Fiume dichiarato " non navigabile "

Sottotenente di Vascello
unrealangel (autore)
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Ciao a tutti , vi pongo una mia curiosità , abito a Pisa e tutti quelli che hanno una barchetta la ormeggiano nei numerosi rimessaggi lungo la riva sinistra dell'arno . L'arno è inserito nel parco di migliarino massaciuccoli e non è stato dichiarato navigabile . Ora se ho un sinistro nel fiume l'assicurazione mi copre ? Essendo non navigabile a quali sanzioni andiamo incontro ? Essendo non navigabile possono fare i controlli di routine ?

Attendo le vostre opinioni.

Ciao .
Comune di 1° Classe
kranz
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- 2/6
Suppongo che dipenda molto dall' assicurazione. Nel senso che se hai una casco dovrebbe pagare sempre, ma se sei assicurato con una compagnia Italiana la cosa non è scontata.
La definizione non navigabile dovrebbe stare ad indicare semplicemente che non viene dragato.
Per sicurezza contatta la tua assicurazione e poni tutte le tue domande.
Comune di 1° Classe
kranz
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Purtroppo in Italia non esistono più fiumi navigabili, mentre in passato era pieno, utilizzati per trasporto delle merci. In Francia è possibile attraversare l' intero paese da nord a sud, dall' Atlantico al Mediterraneo mediante i canale ed un efficientissimo sistema di chiuse, oltre ad essere una bellissima esperienza in mezzo alla natura è un ottimo modo per sfruttare il turismo. Questo non solo in Francia ma anche in tanti altri paesi. Consiglio di provare l' esperienza Felice
Capitano di Vascello
yanez323
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Scusa la domanda: il fiume è stato dichiarato non navigabile perché i fondali non sono stati dragati o perché è riserva naturale ?
Se è parco naturale i controlli li fanno tutti comprese Forestale, Guardie provinciali, Guardie ecologiche e anche qualche Guardia Svizzera di passaggio .
Per l'assicurazione verso terzi le assicurazioni per pagare devono pagare, ma se il fiume non è navigabile, per questione di fondali o pericolosità intrinseca, la rivalsa su di te è inevitabile
Sottotenente di Vascello
unrealangel (autore)
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- 5/6
Come sempre in italia non si capisce niente . La foce non viene dragata da anni , infatti ogni inizio di stagione si pone il problema del transito delle barche a vela , quindi credo sia dichiarato non navigabile per questo . Chi comanda ? Anche qui c'è confusione , il fiume è inserito nel parco di migliarino-massaciuccoli , quando c'è da pagare o chiedere autorizzazione per la manutenzione però ( esempio per me che ho un piccolo pontile dove tengo la barca ) , spuntano fuori per riscuotere in ordine : il parco naturale , la provincia , il comune , la polizia idraulica , il corpo forestale e ultimo ma non ultimo il demanio . Come per magia se c'è da pagare per dragare nessuno è di competenza per quel tratto . I controlli vengono fatti dalla Capitaneria solo nella prossimità della bocca del fiume per far rispettare il limite dei 3 nodi ( per me impossbile da rispettare , faccio 4 nodi al minimo e non riesco a governare correttamente ) .Per quanto riguarda l'assicurazione non ho la casco , ma la classica contro terzi della linear .
2° Capo
pepalo
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- 6/6
kranz ha scritto:
Purtroppo in Italia non esistono più fiumi navigabili, mentre in passato era pieno, utilizzati per trasporto delle merci. In Francia è possibile attraversare l' intero paese da nord a sud, dall' Atlantico al Mediterraneo mediante i canale ed un efficientissimo sistema di chiuse, oltre ad essere una bellissima esperienza in mezzo alla natura è un ottimo modo per sfruttare il turismo. Questo non solo in Francia ma anche in tanti altri paesi. Consiglio di provare l' esperienza Felice


A Bosa (OR) c'è il fiume Temo, unico fiume navigabile in Sardegna. Davvero un'esperienza diversa di "navigazione" e di potenziale turismo fluviale.
le onde? i muscoli del mare!
Sailornet