Ho ottenuto il codice MMSI: e adesso?

Come conseguenza dell'upgrade effettuato affiancando ad un VHF portatile un VHF fisso, argomento trattato in questo topic https://www.gommonauti.it/ptopic74377_upgrade_da_vhf_portatile_a_fisso_consigli_sull_istallazione_e_sul_tipo_di_apparato.html?highlight=
ho dovuto richiedere una nuova licenza rtf, unica per i due apparati. Parlando con il funzionario, in fase di presentazione dell'istanza, ho chiesto se avrei potuto richiedere anche MMSI, e la risposta è stata si, a patto di fornire una ulteriore marca da bollo. In tal maniera avrei avuto una unica licenza rtf con riportati i modelli dei due VHF e il codice mmsi.
Oggi pomeriggio, a distanza di un mesetto circa, ho ritirato il tutto.

Poiché mi piace andare per mare sempre con tutti i documenti in regola, ho chiesto informazioni sul da farsi per ottenere una delle due abilitazioni idonee all'utilizzo degli apparati radio con DSC e codice mmsi, ossia SRC e LRC.
Come sapevo già, mi è stato confermato che l'unica sede di esami in Italia è la sede del Ministero all'EUR a Roma e che per quanto le sedi periferiche abbiano fatto più volte richiesta per diventare sede d'esami il Ministero non ne ha voluto sapere di cedere un po' di "sovranità".
A quanto pare, se non si è disposti ad affrontare, come nel mio caso, un viaggio di 1000 km e relative spese, sembra che ci sia la possibilità di conseguire le abilitazioni presso delle organizzazioni spagnole e inglesi che fanno dei corsi itineranti sul territorio italiano, di 3/7 gg, al termine dei quali viene sostenuto l'esame e viene rilasciato l'attestato che ha una durata di 5 anni. Alla scadenza di tale periodo si presenta istanza agli ispettorati del Ministero che faranno una semplice voltura, prendendo atto del possesso della qualifica.
Qualcuno li ha mai frequentato e, soprattutto, sa quanto costano?

Altra alternativa potrebbe essere quella di acquistare una boetta EPIRB per la quale non è richiesta abilitazione.
Durante la conversazione con un Ispettore ho chiesto lumi sui rischi che si corrono inserendo ugualmente il codice mmsi nel VHF dotato di DSC e mi è stato detto che si rischia una sanzione amministrativa e il sequestro dell'apparato, che rimane in possesso del sanzionato ma vengono apposti dei sigilli.
Ma io ricordavo di avere letto da qualche parte che:

AI SENSI DELL’ART 217 DEL DECRETO LIGISLATIVO 1 AGOSTO 2003 N.259 (codice
DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE), CHIUNQUE USI INDEBITAMENTE IL
SEGNALE DI SOCCORSO RISERVATO ALLE NAVI OD ALLE AERONAVI IN PERICOLO,
COMPRESO QUELLO EMESSO DALLE RADIOBOE D’EMERGENZA, E’ PUNITO CON
L’ARRESTO FINO A SEI MESI O CON L’AMMENDA FINO A € 670,00, SALVO CHE IL
FATTO COSTITUISCA REATO PUNITO CON PENA PIU’ GRAVE.

Quanto mi è stato detto quest'oggi contrasta con l'articolo sopra riportato, oppure la violazione avviene soltanto se si pigia quel pulsantino in maniera indebita, procurando allarme, magari perché si è rimasti senza carburante oppure perché ci si fa smanettare i bambini?

La sola configurazione dell'apparato VHF con l'mmsi viene interpretata come un uso indebito, e quindi va sul penale, o si rischia solo il sequestro dell'apparato e una sanzione amministrativa?

Come dice il testo e se ti ci devi attenere senza il titolo non puoi utilizzarla,o hai il titolo per l'esenzione dell'esame o lo devi sostenere, tecnicamente se trovi il solito in cerca di encomi e pacche sulle spalle ti può sequestrare il tutto e denunciarti, Poi magari vi è qualcos'altro messo per iscritto che mi smentisce, in Italia tutto può essere!!!
Ti consiglio di chiedere all'ufficio competente e se ti dicono che puoi o te lo mettono per iscritto o ti dicono dove stà scritto.
Ciao.
P.S. Il mio nominativo radioamatoriale è IS0-EPB, ispirato all' EPIRB ( al ministero quando l'ho cambiato da IW0-UVK mi hanno accontentato..... )

Ciao Red 1,
per quanto concerne i titoli, non vorrei sbagliarmi, ma mi sembra che con certi diplomi o lauree il titolo è automaticamente acquisito.
Basta fare delle dichiarazioni da inviare al Ministero e ti viene riconosciuto il titolo.
Questa cosa l'affrontai anch'io, ma sono passati circa due anni e potrei anche ricordare male.

