Prima notte a bordo: Lo sapevo che sarebbe stato bellissimo!
Daria (autore)
19
- 1/29
Finalmente dopo anni di desiderio e di attesa ho dormito in gommone.
Ve lo devo proprio dire che è stato bellissimo o lo sapevate già?
Complice finalmente un meteo decente decidiamo con zanzi973 e david un altro gommonauta, di passare la notte alla fonda in uno dei canali della Laguna Veneta poco a nord di Treporti.
La sera prima si impone una cena di pianificazione, dalla quale io esco in questo stato....
Un leggerissimo stato di coma , ma che mi frega, sono ospite a bordo e non devo pensare a nulla se non a un totale relax e benessere.
Partiamo da portegrandi e dirigiamo a punta sabbioni dove ci aspettano zanzi973 e protea alla fonda in spiaggia.
Il mare è quasi calmo e ci affianchiamo a loro, David manco morto tira fuori l'ancora dal gavone e quindi ci affianchiamo al monsellato di zanzi, alla quale è già attaccato anche protea .
E ci prepariamo per il pranzo
.
La giornata scorre tranquilla fra bagni, caffettino e passeggiate di rito, nonché studio delle imbarcazioni limitrofe, con due fazioni ben divise, io e david pro gommone ovviamente, protea e zanzi che sognano ipotetici keylargo 22,poi 23 e poi... 28.
Sognano... E basta!
Nonostante le ottime previsioni il tempo verso le montagne comincia ad incupirsi, facendoci temere di prendere qualche goccia di pioggia.
Protea rientra in darsena, mentre noi decidiamo per sicurezza di attraccare a treporti e cenare in ristorante, e capire che cosa farà il meteo.
Arriviamo a treporti e scendiamo in centro, dove scopriamo che c'è una serata di tango e quindi l'unico ristorante è pieno .
Ma zanzi sfoggia tutto il suo charme e trova un tavolo per noi in pochi momenti.
Per aspettare l'ora di cena, facciamo due passi e ad un certo punto sento uno che mi chiama; mi giro pensando a chi cavolo poteva essere e chi mi ritrovo davanti?
Dolce11 e Lidia, sua moglie!
Che coincidenza! Neanche ci fossimo dati appuntamento. Ne escono due belle chiacchiere, ma nel frattempo incominciano le prime gocce.
Andrea e david vanno a coprire subito i gommoni prima che si bagnino, io saluto dolce e la moglie e entro in ristorante.
La cena va via liscia sotto un bel diluvio corposo, nel frattempo Andrea controlla il meteo e vede che passerà presto.
Finalmente è ora di dirigere verso il canale scelto per dormire. Saliamo a bordo e cominciamo ad asciugare il gommone in modo da poter poi partire.
Dirigiamo verso il canale Gaggian e Andrea butta l'ancora vicino alla barena, David ovviamente manco ci pensa e ingaggia con la cima una lotta al miglior ormeggio alla barca di Andrea, che sospira sconsolato.
La luna splende alta e intanto io comincio a tirare fuori il sacco a pelo, cuscino, pigiama, calzini, materassino gonfiabile e incomincio ad armeggiare a prua del coaster per godere del meritato riposo.
Tiro fuori la luce di decathlon e accendo e tutta la prua coperta si illumina soffusa!
Che bellezza!
Sotto è tutto bello asciutto e il prendisole diventa un buon letto, stretti a prua, sufficiente per due persone.
Finiti i preparativi ci concediamo due chiacchiere in relax
Riflettiamo sulla attendibilità del meteo che non dava assolutamente pioggia, e invece ne è venuta tanta, ma per fortuna è passata presto e ha portato via l'umidità, almeno così ha detto Andrea...
Verso le 22.30 tutti sotto coperta, a breve il racconto prosegue
Ve lo devo proprio dire che è stato bellissimo o lo sapevate già?
Complice finalmente un meteo decente decidiamo con zanzi973 e david un altro gommonauta, di passare la notte alla fonda in uno dei canali della Laguna Veneta poco a nord di Treporti.
La sera prima si impone una cena di pianificazione, dalla quale io esco in questo stato....
