalle funzioni vitali del motore e a questo punto se il motore lo giri lo rigiri poi lo inclini e rinclini sarà attendibile il consiglio che hai dato??????
Il percorso del raffreddamento è esatto. Il collettore di scarico però ha una grossa apertura verso il basso e scarica nel piede. Nel coricare il motore l'acqua che può essere rimasta nel piede può risalire nel collettore di scarico e penetrare nei cilindri attraverso le luci di scarico. Ne basta poca per danneggiare il gruppo termico, soprattutto se il motore viene poi lasciato per molti giorni inattivo. Canne cilindri, cuscinetti a rullini ed albero arrugginiscono molto facilmente a contatto con l'acqua.
granfia
- 10/11
Siamo d'accordo di cosa succede in presenza di acqua nei cilindri e tutto puo accadere ma che quella poca acqua che puo rimanere nel gambo vada a centrare il tronchetto della marmitta...........................omissam ha scritto:granfia ha scritto:Dunque fammi capire ................l'acqua di raffreddamento sale nel condotto dalla girante e va nelle intercapedini del monoblocco /cilindro/testa/scarico cioè il percorso del raffreddamento è ben distinto dalle funzioni vitali del motore e a questo punto se il motore lo giri lo rigiri poi lo inclini e rinclini sarà attendibile il consiglio che hai dato??????
Il percorso del raffreddamento è esatto. Il collettore di scarico però ha una grossa apertura verso il basso e scarica nel piede. Nel coricare il motore l'acqua che può essere rimasta nel piede può risalire nel collettore di scarico e penetrare nei cilindri attraverso le luci di scarico. Ne basta poca per danneggiare il gruppo termico, soprattutto se il motore viene poi lasciato per molti giorni inattivo. Canne cilindri, cuscinetti a rullini ed albero arrugginiscono molto facilmente a contatto con l'acqua.
Da porto baratti Zar 53 Suzuki 140 attrezzato per il campeggio.
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