Per quanto concerne la sanzione, è certo che quando le devono applicare se le leggono alla virgola, quindi fossi in te non rischierei.

Ciao

SparusAurata ha scritto:

Per quanto concerne la sanzione, è certo che quando le devono applicare se le leggono alla virgola, quindi fossi in te non rischierei.

Confermo, la scorsa estate sono stato fermato e mi contestavano a bordo il VHF-UHF radioamatoriale che eroga 50 Watt e 35 Watt, ( la mia licenza mi autorizza 500 Watt ) volevano a tutti i costi multarmi e mi cercavano l'omologazione ( che non sono tenuto a possedere ) e non volevano capire che non era ai fini nautici ma era una stazione esclusivamente radioamatoriale installata su un mezzo nautico, ci è voluta quasi un'ora a far comprendere che stava prendendo un grosso errore.

Come dice Giuseppone se trovi il cretino cercherà di multarti in ogni caso. Ovviamente poi il giudice ti annullerà la sanzione.

Ricordo 30anni fa un verbale perchè avevo a bordo solo un estintore, feci ricorso, spiegai che era un natante, e il verbale fu annullato.

Io personalmente ho inserito il codice MMSI nel mio apparato anche se non ho l'abilitazione. Non vedo perchè io non debba tenere in efficienza la mia strumentazione solo perchè in quel momento non è a bordo l'addetto. Io non sono abilitato e quindi non uso le funzioni distress, ma utilizzare vuol dire utilizzare, non vuol dire predisporre o preparare.

La legge non è sempre una trappola, a volte dice davvero quello che leggi.

Ho il codice MMSI e se decido di fare una traversata impegnativa imbarco la persona che può usarlo, altrimenti mi limito a usare il VHF.

Venendo all'EPIRB, non cambierebbe nulla, avresti un altro o lo stesso codice MMSI e non potresti, secondo questpo ragionamento, inserirlo nel VHF.

Gulliver ha scritto:

Io personalmente ho inserito il codice MMSI nel mio apparato anche se non ho l'abilitazione. Non vedo perchè io non debba tenere in efficienza la mia strumentazione solo perchè in quel momento non è a bordo l'addetto. Io non sono abilitato e quindi non uso le funzioni distress, ma utilizzare vuol dire utilizzare, non vuol dire predisporre o preparare.

Aspetta Paolo, perché la tua interpretazione, da uomo di legge, è mooolto importante!
Tu ci stai dicendo che può essere sanzionato l'uso, più o meno improprio, e non la configurazione del VHF con l'MMSI?

In questo momento la penso così e devo aver pensato uguale anche mentre inserivo il MMSI nel VHF.

preciso che ho MMSI belga e quindi mi controllano ben poco, approfondisco e ti dico se ci sono precedenti, ma per me utilizzare il DSC vuol dire utilizzare.

Domani mi guardo il regolamento e ti dico.

Si, ma potrebbero chiederti l'abilitazione belga, perché sembra che in tutta Europa sia obbligatoria per accedere al sistema GMDSS.

p.s. speriamo che anche domani, dopo che avrai guardato il regolamento, la tua interpretazione non cambi.

Concordo con Gulliver.
Viene sanzionato l'uso non l'installazione
E poi, se sono in mezzo al nulla e sto affondando, pagherò la sanzione....

A proposito di MMSI da qualche parte c'è un post dove segnalavo che il nuovo codice da diporto ipotizzava (in attesa dei sepiterni decreti attuativi) che il codice MMSI potesse essere assegnato, a richiesta, anche come "targa" fisica del natante e non solo per le operazioni radio/gps

X Giuseppone
Secondo avrebbero potuto multati, sebbene la stazione da radioamatore possa essere installata su mezzo mobile fuorché su aereo, le comunicazioni che possono avvenire su una barca debbono avvenire solo sulle frequenze nautiche, per cui le stazioni radioamatoriali non dovrebbero essere consentite a bordo. Sono aspetti un po' "borderline" che nessuno conosce...