Raidare mariner 380S: manutenzione, accessori, optional e strumentazione di bordo.

Sono un estremista dei sib. Non lo nascondo. Il punto é che mi vestono a pennello. In questa discussione cercherò di postare tutta una serie di lavori e di adattamenti ad un sib di vecchissima concezione che, pur avendo (a maggio) 44 anni (é del giugno '72) funziona ancora egregiamente. Svolge il compito per il quale lo carico in macchina e tiene il mare benissimo. Faccio tutta questa digressione perché alcune delle modifiche (o meglio gli accessori) che andrò a montare possono parere assurde fatte su un sib così vecchio. Il punto é che non ho solo questo ma il mariner é talmente semplice e leggero (e ha tanto legno che io amo) che portare qualcosa di più grande per il progetto che ho in mente sarebbe un po più difficoltoso. Io faccio il fotografo e il video produttore di mestiere e questo per me é un mezzo che non ha a che fare con le vacanze. O meglio. Le mie vacanze sono quasi sempre destinate a produrre del lavoro alla fine.

Adesso sto pensando ad un documentario è il bambino mi serve. E mi serve con determinate caratteristiche. (Ho anche un jolly da 4,30 ma questo si movimenta meglio in un uomo + una donna.)

Fase 1: manutenzione.
- ci sono dei punti da rivedere... Un paio di toppe da mettere più per sicurezza che altro, non perde un filo d'aria e lo specchio di poppa l'ho sistemato anno scorso per essere più resistente. Alla motorizzazione di cui l'ho dotato: un johnson 521 da 25 cavalli. Il limite teorico del battello, ma lo regge bene. Sono sovramotorizzato lo so, ma significa anche che posso cavarmi dalle pesche meglio. Il motore é pronto, abbastanza parsimonioso, movimenta bile in due. Ha un problema di peso, che cercherò di risolvere distribuendo meglio la dotazione è il carico e lasciando la guida a barra. Vanno rivisti degli scollaggi minori nelle fasce del tieniti bene e qua e là sulle gomme. L'hip alone sta benissimo.
- il motore va sistemato, ho una perdita d'olio dall'elica. Probabili or finiti. Tanto dovevo comunque cambiare la girante e rivedere gli zinchi.
- devo sostituire tutti gli occhielli del tieniti bene perché sono troppo corrosi dalla salsedine e si disfano. Peccato perché la cima é nuova. La sostituirò comunque è intanto che ci sono la metterò anche nel telo di prua che non l'ha più. Ho la sensazione che negli occhielli del telo di prua dovesse essere montato qualcosa, qualcosa che venissi avvitato. Quindi che la corda non ci sia mai stata. Un frangivento in policarbonato é possibile??? Se così fosse potrei anche pensare di farmene fare uno.

Fase 2: costruzione.
- rollar posteriore in PVC come ha fatto dada qui https://www.gommonauti.it/ptopic85000_rollbar_in_pvc.html ma con delle modifiche nell'uso dei materiali. Io userò un PVC differente ad alta densità. Ne esiste uno grigio che é garantito 15 anni all'esterno e uno invece blu per applicazioni industriali che regge ancora di più. Verrà realizzato in tre parti smontabili per lo stivaggio. Internamente conterrà la caletterai necessaria per le luci di via e per gli accessori elettronici tipo l'antenna di un GPS più grosso di quanto io abbia intenzione di prendere ora e del VHF (che mi serve più per sicurezza e comunicazione barca/barca). In più mi serve poterci montare una telecamera.
- adattamento della timonieri a a ponte che già possiedo per poter montare staffe e strumentazioni varie è una plancetta per la carta nautica ad uso del navigatore. In più adattare le manette che adesso stanno in una posizione scomodissima accanto al volante (pessima scelta ultra flex!)
Adattamento del motore ad accettare la mia timoneria.
- Passanti per fissare i serbatoi della benzina, visto ce ne ho 3 da 25 litri.
Passante per fissare la batteria è pannello per accendere le utenze + presa 12 volt per riduzione a usb.
- aggiungere i passacavi in gomma per tenere fermi i cavi della timoneria
- aggiunta di aggrappaggi in gomma per tendere una rete davanti, sul telo anteriore di prua.
- ricondizionare il favore in tela anteriore per tenere documenti e dotazioni di sicurezza e, aggiungo, alcuni oggetti che mi servono per lavorare.

