Corsica 2017 - Bolentino di profondità al Banco di Centuri [pag. 4]

Tenente di Vascello
beluga640
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Mailand: complimenti ancora,
Appoggio pienamente la tua frase sopra citata "nessuno ci impone di andare per mare .... e farlo nella paura e nell'ansia non è certo il migliore dei modi" .......ero solo curioso di sapere come ti eri organizzato.

Son convinto anche io che con un motore ben tagliandato , e l'organizzazione giusta si può far tutto.
Credo che un'esperienza cosi valga tutti i "rischi corsi".
Seguo con moltissimo interesse questo topic, un saluto ! Davide.
Beluga640
Sottotenente di Vascello
rodeo
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Mailand complimenti per l'impresa. Mi fa piacere tu abbia trovato buone condizioni per goderti il momento
Capitano di Corvetta
uorioli
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marinese ha scritto:
l'anno scorso, siamo stati "pelati" da una fregata (o un coso del genere...) che ha leggermente virato giusto per non centrarci


l'ultima uscita dopo aver mangiato a bordo con mia moglie in fase penichella mi prende freddo, mi alzo per prendere la maglietta, vedo una barca a vela che ci puntava dritto, aspetto ma questo non virava, gli urlo contro e questo vira poi si gustifica: scusa ho messo il pilota automatico e mi sono addormentato... roba da matti. Per l'ausiliario concordo che quando serve magari non parte.
Ex Marlin 530 con Jonson 70cv 2T
BWA 550 FIVEFIFTY OPEN con YAMAHA F100A
Utente allontanato
Mailand (autore)
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Bene .... le marcature sono ancora tutte presenti. Preparo una delle due canne con mulinello elettrico ... a queste profondità è l'unico modo. Paratura a sei ami 2.0 e starlight inseriti nei braccioli.

Esche miste ... sarda e strisce di calamaro giusto per capire alle prime calate cosa viene maggiormente "gradito" ... peso da 500 gr. E' poco per la profondità a cui sono e spero che non ci sia una corrente particolarmente forte. In superficie il mare è completamente fermo.

A queste profondità il tempo di calata è particolarmente lungo ... arrivo a fondo e "mi metto in ascolto". Il pesce c'è è si fa ben presto sentire.

Non voglio comunque "annoiarvi" con queste amenità da "pescatore" o meglio da "bolentinaro profondo" (mai fatto traina in vita mia) ... e so bene che non tutti gradiscono e che non tutti approvano.

Restiamo per questo nella cronaca del viaggio pur dandovi certezza che le catture sono arrivate e che la finalità dell'escursione è stata completamente soddisfatta ....

Può esser che la vostra curiosità non lo sia .... ma tant'è .... proprio per questo potrebbe valer la pena di organizzare qualcosa di serio insieme la prossima volta.

Sono rimasto sveglio fin oltre le due di notte .... poi a dormire all'ancora ne bel mezzo del mare.

E' stato pericoloso? Può essere, ma in ogni caso la luce di coronamento è sempre rimasta regolarmente accesa.
Poteva essere meglio rientrare in rada in prossimità della costa ?.... sicuramente si ... ma tre cose andrebbero considerate .... la stanchezza .... la non conoscenza di quel tratto di costa (avrei dovuto avvicinarmi in strumentale e questo non mi piace) ed il fatto di dover salpare l'ancora al buio con quasi 400 metri di cima. Per farlo uso il metodo del pallone ed un tamburo di avvolgimento a prua .... tempo necessario? Poco meno di un'ora dal momento del primo strappo a quello del ripartire .... ma ancora ... cosacce da "bolentinaro profondo" ... non voglio annoiarvi.

Dunque ... domo a bordo ed in mezzo al mare.

Squilla il telefono chi mi sveglia alle 04:30 del mattino? Certo che è lui ... il nostro Marvimar!! Il ragazzo non dorme mai ... o meglio inizia sempre tutti i giorni a lavorare terribilmente presto!

Mi alzo ... mi guardo intorno ... non troppo sveglio non sono comunque caduto in acqua ... tutto buio ... torno a dormire. Mi alzo alle 07:00 ... fuori è già chiaro ... nessuna imbarcazione nella zona.

Piove.

re: Corsica 2017 - Bolentino di profondità al Banco di Centuri


Il mare ha iniziato a muoversi .... nulla di che ma è entrato vento da sud. La linea di orizzonte è confusa nel cielo. Rispetto al giorno prima è tutto più cupo ed ostile. Non mangio .... mi manca un caffè.

Sistemo le cose della notte. La tenda di Hertel è proprio ben fatta e tiene molto bene anche alla pioggia. Non voglio rischiare di bagnare nulla che mi possa servire poi per potermi cambiare.

Fa freddo.

Riprendo la pesca ..... con tanto di cerata e cappuccio ... resisto poco e dopo un'ora decido il rientro. Controllo Lamma è la previsione di mare calmo è confermata. Mi attendo solo un leggero rinforzo nella tratta Capraia-Gorgona- Livorno. Il meteo non è buono. Pioggia ma quanto pare molto più a nord di quanto io sia.

Salpo l'ancora e lascio la tenda montata a prua qualora dovesse servirmi un riparo.

