- Ultima modifica di spiros il 06/05/08 11:04, modificato 1 volta in totale
Ciao a tutti,
immagino che moltissimi di voi conosciate già l'isola di Corfù come meta turistica ma magari non tutti sanno che Corfù è famosa anche per la Pasqua particolare che si svolge là. Ecco , vi vorrei raccontare come si vive e che cosa succede in quel periodo là .Visto che la pasqua ortodossa si volge quasi sempre in piena primavera ed essendo il clima molto mite ,forse caldo, potrebbe essere interessante a qualcuno di voi nel futuro.
Permettetemi prima ancora di cominciare di fare un cenno storico , per poter meglio capire la natura della gente del posto e delle loro manifestazioni.
E' sempre stata un isola dominata. Tantissimi i "proprietari",Inglesi, Francesi ,Russi ,Veneziani ed altri. Ma sono stati solamente i Veneziani a rimanerci per più di 400 anni lasciando segni evidenti ed ancora presenti. Non sono solo le fortezze, i leoni di S.Marco , l' architettura dei quartieri del centro storico. Sono anche le parole,le usanze e sopratutto la cultura.
Corfù costituiva la prima tappa della lunga serie di insediamenti e fortezze necessari per appoggiare e rifornire la flotta militare e sopratutto mercantile di Venezia .Tattica che l'impero britannico ha copiato ed applicato successivamente in maniera globale. Questa linea immaginaria percorreva tutto l' Ionio per proseguire fino a Creta ,Egeo e Cipro Erano insediamenti importanti perché senza di loro non esisteva più commercio ed infatti ,persi gli insediamenti anche Venezia è morta . Hanno investito pesantemente dunque i Veneziani ,decisi di rimanerci per lungo e per questo motivo Corfù ,la più difesa delle altre isole Ionie ,è riuscita a rimanere sotto il dominio Veneziano mentre tutta l'altra Grecia e tutti i Balcani ,già da diversi decenni o anche secoli ,erano sotto il dominio ottomano. Per questo motivo e cioè l'influenza latino/occidentale , la cultura trasmessa all'abitante dell'isola, abbastanza pacifico di natura, è stata tradotta in passione per un certo tipo di arte, la musica.
La sua massima espressione si manifesta nella banda musicale. Bande create anche 150 anni fa. Ogni paese ,anche piccolo, ha la sua banda musicale e ne è fiero. I membri sono orgogliosissimi della proprio ruolo ,in tantissimi casi suonano per tutta la vita, o almeno fino a quando riescano a marciare e tantissime volte possiamo vedere un undicenne con un settantenne fianco a fianco suonare durante una processione. Le città di Corfù è particolare ,di bande nè ha tre,di almeno 200 elementi ciascuna e il livello qualitativo è alto.
Assorbita la cultura ,la fede è rimasta quella ortodossa. Vediamo allora come si sposano queste due elementi,la musica e la religione.
Tutta la settimana Santa le attività religiose sono attivissime ma fino al giovedì il tutto si svolge in chiesa ,il venerdì invece cominciano le manifestazioni esterne.
Venerdì
Nel venerdì pomeriggio ,in ogni chiesa si svolge la messa per la morte di Gesù seguita da una processione .Al centro della chiesa viene collocata una struttura che riporta l'icona del Gesù sepolto Il tutto addobbato con fiori colti dalle parrocchiane .Questa struttura si chiama Epitaphios.Questa processione viene svolta in tutte le parrocchie , sia in quelle rionali ,sia in quelle del centro storico.
Occupano tutto il pomeriggio del Venerdì Santo ,si comincia verso le 15 per proseguire fino alle 21 per motivi di organizzazione. L’apice si raggiunge con la processione dell?Epitaphios del duomo la più imponente di tutte.
Visto il numero delle processioni ,una ventina circa , le bande si dividono in gruppi per poter accompagnare con le marce funebri tutte quante.
