Puzza di truffa oppure mi faccio troppi scrupoli? [pag. 5]

crf250r ha scritto:

Non esiste per iOS!!! accidenti!
bella dritta però!

la visura di una targa la puoi fare anche andando sul sito ACI/PRA , al costo di circa 9€

Ugo74 ha scritto:

Per il carrello esiste una App INFOTARGA che dice vita morte e miracoli di un veicolo targato!

Si ma funziona solo per auto, moto e ciclomotori

martiello123 ha scritto:

gli hai chiesto perche' accettava solo contanti e perche' voleva scrivere sulla scrittura privata che era stata venduta per 1000 euro invece di 8000?
ps. per curiosita' di che barca parliamo?

crf250r ha scritto:

a me puzzava la commistione delle 3 cose:
Voleva tutto cash senza l'ombra di un bonifico, avrei ritirato la barca dopo che avrebbe visto disponibile la valuta

a.slim ha scritto:

Parli di valuta ma voleva il cash, non capisco scusami, le due cose dovrebbero essere contrastanti.

crf250r, se uno ti pone dlle domande, potresti anche rispondere

martiello123 ha scritto:

martiello123 ha scritto:

gli hai chiesto perche' accettava solo contanti e perche' voleva scrivere sulla scrittura privata che era stata venduta per 1000 euro invece di 8000?
ps. per curiosita' di che barca parliamo?

Gaia 19, visibile in Lombardia

crf250r ha scritto:

a me puzzava la commistione delle 3 cose:
Voleva tutto cash senza l'ombra di un bonifico, avrei ritirato la barca dopo che avrebbe visto disponibile la valuta

a.slim ha scritto:

Parli di valuta ma voleva il cash, non capisco scusami, le due cose dovrebbero essere contrastanti.

crf250r, se uno ti pone dlle domande, potresti anche rispondere

Parlo di valuta perchè ho proposto al venditore di fargli un bonifico e di venire a ritirare la barca solo dopo che avrebbe visto la " valuta " disponibile sul suo conto corrente ( per fargli capire che sono onesto e che non voglio fregare nessuno ) A lui questa soluzione non andava bene e voleva cash


Sorry ero tutto il giorno a vedere barche! ma mi fermo qui altrimenti andiamo in OT

@crf250r
forse non è quello che hai contattato tu...
googlando un po' mi è uscito un 'privato' che in Lombardia vende quella barca a quel prezzo, e la cosa curiosa è che da gennaio ha inserito annunci per vendere anche, con lo stesso nome e numero di cellulare e come 'privato', un Cranchi 190, una Rio 600, un Riva 20 e un Marinello 5.30 . Le foto sono fatte davanti o dentro lo stesso capannone. Oltre venti annunci di nautica in poco più di un anno. Mica male per un privato...
Ma, ripeto, magari non è lui.
Se lo fosse, però, io non me la sentirei di farci degli affari....

martiello123 ha scritto:

misterpin ha scritto:

Puzza di truffa lontano un km

il comportamento del venditore e' strano, ma dove sarebbe la truffa?

.... personalmente, chiedo che bastava chiedere lumi al venditore, se il carrello non risulta rubato e i documenti sono in regola, forse dietro alla richiesta di dichiarare solo 1000 euro, c'e' un esigenza di bisogno di soldi...
...magari e' costretto a vendere la barca a causa di separazione o divorzio, e avendola comprata in comunione dei beni con la ex, automaticamente deve versare meta della vendita alla ex moglie.... e magari ai tempi dell' acquisto l'ha pagata tutta lui.... cosi' facendo, dichiara di averla svenduta a mille euro, e cosi' si intasca gli altri, senza dover dimostrare niente alla ex moglie o all' avvocato della ex.....

....... fidatevi, possibilità' non del tutto remota... per esperienza.....

uomo in mare ha scritto:

...magari e' costretto a vendere la barca a causa di separazione o divorzio, e avendola comprata in comunione dei beni con la ex, automaticamente deve versare meta della vendita alla ex moglie.... e magari ai tempi dell'acquisto l'ha pagata tutta lui.... cosi' facendo, dichiara di averla svenduta a mille euro, e cosi' si intasca gli altri, senza dover dimostrare niente alla ex moglie o all'avvocato della ex.....