Un leggerissimo stato di coma , ma che mi frega, sono ospite a bordo e non devo pensare a nulla se non a un totale relax e benessere.
Partiamo da portegrandi e dirigiamo a punta sabbioni dove ci aspettano zanzi973 e protea alla fonda in spiaggia.
Il mare è quasi calmo e ci affianchiamo a loro, David manco morto tira fuori l'ancora dal gavone e quindi ci affianchiamo al monsellato di zanzi, alla quale è già attaccato anche protea .
E ci prepariamo per il pranzo
.
La giornata scorre tranquilla fra bagni, caffettino e passeggiate di rito, nonché studio delle imbarcazioni limitrofe, con due fazioni ben divise, io e david pro gommone ovviamente, protea e zanzi che sognano ipotetici keylargo 22,poi 23 e poi... 28.
Sognano... E basta!
Nonostante le ottime previsioni il tempo verso le montagne comincia ad incupirsi, facendoci temere di prendere qualche goccia di pioggia.
Protea rientra in darsena, mentre noi decidiamo per sicurezza di attraccare a treporti e cenare in ristorante, e capire che cosa farà il meteo.
Arriviamo a treporti e scendiamo in centro, dove scopriamo che c'è una serata di tango e quindi l'unico ristorante è pieno .
Ma zanzi sfoggia tutto il suo charme e trova un tavolo per noi in pochi momenti.
Per aspettare l'ora di cena, facciamo due passi e ad un certo punto sento uno che mi chiama; mi giro pensando a chi cavolo poteva essere e chi mi ritrovo davanti?
Dolce11 e Lidia, sua moglie!
Che coincidenza! Neanche ci fossimo dati appuntamento. Ne escono due belle chiacchiere, ma nel frattempo incominciano le prime gocce.
Andrea e david vanno a coprire subito i gommoni prima che si bagnino, io saluto dolce e la moglie e entro in ristorante.
La cena va via liscia sotto un bel diluvio corposo, nel frattempo Andrea controlla il meteo e vede che passerà presto.
Finalmente è ora di dirigere verso il canale scelto per dormire. Saliamo a bordo e cominciamo ad asciugare il gommone in modo da poter poi partire.
Dirigiamo verso il canale Gaggian e Andrea butta l'ancora vicino alla barena, David ovviamente manco ci pensa e ingaggia con la cima una lotta al miglior ormeggio alla barca di Andrea, che sospira sconsolato.
La luna splende alta e intanto io comincio a tirare fuori il sacco a pelo, cuscino, pigiama, calzini, materassino gonfiabile e incomincio ad armeggiare a prua del coaster per godere del meritato riposo.
Tiro fuori la luce di decathlon e accendo e tutta la prua coperta si illumina soffusa!
Che bellezza!
Sotto è tutto bello asciutto e il prendisole diventa un buon letto, stretti a prua, sufficiente per due persone.
Finiti i preparativi ci concediamo due chiacchiere in relax
Riflettiamo sulla attendibilità del meteo che non dava assolutamente pioggia, e invece ne è venuta tanta, ma per fortuna è passata presto e ha portato via l'umidità, almeno così ha detto Andrea...
Verso le 22.30 tutti sotto coperta, a breve il racconto prosegue
protea
2
- 2/29
(con ancora ndr.)Citazione:David manco morto tira fuori l'ancora dal gavone e quindi ci affianchiamo al monsellato di zanzi, alla quale è già attaccato anche protea.
Come sempre solo gli jacuzzonauti (io e zanzi) sono lungimiranti e danno ancora... i gommonauti si sà sono pigri e ne approfittano del nostro buon cuore
etiam capillum unum habet umbram suam
La capitana
- 3/29
Aaaaaaaaaaarrrggghhhhhhhh la gha "BUTTA L' ANCORA", i gha...
Daria (autore)
- 4/29
Uff, che sofisteghi
Daria (autore)
1
- 5/29
Prima di andare a dormire decidiamo che fare la mattina seguente, e poi sotto la tenda.
Certo i cuscini sono un po' rigidi ma con il materassino aggiunto la cosa diventa quasi gradevole, mi sono portata il mio cuscino, perché se si può perché no!
