12 Volt + e - quando no si sa dove è il + e dove è il -

il diodo non è usato solo in corrente alternata per raddrizzarla , è usatissimo anche in corrente continua per svariati usi ed applicazioni , oggi volevo porre a conoscenza quanti non lo sapessero che è comodo avere un ponte di diodi o ponte di graetz nel cassetto dei ricambi.
vi è mai capitato una volta nella vita una emergenza e di dover collegare un'apparecchiatura magari costosa e non avere un tester per poter controllare con assoluta certezza la polarità. ebbene basta avere un bel ponte di diodi dove è sempre scritto dove si trova il + e dove si trova il - .
sui due morsetti o reofori dell'alternata non è obbligatorio collegare una fonte in corrente alternata. si puo anche collegare un più ed un meno dei quali non si conosce la polarità sempre se non ci sono tensioni al di fuori dei 12 Vcc. si potra stare tranquilli che dove ce scritto più avremo il positivo e dove ce scritto meno avremo di sicuro il negativo , unica piccola pecca che avremo sul carico una tensione inferiore di circa 1,2 Volt dovuta alla caduta di tensione di due dei 4 diodi.


altro uso è disaccopiare due batterie in parallelo. si entra col positivo sul meno del ponte e dai due simboli dell'alternata si va al positivo delle due batterie. il positivo del ponte deve essere isolato perché anche da esso esce un positivo con tensione inferiore perché in questo caso sono interessati tutti e 4 i diodi. saluti

Grande Titans, non avevo mai pensato all'uso come "disaccoppiatore" per consentire la ricarica contemporanea di due batterie. Adesso però aiutami a ragionare, i diodi interessati del ponte dovranno essere dimensionati per la corrente di carica e mai per quella di parallelo delle due batterie, o sbaglio qualcosa?
E nel caso di parallelo di emergenza? Non dovremmo avere grossi problemi perchè il circuito a più bassa resistenza è l'altro. (?)

Grazie

Scusa ma sono col cellulare in montagna. Comunque si i diodi devono sopportare la corrente di carica. Quando si inseriscono diodi per disaccopire le batterie, queste sono a tutti gli effetti separate elettricamente. Per quanto riguarda un parallelo vero e proprio per emergenza i diodi si posono cortocircuitare tramite un interruttore , un ponte con un pezzo di filo ecc. Appena togli il corto di by-Pass i diodi tornano a svolgere il loro lavoro.

Ok, però rimane un problema. Un mantenitore di carica elettronico leggerebbe ai suoi terminali una tensione sbagliata delle batterie a causa della caduta di tensione di polarizzazione dei diodi...

TITANs ha scritto:

altro uso è disaccopiare due batterie in parallelo. si entra col positivo sul meno del ponte e dai due simboli dell'alternata si va al positivo delle due batterie. il positivo del ponte deve essere isolato perché anche da esso esce un positivo con tensione inferiore perché in questo caso sono interessati tutti e 4 i diodi. saluti

Ricordiamoci che anche in questo caso abbiamo una caduta di tensione di circa 0.7V, e nel caso di utilizzo del positivo del ponte avremo cauta doppia.

Sarebbe utile corredare il tutto con uno schemino, si evincerebbe che in questo caso si utilizza mezzo ponte, ovvero due soli diodi, uno per braccio di utilizzo.

Gianpippo ,bisogna tenerne conto a monte.

VanBob , dove c'è un diodo ci sono circa 0,7 Volt meno .chiaro che con due diodi si raddoppia la caduta di tensione.