Fase 3: dotazioni e strumentazione.
- riguardare le dotazioni di sicurezza entro le 6 miglia;
- acquistare un gas di piccola entità da affiancare alle carte nautiche. Va bene un Gardini etrex o similare. Poca spesa e tanta resa.
- finita la plancetta montare bussola e trovarne una adeguata al mezzo senza spendere una cifra.
Riguardare tutto quello che serve per stare fuori giorni compresa tenda e accessori, insomma tutto il campo base.

Per ora non mi viene in mente altro.
a seguire immagini.[/img]

Allora... un po' di foto dello stato attuale. Come alcuni sanno il gommo in questione è stato recuperato 3 anni fa dopo una lunghissima inattività Il battello infatti era stato ben riposto ma è rimasto inutilizzato dai primi anni '90. Il motore originale lo possiedo ancora ed è un evinrude fastwin da 18hp a puntine platinate che forse va ancora ma che non mi sogno di mettere a mare. Due anni fa l'ho aperto, lavato, ho fatto una breve lista dei lavori a lungo termine e, visto che mi pareva ben messo, l'ho messo in acqua dopo averlo dotato di un più performante 521 johnson da 25 HP. Limite della sua motorizzazione. Dopo una settimana qualche problema con un microforo. E vabbeh. C'era da aspettarselo. Ripariamolo a fine stagione. Cosa che ho fatto e la riparazione è venuta benissimo. Nel mentre avevo saggiato le doti di navigazione in quel di ravenna (dove io abito) portandolo fuori quasi sempre con mare dall'allegro al mosso. Rimasto stupito delle prestazioni di un progetto così vecchio mi dico che è il caso di metterlo a posto seriamente. Individuo un paio di scollaggi e di una zona verso i coni che si è lisa con lo sbattere dei remi in legno. Poco male. Sistemo anche quelle.

Seconda stagione affrontata anche meglio, tenendolo al circolo nautico e uscendo ogni volta che il meteo segnava vento (da solo) e quando il mare era calmo con la mia compagna. Due stagioni però hanno evidenziato un paio di problemucci. Dovuti all'età e non di grossa entità.

Primo: lo specchio di poppa aveva bisogno di un po' di rinforzo perchè il motore su sta barca è estremo. Molto molto pesante e un po' troppo potente. Ma si sa... avere un po' di cavalleria in più quando sqassi sul mosso è una buona idea. Meno se fai il fenomeno. Visto che non faccio il fenomeno -mai- mi posso permettere di pensare di non cambiare il motore e fare due rinforzini.

Non è stato difficile riprendere lo specchio di poppa e la seconda stagione è filata via liscia liscia. Quest'anno mi trovo con altri scollaggi minori (che sto riparando, ma davvero poca roba) e un po' di delaminazione. Per il prossimo ricovero urge una locazione più asciutta. La delaminazione non è gran cosa. Qualche bollicina qua e la... con la concentrazione maggiore sul cono di SX. Ma niente di che. Posso permettermi di attendere tempi futuri per mettere una bella bandiera italiana vicino al cono incollando tre pezze di hypalon. Vedremo.per il momento ho iniziato a fare i lavori del post sopra cominciando con il controllo dei tubolari, ripassati, come ogni anno, con acqua saponata per essere sicuro che non perdano da nessuna parte. poi decappaggio totale e dopo le riparazioni passata di olio per farlo splendere.

Qualche foto però oggi ve la posto:

Appena aperto.

Le sacche sono definitivamente da bidone. E infatti da oggi ivi risiedono.
Da aggiungere quindi: Nuove sacche. O comunque un telo che preveda la chiusura. Le vecchie sacche erano praticamente così... dei teli con dei cordini e due similmaniglie di tela anch'esse. cioè... sacche, appunto. vedrò come farle e di che dimensioni... anche perchè nelle vecchie come il gommone si piegava non mi faceva impazzire. il problema è per lo più il pezzo del pagliolato di prua che non ne vuole sapere di stare piano. vabbè ci ragionerò su.

(finchè nopn mi fa caricare le immagini sono costretto a linkarvele)

Qui invece l'ho già spostato sui cavalletti di fortuna (sono tre anni che lavoro così e non potete capire la comodità di questa soluzione...)

Ma veniamo alle questioni stringenti... laviamo e passiamo acqua saponata su tutta la superficie... decappiamo tutto con il fido galletto e risciacquiamo. Poi... dopo 10 minuti di asciugatura è ora di ispezionare la superficie e nastrare per sistemare gli scollaggi. Per riparare gli scollaggi minori NON sgonfierò il gommone, pratica invece necessaria laddove ci siano delle riparazioni da fare per eventuali perdite o interventi strutturali (vedi rincollaggi specchio di poppa e similari.)