Andrea mi ha giustamente consigliato i calzini, la minima andrà a 18 e meglio essere previdenti.
Alla fine io sono andata a letto 10 minuti prima degli altri, volevo godermi un po' il momento è aggiustare bene tutto per ogni necessità.
Una volta dentro il sacco a pelo mi è spuntato lo stesso sorriso idiota che ho ora mentre ricordo il momento.
Non so che cosa aspettarmi, che suoni sentirò, se dormirò o meno, insomma... Emozione!!
La notte scorre benissimo, dormo come mai da mesi fino alle 5 quando i gabbiani incominciano a fare i primi versi, e di solito a casa io sento i passerotti
Mi beo della cosa e mi giro dall'altra parte fino a che il solito pollo passa a manetta vicino a noi facendo cozzare le due imbarcazioni.
Il mio coinquilino manco si scompone ma io decido che è ora di alzarsi e metto il naso fuori, sono le 6.20.
Anche Andrea si sveglia...
E questo è ciò che vedo, meraviglia!
Il gommone è un po umidi ciò è allora asciuga il tutto e stendo l'asciugamano a poppa per godermi questo sole meraviglioso che già brucia di primissima mattina.
Andrea lamenta un po di rumore del vento patito nella notte, io dico di non aver sentito nulla.
Tutto bene ma... Si impone un bisogno primario, la pipi!
Quindi via il pigiama e su il costume per calarsi in acqua ecc ecc.
Ma cavolo! L'acqua è calda!
Allora un bel bagno non me lo leva nessuno
Ore 6.45, credo che sia il bagno che ho fatto più presto in tutta la mia vita
Si sta benone, ma come mollo la scaletta subito mi allontanò dal gommone, la corrente mi porta via.
Due sane bracciate e riprendo la scaletta, ma ripeto il gioco che diventa un piacevole divertimento.
Espletate le formalità fisiologiche, salgo a bordo e mi godo il sole.
Prime chiacchiere mattutine, anche David risorge e si unisce a noi. Ognuno racconta la sua nottata, io sono felice e riposata.
S montiamo il tutto, con calma tutto rientra nei gavoni e dirigiamo la prua a treporti per la nostra prima colazione.
Certo i cuscini sono un po' rigidi ma con il materassino aggiunto la cosa diventa quasi gradevole, mi sono portata il mio cuscino, perché se si può perché no!
Andrea mi ha giustamente consigliato i calzini, la minima andrà a 18 e meglio essere previdenti.
Alla fine io sono andata a letto 10 minuti prima degli altri, volevo godermi un po' il momento è aggiustare bene tutto per ogni necessità.
Una volta dentro il sacco a pelo mi è spuntato lo stesso sorriso idiota che ho ora mentre ricordo il momento.
Non so che cosa aspettarmi, che suoni sentirò, se dormirò o meno, insomma... Emozione!!
La notte scorre benissimo, dormo come mai da mesi fino alle 5 quando i gabbiani incominciano a fare i primi versi, e di solito a casa io sento i passerotti
Mi beo della cosa e mi giro dall'altra parte fino a che il solito pollo passa a manetta vicino a noi facendo cozzare le due imbarcazioni.
Il mio coinquilino manco si scompone ma io decido che è ora di alzarsi e metto il naso fuori, sono le 6.20.
Anche Andrea si sveglia...
E questo è ciò che vedo, meraviglia!
Il gommone è un po umidi ciò è allora asciuga il tutto e stendo l'asciugamano a poppa per godermi questo sole meraviglioso che già brucia di primissima mattina.
Andrea lamenta un po di rumore del vento patito nella notte, io dico di non aver sentito nulla.
Tutto bene ma... Si impone un bisogno primario, la pipi!
Quindi via il pigiama e su il costume per calarsi in acqua ecc ecc.
Ma cavolo! L'acqua è calda!
Allora un bel bagno non me lo leva nessuno
Ore 6.45, credo che sia il bagno che ho fatto più presto in tutta la mia vita
Si sta benone, ma come mollo la scaletta subito mi allontanò dal gommone, la corrente mi porta via.
