Licenza d'uso VHF nautico

Ciao a tutti, ho bisogno del vostro aiuto:
ho comprato un nuovo gommone (Asso 21 IT con evinrude 150 e-tec) e vorrei installare un apparato radio fisso. Sono in possesso del famoso certificato limitato...,ma mi è sembrato di capire, leggendo il vostro forum, che è necessario avere una licenza d'uso che deve seguire l'apparato radio.
Sapete darmi qualche informazione più dettagliata su un eventuale tassa da pagare e documenti eventualmente da presentare? Sul gommone c'è anche il nome( anche se non è immatricolato), deve essere menzionato?
Grazie mille e buona giornata a tutti
Francesco

Ti confermo che è indispensabile anche la licenza d'uso, che è legata all'apparato e non alla imbarcazione (sempre che essa sia, come è nel tuo caso, da diporto)
A questo link trovi il modulo https://www.guardiacostiera.it/servizi/documents/Diporto/d6doc.zip con tutte le indicazioni.
Fai attenzione perchè oltre alla marca da bollo da 14,62 Euro da applicare sulla domanda ne serve anche un altra che andrà applicata da parte del ministero sul certificato che ti verrà rilasciato.
Per darti un idea sui tempi, almeno qui nel Lazio, io ho presentato la domanda a Luglio ed ho ricevuto il certificato ai primi di Novembre.
Il nome del gommone non va menzionato perchè l'unità è da diporto e non iscritta al registro navale ma hai bisogno della dichiarazione di conformità/dispaccio di omologazione dell’apparato rilasciata dal costruttore

eagle ha scritto:

io ho presentato la domanda a Luglio ed ho ricevuto il certificato ai primi di Novembre.

Se ne deduce che:
a) eri fuorilegge e passibile di sanzioni?
b) eri fuorilegge ma saresti stato tollerato in quanto possessore della domanda?
c) avevi un qualche attestato che comunque ti permetteva di navigare?

VanBob ha scritto:

a) eri fuorilegge e passibile di sanzioni?
b) eri fuorilegge ma saresti stato tollerato in quanto possessore della domanda?
c) avevi un qualche attestato che comunque ti permetteva di navigare?

Tre fantastiche domande...non c'è che dire, alle quali anche io ho cercato di darmi una risposta in questi mesi.
Ovviamente sapere la verità sarebbe come trovare un ago in un pagliaio.
Scartando la C (non mi hanno rilasciato nulla perchè ho spedito tutto per posta) rimarrei tra la A e la B propendendo maggiormente per la seconda.
Chi mi avrebbe elevato una multa con la copia della domanda presentata con raccomandata A.R. e della dichiarazione di conformità dell'apparecchio?
Tutto è possibile ma credo proprio nessuno.
All'atto pratico secondo me ho comunque rischiato, ben conscio di farlo perchè ho privilegiato la sicurezza dell'apparato a bordo.

E' vero, probabilmente ero fuorilegge, ma mi avevano venduto un apparato portatile che non ho mai portato con me, anzi non riesco più a trovarlo!! Per questo motivo devo ricomprarlo e pensavo di prenderne uno fisso (così almeno non me lo perdo).
Vi ringrazio moltissimo e , visto che ci sono, vi chiedo se potete darmi qualche consiglio su un apparato buono che non abia un prezzo esagerato
Grazie ancora e buona giornata!
Francesco

apollonia ha scritto:

visto che ci sono, vi chiedo se potete darmi qualche consiglio su un apparato buono che non abia un prezzo esagerato

Dai un occhiata al mio (Cobra Marine F55)

Grazie eagle, buone caratteristiche tecniche e prezzo molto abbordabile!

se non sbaglio oltre alla licenza di esercizio bisogna richiedere anche il certificato limitato di radiotelefonista e oltre alle due mache da 14,62 bisogna fare un versamento credo di 50 centesimi( prima era mille lire ) sul c/c n° -------- intestato alla tesoreria priciale di stato della provincia di residenza. io ricordo che si fa in questo modo . ciao a tutti

Leggo e condivido....


"Colpo di mano del Ministero delle Comunicazioni. Per il VHF arriva più burocrazia. Per avere e usare in barca la radio le cose potrebbero complicarsi. E per il VHF e il Ssb a breve potrebbe essere richiesto un Certificato di operatore radio, ben più impegnativo del “patentino” odierno. Per averlo bisognerà superare un esame. La notizia non è ufficiale, ma ci è stata fornita da fonti ministeriali attendibili. Con ogni probabilità l’uso del VHF di bordo (e Ssb) sarà condizionato al possesso di questo documento, da conseguire previo esame ministeriale. Un esame e programma ad hoc, per i diportisti, che tuttavia dovrebbe essere abbastanza accessibile. Il “vecchio” Certificato limitato di Radiotelefonista, il cosiddetto “patentino”, rilasciato senza esami dagli Ispettorati Regionali del Ministero delle Comunicazioni per navi fino a 150 t.s.l. con stazioni radio di potenza non superiore ai 60 Watt, probabilmente non verrà più rilasciato. Né si sa fin quando e se, avranno validità i patentini oggi in vigore. Al momento non sappiamo se il nuovo certificato radio coprirà anche l’uso degli apparati di comunicazione del sistema Gmdss (Global Maritime Distress and Safety System), per i quali ora è previsto il possesso almeno del certificato Src (Short Range Certificate) con programma ed esame decisamente “impossibili”. Ce lo auguriamo, ma conferme in tal senso non ci sono. Secondo noi il programma d’esame per la radio di bordo dovrebbe essere compreso nel programma per conseguire la patente nautica. Un documento unico sarebbe una semplificazione auspicabile, ma in questo caso già ci sono state segnalate delle difficoltà operative, in ordine alle diverse competenze dei Ministeri interessati, da una parte le Telecomunicazioni, dall’altra i Trasporti. A parere nostro, un decreto interministeriale potrebbe risolvere l’impasse. Staremo a vedere ...."

eagle ha scritto:

Ti confermo che è indispensabile anche la licenza d'uso, che è legata all'apparato e non alla imbarcazione (sempre che essa sia, come è nel tuo caso, da diporto)
A questo link trovi il modulo [url]

sei sicuro?a me' sembra il contrario,ovvero,la licenza e' strettamente legata al nome del natante,e come indicativo di chiamata c'e' il nome del proprietario e del natante
non esiste il nominativo internazionale,e nella stesa licenza puoi mettere piu' apparati,non per nulla se vendi il natante,la licenza non ha piu' valore