Inoltre ogni parrocchia ha il proprio coro che canta durante le pause.
Anche la locale chiesa cattolica, seguendo la tradizione dell’isola , partecipa con la propria processione .
Piano piano che le ore passano la gente si concentra al centro sempre di più ed ad una cert’ora , in attesa della processione del Duomo , la situazione arriva veramente ai limiti .
La processione/Epitaphios del Duomo è la più imponente come dicevo perché partecipano tutte le bande della città suonando pezzi famosi come l’Adagio di Albinoni e la marcia funebre di Verdi .
Il santo protettore dell’isola è Santo Spyridon , santo amatissimo e molto rispettato dalla popolazione. Visto che il Sabato Santo si festeggia la ricorrenza di un suo miracolo ,il giorno prima non si fa uscire l’Epitaphios (unica chiesa) e si fa un’unica processione il sabato alle 9.00 .
Anche questa processione ha una particolarità a livello musicale, i pezzi funebri vengono suonati solo in questa occasione , una sola volta nell’anno.
Finita la processione l’atmosfera come per magia cambia: Il clima cupo e funebre si disolve .Sta per avere inizio la cosiddetta Prima Resurrezione. Alle 11 in punto alle finestre e ai balconi appaiano botti di terracotta piene d’acqua e dipinte col rosso , colore pasquale che vengono lanciate sulle strade sottostanti accompagnati dagli incitamenti dalla gente mentre le bande girano per il centro suonando motivi allegri.
La cerimonia della resurrezione vera e propria si svolge invece alle 23.30 al centro della Spianada, la piazza principale con la partecipazione di decine di migliaia di gente e a mezzanotte in punto ,con l’annuncio della Resurrezione di Gesù si ha inizio uno spettacolo di fuochi artificiali.
Finita la cerimonia , e dopo una settimana di assenza totale dalla carne si torna a casa dove si mangia un piatto tipico ,cucinato una volta all’anno e solo in questa occasione , fatto con solo stomaco ,fegato e intestino tenue di agnello .E’ veramente squisito!!
Domenica
La Domenica è fatta solo per mangiare. La vittima sacrificale è sempre l’agnello e rigorosamente intero alla brace. Che dire , si scioglie in bocca…
E’ una festa da trascorrere in famiglia e visto che la si passa in famiglia il giorno dopo si invita gli amici . Non è per niente raro dunque trovarsi a mangiare per 3 giorni di seguito abbacchio …
Epilogo
Penso che siano 3 giorni veramente da provare una volta . Come ho detto anche all’inizio il tempo è sempre bello. I turisti sono tantissimi , per lo più greci ,ma negli utimi anni si comincia a notare anche la presenza italiana. E’un atmosfera che ancora a me piace ed emoziona perché non ha preso ancora le sembianze di uno “show”, anzi , la popolazione locale ne partecipa attivamente e né è ancora fiera di questa tradizione.
P.S.
Anche se l’agnello mi fa impazzire , dopo 3 giorni di “ full immersion “ ho bisogno di qualche sapore diverso. Ecco l’occasione del primo maggio dove a casa abbiamo fatto un piatto veloce e semplice:
Sarde alla brace e alici fritte ,appena pescati ed abbondante vino fatto in casa
Anche i ristorantini al mare sono aperti , si possono gustare leccornie fritte come calamaretti interi fritti, polpo alla brace
e il mio piatto preferito, mini gamberetti naturalmente fritti anche questi!!
Ecco, questa è la pasqua di Corfù, non tutti gli anni ci riesco ad andarci ma lo ammetto, mi emoziono sempre !
Ci sarebbe da parlare anche di un certo varo ma induscutibilmente il livello qualitativo di questo topic precipiterebbe viste le disgrazie capitate ...Apro un altro topic..
felix
- 2/11
bellissimo racconto e foto stupende.