A parte la faccenda del carrello, che è complementare e risolvibile, c'è sempre qualcosa che non riesco ad afferrare, ossia si cerca di capire tutte le ragioni del venditore, sia dal punto di vista fiscale che personale.
Si tratta di un contratto di compravendita per cui sarebbe opportuno che, per entrambe le parti, sussistano tutte le garanzie formali e sostanziali.
Se dovessi vendere, vorrei che il corrispettivo del bene da me posseduto ed in alienazione andasse a buon fine e, se compro, vorrei che il bene fosse come da descrizione o visione, mi venisse consegnato e,a scanso d'equivoci, risultasse quanto l'ho pagato.
Personalmente dei problemi della controparte me ne importa ben poco come,credo, alla controparte importi ben poco dei miei. Quindi, nel perfezionare il contratto non mi sembra cervellotico chiedere di rendere noto tramite scrittura o altro quanto corrisposto, anche per tutelarmi da possibili conseguenze.
A parte il fatto delle sanzioni amministrative per i pagamenti in contanti oltre la cifra prevista per legge, come faccio a dimostrare la mia buona fede, se l'oggetto della compravendita fosse oggetto di reato (magari non è questo il caso, ma...), presentandomi davanti ad un magistrato con una ricevuta per un importo che è una frazione di quanto corrisposto? E se anche il soggetto, che per l'acquirente è un perfetto sconosciuto, avesse problemi personali con la ex, perché devo entrare in concorso per insolvenza fraudolenta? Poi, con una cifra dichiarata di molto inferiore a quanto corrisposto, come faccio a tutelarmi da possibili vizi occulti del bene?
Alla fine perfezionando l'acquisto alle condizioni del venditore, in prospettiva mi accollerei solo una serie di problemi per i quali il gioco non potrebbe valere la candela.

duilio ha scritto:

@crf250r
forse non è quello che hai contattato tu...
googlando un po' mi è uscito un 'privato' che in Lombardia vende quella barca a quel prezzo, e la cosa curiosa è che da gennaio ha inserito annunci per vendere anche, con lo stesso nome e numero di cellulare e come 'privato', un Cranchi 190, una Rio 600, un Riva 20 e un Marinello 5.30 . Le foto sono fatte davanti o dentro lo stesso capannone. Oltre venti annunci di nautica in poco più di un anno. Mica male per un privato...
Ma, ripeto, magari non è lui.
Se lo fosse, però, io non me la sentirei di farci degli affari....

Diciamo che non ci sei andato lontano, anzi!

però sai...ho amici che comprano e vendono Vespe e moto d'epoca, pezzi che vanno da 200 euro a 15.000 euro, tutti fanno/ricevono bonifici senza problemi e fanno scritture private dichiarando " il vero " quindi nulla contro chi fa compravendita di moto/barche ecc, se ne è capace e riesce anche a farci 2 soldi...ma così è farla fuori dal vasino...

Infatti anche qui ci sono amici che comprano e poi ristrutturano/migliorano e rivendono barche e gommoni. Ma si tratta, a quanto ne so, di commercio occasionale, di un'attività saltuaria.

Il 'privato' in questione, invece, mi pare eserciti un'attività di commercio abituale (cinque barche poste in vendita in 20 giorni..), soggetta quindi a diversi obblighi amministrativi(e fiscali..). che forse non gli garbano.
E' una mia semplice ipotesi, ovviamente, che però spiegherebbe un po' il suo comportamento.

Qualunque sia il motivo, come yanez323 ha espresso benissimo, anch'io preferirei la piena tranquillità, anche a costo di perdere un'occasione.

Comprare un bene che vale (e viene pagato) 8 e sottoscrivere un contratto in cui si dice che è costato 1 significa, sostanzialmente, rinunciare a qualsiasi garanzia per vizi occulti.

Per qualsiasi difetto dovesse presentarsi il venditore potrà agevolmente affermare che l'acquirente ne era a conoscenza, tant'è che ha pagato il pacchetto...a prezzo di rottame!