Sessa,va a fa........... [pag. 3]
isla (autore)
- 21/28
seafox ha scritto:ai ai ...sinceramente non sapevo del fatto che la barca era già stata "rifatta"per la seconda volta....
la carena si e' rotta una volta sola,perche' volete che si rompa anche la seconda?
Pogo
- 22/28
isla ha scritto:Dolcenera ha scritto:[
e montata su un altro.
Nonostante le giuste lamentele di Isla, i signori esperti del Cantiere hanno detto che la cosa non costituiva alcun problema.
...
gli facciamo vedere 2 crepettine? in carena?
si ... ma se tu invece di navigare sulle onde andassi a fare un bel raid con tappe di quelle che non te li sogni neanche la notte ... non ti sarebbe successo ...
Novamarine Army RH 430 + Yamaha 25 cv + Ellebi LBN 320 sf
Francesco79
- 23/28
Aia!
Adesso mi sa che andiamo a finire contro le catenarie pudellate semiaffioranti
Adesso mi sa che andiamo a finire contro le catenarie pudellate semiaffioranti
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Dolcenera
- 24/28
Francesco79 ha scritto:Aia!
Adesso mi sa che andiamo a finire contro le catenarie pudellate semiaffioranti
Infatti anche se non lo ammette Isla la carena l'ha rotta contro uno scoglio alla deriva in mezzo all'Adriatico...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
corrado81
- 25/28
SWcusate, ma per certe cose puzzo ancora di latte, mi potreste spiegare in cosa consiste il raid a tappe che avete menzionato, anche se non riguarda direttamente il problema di Isla????
Comunque sentendovi parlare vorrei aggiungere che la maggior parte dei cantieri pensa che aumentando le lunghezze deegli scafi e di conseguenza le potenze dei motori che vengono montati, sia sufficiente aumentare proporzionalmente le dimensioni degli elementi strutturali che costituiscono lo scafo. Sarebbe utile che invece si prodigassero nello studio e nell'utilizzo conseguente di nuovi materiali strutturali più performanti. Oppure studiare un nuovo sistema per ordire le fibbre della vetroresina in modo da lenire le azioni dovute agli sforzi (per la maggior parte di torsione) agenti sullo scafo.
Ciao e grazie a chi mi risponde.
Corra
Comunque sentendovi parlare vorrei aggiungere che la maggior parte dei cantieri pensa che aumentando le lunghezze deegli scafi e di conseguenza le potenze dei motori che vengono montati, sia sufficiente aumentare proporzionalmente le dimensioni degli elementi strutturali che costituiscono lo scafo. Sarebbe utile che invece si prodigassero nello studio e nell'utilizzo conseguente di nuovi materiali strutturali più performanti. Oppure studiare un nuovo sistema per ordire le fibbre della vetroresina in modo da lenire le azioni dovute agli sforzi (per la maggior parte di torsione) agenti sullo scafo.
Ciao e grazie a chi mi risponde.
Corra
Marco55
- 26/28
isla (autore)
- 27/28
Marco55 ha scritto:Buona fortuna per lo specchio di poppa, io smonterei il motore....... 8)
il silicone ha gia' fatto il suo dovere
Dolcenera
- 28/28
corrado81 ha scritto:SWcusate, ma per certe cose puzzo ancora di latte, mi potreste spiegare in cosa consiste il raid a tappe che avete menzionato, anche se non riguarda direttamente il problema di Isla????
Corra
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