Inizio, per andare in ordine dal basso. Cioè prima le zone immerse. Il telo di carena sta benone quindi preoccupazioni zero... solo qualche scollatina minore...

Carteggiatina sotto per rimozione della colla ammalorata e per rendere aggrappante il tutto. e poi via di ademprene

Le riparazioni sono venute soddifacenti e abbastanza pulite, considerando che è un gommone da battaglia e comunque già la pulizia degli incollaggi nel '72 non era incredibile... diciamo che su questo gommone non hanno lesinato ne nei materiali ne nella colla, ne nella qualità degli incollaggi. Piuttosto che risparmiare qualche sbrodolino si poteva ammettere. Chiaro che se lo comparo al Nuova Jolly che possiedo e che è degli anni '90... la qualità estetica lascia a desiderare. Eppure questa è una barca splendidamente solida.

Comunque... risultati da super ravvicinato...

Le macchie che si vedono a lato sono date dal fatto che la mia carta gommata fa schifo. C'è carta gommata e carta gommata, questa lascia a desiderare, Lo avevo già notato in altri usi. Non la comprerò mai più... ma avevo 40 rotoli di questa in casa... qualcosa ci dovevo fare... Comunque... lascia traspirare le sbrodolature di colla. No buono.

Questa pezza in realtà è dritta. è Stata messa su tre abrasioni da sfregamento date dai remi. Ho usato un bel pezzo di hypalon pesante nella zona di battuta dei terminali dei remi. Prima o poi li cambierò per i raid in qualcosa di più leggero, quei remi di legno. per il momento il budget è limitato e i lavori, per quanto semplici, sono tanti da fare. I remi funziano e passano in secondo piano.

Ribaltiamo la bestiola e posizioniamo la timoneria a ponte. Per il momento è una orribile ultraflex di 40 anni. MA... una volta terminata diventerà una centrale nucleare stilosissima ed efficiente con tutto ciò che serve per navigazione notturna e (in effetti) overkill per le 6 + 6 miglia in cui è autorizzato ad andare. La timoneria diventa importante per i Raid in solitaria e ancora di più per quelli "sotto sale" che durano giorni e giorni. è avanzatissima per distribuzione dei pesi. Abbiamo smontato (io e Dexter, il cane) la scatola comandi che verrà posizionata lateralmente in una plancetta in alluminio piegata che si sostituisce al prigioniero di destra, prima era montata solidale allo sterzo e di una scomodità unica. Daltronde l'universale ultraflex era un modello economico. Funzionale e indistruttibile ma economico. Cambierò anche il volante. Questo sembra quello degli autoscontro degli anni '80. Anzi forse quelli erano più belli.

Le griffature mariner erano, aimè troppo ammalorate e le ho dovute cavare. Erano fatte in maniera non proprio ottimale. Si erano indurite e le ho cavate piano piano a mano... sono venute via senza creare danni. Sintomo del fatto che l'idea di stampare in serigrafia dell'hypalon mianco e poi plastificarlo non è stata una grande idea da parte di Mariner. Penserò poi a cosa fare per coprire e per rigriffare il tutto. Per ora sta così, al massimo lo pulisco per bene.

Andioamo a controllare gli scollaggi...

- tientibene di DX... da rivedere verso poppa.

- tientibene di SX... da rivedere verso poppa...

...e verso prua....

Poi... i tientibene sono da rifare più o meno in toto. Va bene ancora la tela... ma occhielli da sostituire e intanto che ci siamo rivediamo le cime...

Anche perchè sti occhielli si disfano e avere delle schegge di ottone (ex) cromato che mi vanno in giro sul tubolare non mi piacciono per niente. E c'è da farsi male.

Però i bordi dei fori non sono esageratamente slabbrati. Recupero questa striscia e se proprio sarà da rifare la rifaremo molto più avanti quando non ne avrà davvero più.

Stessa storia a prua...