Due sane bracciate e riprendo la scaletta, ma ripeto il gioco che diventa un piacevole divertimento.
Espletate le formalità fisiologiche, salgo a bordo e mi godo il sole.
Prime chiacchiere mattutine, anche David risorge e si unisce a noi. Ognuno racconta la sua nottata, io sono felice e riposata.
S montiamo il tutto, con calma tutto rientra nei gavoni e dirigiamo la prua a treporti per la nostra prima colazione.
zanzi973
1
- 6/29
Grande Daria....
diciamo che tutto è andato benissimo, comprese le "nostre" decisioni tecniche riguardo vento, pioggia, onde e culinarie riguardo il ristorante!!!
Abbiamo ormeggiato e dopo poco è cominciato a piovere, la durata della cena è coincisa con la durata del temporale, la decisione di andare a dormire all'ancora è stata ponderata ed appoggiata da tutti. E' stato studiato il piano "incaso di burrasca notturna" che per fortuna non è stato attuato.
Ognuno con le sue conoscenze locali, meteo, tecniche ha contribuito alla migliore riuscita della spedizione.
Complimenti a tutti, preparando la battaglia abbiam vinto la guerra!
diciamo che tutto è andato benissimo, comprese le "nostre" decisioni tecniche riguardo vento, pioggia, onde e culinarie riguardo il ristorante!!!
Abbiamo ormeggiato e dopo poco è cominciato a piovere, la durata della cena è coincisa con la durata del temporale, la decisione di andare a dormire all'ancora è stata ponderata ed appoggiata da tutti. E' stato studiato il piano "incaso di burrasca notturna" che per fortuna non è stato attuato.
Ognuno con le sue conoscenze locali, meteo, tecniche ha contribuito alla migliore riuscita della spedizione.
Complimenti a tutti, preparando la battaglia abbiam vinto la guerra!
life is short......
dolce*11
1
- 7/29
Citazione:Complimenti a tutti, preparando la battaglia abbiam vinto la guerra!
Complimenti anche per la scelta del periodo durante il " morto " di marea a scanso di problemi
La prossima volta che siete in zona avvisate che organizziamo una grigliata da me.
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"
F.De Andrè.
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"
F.De Andrè.
Daria (autore)
1
- 8/29
È vero, tutti insieme abbiamo ragionato e alla fine le cose sono andate più che bene, e la giornata di domenica ci ha premiati.
Nei giorni precedenti il week end nel frattempo mi ero un po' lavorata il buon zanzi973, volevo assolutamente guidare la sua barca, non tanto per la barca di per se (ovviamente), ma per la simpatica bestiola montata a poppa
Dovevo assolutamente mettere le mani su quella monoleva elettronica che gestisce il verado.
Andrea nicchia un po', ma dopo una lauta colazione e le ultime moine di rito, mi cede il timone.
Il monsellato è una barca grande, larga, con una enorme consolle che copre veramente anche il più alto dei comandanti, Nessuno vento in faccia.
Andrea molla gli ormeggi e mi intima con gentilezza di andare piano, va beneeee
Beh.... Per fortuna che ha spinto la prua lontana dalla banchina con il piede perché appena ho messo mano sul monoleva la barca è schizzata in avanti e ho sfiorato di un pelo l'enorme cabinato ormeggiato di fronte a noi!
Cacchio! Manco l'avevo sfiorata
Vabbè, mi riprendo dalla risata per la faccia di Andrea che è leggermente impallidito, e dirigo la prua verso la bocca di Lido.
Questa barca è enorme, credo che pesi circa 2 ton ma la spinta del verado è una favola, sembra che nulla lo scomponga.
Il mare è una tavola e posso affondare la manetta fino a3500 giri e assestarci sui 25 nodi, e il sound dietro è piacevolissimo!
Cazzeggiamo un po' a largo a motore spento e poi rientriamo per raggiungere David già ancorato a punta sabbioni.