Riprendo il mio viaggio tornando sui passi dell'andata.

sottovento a Capo Corso il mare spiana di nuovo.

re: Corsica 2017 - Bolentino di profondità al Banco di Centuri


re: Corsica 2017 - Bolentino di profondità al Banco di Centuri




Lascio la Corsica e continuo la mia rotta in direzione Capraia .... tolgo la tenda. Il cielo è ancora cupo e resterà coperto fino a La Spezia ma almeno ha smesso di piovere.





Arrivo a Capraia. Rifornimento e finalmente un caffè. Arriva il traghetto e Capraia Marina si anima ... gente che scende ... sale e che scarica i rifornimenti per l'isola.

Senza fretta ripendo la navigazione con rotta Gorgona/Livorno. E' entrato vento da est - sud est.



A metà della traversata in direzione Livorno mi fermo per una breve ed ultima puntata di pesca. Come all'andata ci sono altre barche ... di varia natura ... dalla piccola pilotina con 40 cavalli al grande fisherman con doppia motorizzazione.

Il punto è questo:

re: Corsica 2017 - Bolentino di profondità al Banco di Centuri


... mi fermo .... scandaglio. Siamo sui 50 metri con marcature molto interessanti. Sembra ci sia parecchia "minutaglia" ... ma tanto vale tentare.

Tre calate tre strike ... tanti piccoletti affamati ... e tutti rilasciati.

Salpo l'ancora a mano .... 50 metri rispetto alle profondità a cui sono abituato mi sembrano un "niente".

Non viro sullo stesso punto dell'andata. Ora il vento è più teso e cerco il ridosso alla costa.



Al passaggio di Livorno il vento gira e arriva da Nord. Inizio ad essere stanco. Fa freddo ed il cielo è sempre molto cupo. Piove a sprazzi.



Al passaggio di Viareggio ... stranezze del vento e del mare ... di nuovo bonaccia.



Riparto sempre con rotta su La Spezia, ho voglia di arrivare. Avverto Corrado che sia pronto per le 17:30 - 18:00 con il carello allo scivolo. Sto consumando meno che all'andata ... la disponibilità di carburante con 100 litri di capacità nel serbatoio non è mai stata un problema.

Alla vista di punta Bianca in prossimità di Bocca di Magra mi sento a casa e in breve raggiungo l'ingresso del porto alla diga foranea.





Alle 17:30 sono allo scivolo di Fossamastra. Inizia a piovere forte.

Bella esperienza ma non più da rifare in tempi così stretti. Il Banco di Centuri merita almeno una giornata di permanenza piena e anche il pernotto ben meglio farlo in rada o direttamente all'ormeggio nel porticciolo di Centuri. Di certo la prossima sarà l'occasione di per una sosta al Le Langoustier di Centuri.

Ben venga creare un gruppo di "matti" interessati alla cosa ... partenza non più da La Spezia ... troppo lontano. Marina di Pisa o Livorno sarebbero località più che adeguate.

Buon vento a tutti e mi raccomando ... non mettete in "flanella" i vostri gommoni. Anche al di fuori della stagione canonica la navigazione mantiene sempre il suo fascino.
Sottotenente di Vascello
phoenicius
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Metto la pagina del topic nei bookmark, è la più avvincente che mi sia capitato di leggere nel sito.
Se ti occorre un timoniere-mozzo, sono disponibile alla navigazione 365/365
Sottotenente di Vascello
savio88
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Che spettacolo... ancora complimenti...
Bisogna avere passione per fare ciò che hai fatto, e tu ne hai da vendere.
Saluti
SP
Ammiraglio di divisione
eros
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bello , invidio tanto .

a capraia consiglio di provare il ristorante la garitta di stefano bellani.

un esperienza notevole, non è economico ,ma merita , anzi è quasi obbligatorio per un goloso

eros
Ammiraglio di divisione
Cesinho
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Qualche video diverso col pescato.... Embarassed e della scia del motore....mentre ti lasci dietro il paradiso
Lomac 500ok
Tohatsu 75 cv 2t carburatori
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<º))))>< <º))))>< <º))))><
Capitano di Corvetta
luva
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Bello tutto molto bello.
Ogni giorno passato in mare è un giorno in più vissuto!!!!
Antonio
Capitano di Corvetta
marinese
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Mailand ha scritto:


Ben venga creare un gruppo di "matti" interessati alla cosa ... partenza non più da La Spezia ... troppo lontano. Marina di Pisa o Livorno sarebbero località più che adeguate.



Primo "matto" presente, ho da fare ancora due o tre cosette alla "nuova arrivata" e poi sono pronto 365 gg all'anno!!!

Probabilmente per fare un bel "lavoro" si dovrebbe considerare di partire il sabato all'alba da Marina di Pisa o Livorno, con mare buono in 3 ore massimo siamo di la senza tappa a Capraia tanto sono 60 miglia, poi giornata di pesca, notte in porto o rada, rifornimento...poi la domenica uscire all'alba, pescare fin verso le 13-14 e via dritto a casa.
La tappa in Capraia al massimo si fa sulla via del ritorno se le condizioni meteo consentono un pò più di "agio" perchè alla fine, correggimi se sbaglio, si porta via minimo un'oretta dalla tabella di marcia, se consideri i tempi per deviazione, entrata e uscita da porto, caffè ecc..
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
Sailornet