Ma qui la cima non c'è mai stata... SUPPONGO dovesse essere presente... ma mi pare di ricordare che li davanti ci fosse un frangivento in plexiglass o in policarbonato. Mi piacerebbe saperlo... perche se ci fosse stato davvero me ne farei fare uno uguale. Di questo modello a me piace da morire la curva un po' "americana" che fa il telo anteriore dopo che lo si tende con la sua barra di vetroresina (una traversina arcuata che lo tiene in tensione da sotto e che non si vede). Completarla con un minimo "vetro" anteriore farebbe proprio fico. Scusate la digressione, so che è un accessorio inutile ma mi sollucchera le papille gustative... dicevo della barra in VTR... Nella stessa viene anche montato il gavone di tela di prua e che occupa tutto lo spazio sotto il telo. Anche questo va rivisitato e modificato perche ha ancoraggio a 2 punti sulla traversina + 4 ganci con elastici, due sul pagliolo, due negli angoli superiori che vedrò dove ancorare. Non ne ha invece nella cuspide a prua, il che fa perdere spazio. troverò modo di ancorarlo anche li con un accessorio di gomma con la D in acciaio e un passante cucito nel gavone di tela. (che vi mostro dopo).

Poi....

i ferma remi in elaticizzato sono da lungo tempo andati a chiedere l'estrema unzione... cambiare...

Lo specchio di poppa in compensato essenza mogano è bellissimo...

Ma è necessario rimuovere le anelle (ora inutili) per lo sci nautico e riutilizzare i fori per mettere gli ancoraggi del rollbar (grazie dada per l'idea che hai condiviso con noi). Da questa prospettiva si può vedere il telo di carena in ottimo stato ma ciosso lurido, Ho già cavato i diaframmi dello scarico dell'acqua per pulire meglio e li rimetterò nuovi, anche se i vecchi non sono poi così usurati. Il legno è buono e non presenta marcescenze in nessun punto. Prima o poi dovrò riprendere della copale... Ma mi chiedo che prodotto abbiano usato. Qui vi chiedo un consiglio e lo ribadirò più avanti quando tratteremo il pagliolato. I due buchi extra che si vedono sono a causa del vecchiobraccetto per la timoneria del precedente fastwin Evinrude, non riutilizzabile con il più pesante 521 che differisce anche nell'attacco e nei bracci della suddetta timoneria (tutta roba che mi tocca acquistare e che se qualcuno si ritrova in garage comprerei molto volentieri).

Da questa prospettiva vediamo bene la timoneria e le dannate valvole che mi fanno una gran paura. Per ora reggono più che bene... ma prima o poi cederanno e saranno dolori.

Dulcis in fundo... il famigerato gavone di prua...

qui i lavori da fare sono quelli che ho già menzionato + altre due migliorie. La prima è renderlo ... chiudibile... la cerniera è saltata. poi... il gavone è fatto bene e riempito d'acqua non fa una goccia... Tranne che quando si arriva alla zip. Quindi a parte rimontare la zip credo che farò applicare anche del velcro per sigillarla alla meno peggio. Stessa cosa per quanto riguarda la tasca portadocumenti anteriore. Non era previsto si chiudesse, quindi farò velcrare anche querlla... non sartà stagna ma almeno non ci entrano litri di acquone ma solo un po'.

Per ora mi fermo qui e vado a dormire che domani si ricomincia. Come di consueto sono bene accetti consigli, critiche, dubbi e ... coppie di occhi in più perché mi pare ovvio che due occhi soli non possono vedere tutto quanto.

Grazie a tutti per l'attenzione e l'aiuto che potrete darmi.

Niccolò

Loki, le foto le devi caricare sul server Gommonauti.it.....

Carica le immagini e poi copia la stringa che ti verrà data all'interno del messaggio come testo (comprese le parentesi).....

la funzione è andata a farsi benedire sembrerebbe perchè mi riporta costantemente errore. sto provando in maniere alternative.

A me funziona.....

Post corretto con tutte le foto!

In questi giorni avendo avuto altre cose per la testa sono andato avanti poco. Ma ho ripreso gli incollaggi e ho individuato un'altra abrasione che mi piaceva poco e che ho provveduto a rappezzare...

Sono soddisfatto di come sono venuti incollati i tieniti bene ... Per ora ho ordinato gli occhielli e poi prima cosa sarà rimettere il cordame.

Nel frammentre ho iniziato a stendere il progetto per i due cruscotti. Se ho tempo posto dopo i disegni... Vediamo un po se avete delle idee in merito

Aggiorno perché sto lavorando su 3 cose contemporaneamente ... Trovate delle piccole crepe sul telo di carena ho deciso di coprirle con delle pezze. Visto che è zona delicata ho pensato di farle così...

Io le metterei all'interno.....

eh non posso... copre una delaminazione, si vede un po' di tela (circa 1mm) che si trova solo all'esterno...