Grazie Spiros, ma non è che per caso sai come cuociono il polpo alla brace? cioè per quanto tempo e su che tipo di brace, forte o leggera...
barca open conero ciao - mercury 90 hp - carrello Ellebi
spiros (autore)
- 3/11
felix ha scritto:
..... ma non è che per caso sai come cuociono il polpo alla brace? cioè per quanto tempo e su che tipo di brace, forte o leggera...
Andrebbe prima bollito, se lo metti da crudo diventa come la gomma . Prima va bollito e poi messo sulla brace forte, si deve abbrustolire esternamente senza starci troppo sopra, poi si condisce con olio,limone e origano (il tutto sbattuto bene)
tommaso 52
- 4/11
stupendo Spiros, bellissimo il resoconto e bellissime le foto......e bellissimo il ricordo..perchè l'anno scorso ho vissuto in prima persona la settimana santa a Corfù.
Erano anni che desideravo tornarci e l'occasione non è mancata...una settimana a Pasqua ed un'altra a luglio..con il gommone!
..attualmente, senza gommone.
spiros (autore)
- 5/11
Grazie Tommaso,.... chi lo sa,magari un giorno ci incrociamo !! . Dove sta quel porticciolo?
tommaso 52
- 6/11
è il nuovo porto di Benitses, un villaggio a sud di Corfù città, sempre sulla costa orientale...un luogo tranquillo..in aprile.. dove ho dormito due notti con il camper vista mare 8)
spero anch'io un giorno di poterti conoscere...chissà che nel mio lungo peregrinare per le isole Greche ci si possa incontrare.
Quest'anno sarò probabilmente nelle isole Saroniche..Poros, Idra ecc. e stò cercando un camping da usare come base d'appoggio...hai per caso qualcosa da consigliarmi??
..attualmente, senza gommone.
spiros (autore)
- 7/11
tommaso 52 ha scritto:
è il nuovo porto di Benitses, un villaggio a sud di Corfù città, sempre sulla costa orientale...un luogo tranquillo..in aprile.. dove ho dormito due notti con il camper vista mare 8)
spero anch'io un giorno di poterti conoscere...chissà che nel mio lungo peregrinare per le isole Greche ci si possa incontrare.
Quest'anno sarò probabilmente nelle isole Saroniche..Poros, Idra ecc. e stò cercando un camping da usare come base d'appoggio...hai per caso qualcosa da consigliarmi??
Benitses?? Dall'angolo di ripresa non l'ho riconosciuto, pensa , io abito a 2 km di distanza.. Mi ci mangio ancora le mani, essendo questo porto comunale e finanziato dalla Comunità ,davanno la possibilità ai residenti di posto barca GRATIS a vita !!!Bisognava solo andare là e prenderne possesso..
Ma non potevo certo ripartire per l'Italia e lasciare lo smontabile "parcheggiato" in acqua per 3 mesi interi...
Purtoppo non conosco la zona che intendi visitare ma per quel che riguarda Hydra informati molto bene , sono sicurissimo che l'isola è assolutamente vietata a tutti i mezzi , i trasporti si fanno solo con gli asini...
tommaso 52
- 8/11
potevi avere un posto barca a Benitses..gratis!!!!!
pensa che quando mi sono fermato li' ho detto alla mia dolce metà che mi sarebbe piaciuto avere un posto barca proprio in quel luogo
....e comunque tornando a noi, sò di Hydra e del fatto che non si può circolare con mezzi a motore...il camping lo sto cercando sulla costa del Peloponneso nel tratto compreso fra Ermioni ed Epidauro e da li poi mi sposterei sulle isole con il gommo.
comunque qualcosa l'ho trovato su internet...devo solo valutare fra quelli che ho visionato quale sia quello che fà al mio caso.
. Prima va bollito e poi messo sulla brace forte, si deve abbrustolire esternamente senza starci troppo sopra, poi si condisce con olio,limone e origano (il tutto sbattuto bene) 
potevi avere un posto barca a Benitses..gratis!!!!! 