La giornata scorre piacevolmente, tuffi dal farò, lunga nuotata, ricco pranzo a bordo e più di un piacevole pisolino ristoratore, come si vede qui dai ringo boys
Ed è evidente che Andrea aveva qualche preoccupazione, meglio mettere una mano, non si sa mai
Oggi la baia è strapiena, c'è da rifarsi gli occhi, alla fine sentenziato che si può ragionare in grande e sperare in qualcosa di più comodo, almeno per quanto riguarda il coaster, perché il prendisole di Andrea è veramente enorme.
Bilancio finale?
Credo che si sia capito, esperienza da ripetere periodicamente.
La preparazione è facile, poche cose indispensabili per un buon benessere, e un minimo di spirito di adattamento.
Certo, un po' mi è dispiaciuto di non aver dormito sul mio, ma devo dire che per la prima volta non ho sentito addosso le ansie tipiche del "comandante" e le ovvie responsabilità, Nessuno guardava me per sapere che cosa fare e neanche mezza ancora da issare a bordo, insomma avevo due cavalier serventi e me la sono goduta.
Il rientro ha avuto come sempre un sapore dolce amaro ma avere già in testa la data successiva ha aiutato molto
La prossima spero sia a bordo del mio.
Nei giorni precedenti il week end nel frattempo mi ero un po' lavorata il buon zanzi973, volevo assolutamente guidare la sua barca, non tanto per la barca di per se (ovviamente), ma per la simpatica bestiola montata a poppa
Dovevo assolutamente mettere le mani su quella monoleva elettronica che gestisce il verado.
Andrea nicchia un po', ma dopo una lauta colazione e le ultime moine di rito, mi cede il timone.
Il monsellato è una barca grande, larga, con una enorme consolle che copre veramente anche il più alto dei comandanti, Nessuno vento in faccia.
Andrea molla gli ormeggi e mi intima con gentilezza di andare piano, va beneeee
Beh.... Per fortuna che ha spinto la prua lontana dalla banchina con il piede perché appena ho messo mano sul monoleva la barca è schizzata in avanti e ho sfiorato di un pelo l'enorme cabinato ormeggiato di fronte a noi!
Cacchio! Manco l'avevo sfiorata
Vabbè, mi riprendo dalla risata per la faccia di Andrea che è leggermente impallidito, e dirigo la prua verso la bocca di Lido.
Questa barca è enorme, credo che pesi circa 2 ton ma la spinta del verado è una favola, sembra che nulla lo scomponga.
Il mare è una tavola e posso affondare la manetta fino a3500 giri e assestarci sui 25 nodi, e il sound dietro è piacevolissimo!
Cazzeggiamo un po' a largo a motore spento e poi rientriamo per raggiungere David già ancorato a punta sabbioni.
La giornata scorre piacevolmente, tuffi dal farò, lunga nuotata, ricco pranzo a bordo e più di un piacevole pisolino ristoratore, come si vede qui dai ringo boys
Ed è evidente che Andrea aveva qualche preoccupazione, meglio mettere una mano, non si sa mai
Oggi la baia è strapiena, c'è da rifarsi gli occhi, alla fine sentenziato che si può ragionare in grande e sperare in qualcosa di più comodo, almeno per quanto riguarda il coaster, perché il prendisole di Andrea è veramente enorme.
Bilancio finale?
Credo che si sia capito, esperienza da ripetere periodicamente.
La preparazione è facile, poche cose indispensabili per un buon benessere, e un minimo di spirito di adattamento.
Certo, un po' mi è dispiaciuto di non aver dormito sul mio, ma devo dire che per la prima volta non ho sentito addosso le ansie tipiche del "comandante" e le ovvie responsabilità, Nessuno guardava me per sapere che cosa fare e neanche mezza ancora da issare a bordo, insomma avevo due cavalier serventi e me la sono goduta.
Il rientro ha avuto come sempre un sapore dolce amaro ma avere già in testa la data successiva ha aiutato molto
La prossima spero sia a bordo del mio.
protea
- 9/29
Citazione:Nei giorni precedenti il week end nel frattempo mi ero un po' lavorata il buon zanzi973, ......Dovevo assolutamente mettere le mani su quella monoleva elettronica
etiam capillum unum habet umbram suam
Daria (autore)
1
- 10/29
Ho scritto ELETTRONICA
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