Una malattia infettiva chiamata vertical jigging [pag. 5]

Guardiamarina
metalmattia
Mi piace
- 41/54
giancarmine ha scritto:
però un pesciolino mi ha sussurrato che a 600 - 700 mt dalle piattaforme ( limite consentito, qualcosa potrebbe venir su
Gian carmine

Mi riaccendi le speranze,come un lumino nella tormenta............. Laughing
So che nel golfo di Trieste hanno tirato su delle lampughe nei pressi delle piattaforme............ Rolling Eyes
Qualcuno della zona che conferma? 8)
Ciauz
Sergente
Menudaia
Mi piace
- 42/54
blackman ha scritto:
Menudaia ha scritto:
Menudaia ha scritto:
Io non ho mai preso un pesce con il vertical e nemmeno i pescatori incalliti che conosco ....sicuramente è un ARTE da apprendere poco alla volta di cui sono NIUBBO ... di solito mi fido del mio fiuto anche in posti sconosciuti ma nada de nada , anzi sulle stesse posizioni prendo di tutto MA SOLO con le esche naturali , quale proporzione di catture c'è tra il vertical e i sistemi tradizionali ?



Io riporto la domanda magari qualcuno puo rispondermi? fatemi capire se fa tendenza o supera la tradizione.



Guarda, con traina, bolentino e pescasub, il pesce da mangiare non mi è mai mancato... ma quest'anno in Sardegna ad agosto (cioè nel mese peggiore, in cui il pesce scappa per i troppi motoscafi...) con il VJ non sapevo più a chi regalarne....



Di quali pesci si parla ...??
Guardiamarina
metalmattia
Mi piace
- 43/54
Pesci da insidiare con il vertical jiggig:palamite,ricciole ecc..........tutte le specie di predatori Really Twisted
Sergente
Menudaia
Mi piace
- 44/54
metalmattia ha scritto:
Pesci da insidiare con il vertical jiggig:palamite,ricciole ecc..........tutte le specie di predatori Really Twisted




Tanto di capello se pratichi una tecnica vincente in una stupenda isola come la Sardegna , io da randagio del mare prediligo la ricerca , la cosa + gratificante è :" Pescare dove non sono mai stato prima " la prima volta in Sardegna sono andato nel 1986 in giunio come base alla Maddalena e precisamente a porto Massimo , per 15 giorni ho girato con un marshal m 80 e un joanson 25 hp preso a noleggio sul posto a barra , sono andato fino a Bonifacio e alla secca dei monaci dietro Capraia e sulla costa da Palau a Capotesta , sinceramente ho smesso di pescare in apnea dopo due ore il primo giorno per dedicarmi alla ricerca dato che ero in albergo e il pesce si predeva ovunque , Difficile ma presnte in quantità .

Ricordo chiaramenre due cose :" Alberto Tomba che all'alba quando uscivo con il gommone si buttava in mare e nuotava per una ventina di minuti prima di colazione davanti a Porto Massimo e un Uomo che lavorava come tutto fare sulle barche e sulla banchina , alto capelli rossi e pieno di lentigini sembrava un Vichingo invece era nativo del posto, la sera verso le 19.00 finiva di lavorare e prima di andare a casa faceva un giretto nei dintorni con un MINI CONDOR ( gommone di 2,80 mt ) e un 4 hp tomos e un sacco di iuta tipo quello che si usava per portare il carbone , al tirorno sbucavano dal sacco bagnato le code , tirava a secco il gommoncino metteva il sacco e il TOMOS sull' Ape 50 e andava ...via.
Dopo una settimana di tentativi per scambiare una parola con il tipo tacituno una sera mi risponde al saluto e mi disse : " Hai per cortesia un poco di benzina è tardi e vorrei fare un giro , ho scordato di riempire il serbatoio" abbiamo cannelato dall ' auto alcuni litri fatto miscela e in due sul mini condor fino a punta Galera solo con una ancora e cima a bordo , mare " forza olio" apre il sacco prende le mire e da due sugeroni avvolti con circa 100 mt dello 0/80 vedo una cosa mai osservata prima , come terminale un piombo a oliva di 100 GR e 2 ami legati in serie di grossa misura in battuta sul piombo , poi da un barattolo chiuso ermetico prende quello che a suo dire era una pelle di ragno ( a me sembrava pelle di pollo ) lunga un 15/20 cm in salamoia , la avvolge al piombo di 100 gr con un filo elastico di quelli da cucire fino a coprire tutto il piombo e lascia libera di ondeggiare il resto della pelle a forma di coda rondine , riprende le mire da terra spegne il motore e in deriva fa toccare il fondo e poi alza ripetutamente la mano a strattoni , dopo pochi minuti a cadenza...vicinio a un relitto mi sembra a 33 mt se ben ricordo prese una ricioletta sui 5/6 kg : .." va bene per la cena ho moglie e sei figli da sfamare "

immagino che era Vertical Jig ....( anche se si legge che è farina Giapponese .) appena trovo la diapositiva posto sul forum ....


AUGURONI PER IL NUOVO ANNO.
Sergente
onoami
Mi piace
- 45/54
Pratico traina da tanti anni con buoni risultati,...e la passione per la pesca mi ha stimolato a provare anche il jigging,....in Italia e in Corsica devo essere sincero non ho mai catturato niente.mentre alle seicelles.la tecnica a dato i suoi risultati,ho preso 2 tonni sui 2- 3 kg ma si avevano rsultati migliori a bolentino . Forse i mri tropicali non fanno testo,

onoami
il mio futuro è nel mare
Sergente
Menudaia
Mi piace
- 46/54
onoami ha scritto:
Pratico traina da tanti anni con buoni risultati,...e la passione per la pesca mi ha stimolato a provare anche il jigging,....in Italia e in Corsica devo essere sincero non ho mai catturato niente.mentre alle seicelles.la tecnica a dato i suoi risultati,ho preso 2 tonni sui 2- 3 kg ma si avevano rsultati migliori a bolentino . Forse i mri tropicali non fanno testo,

onoami




Siamo in due a fare le stesse conclusioni....
Guardiamarina
blackman
Mi piace
- 47/54
Apelle, figlio D'Apollo, fece un Kabura di pelle di pollo....

Concordo a pieno sull'andare a casaccio, è la poesia della pesca..... la botta improvvisa, prendere il treno al volo.... e quando come me si ha la fortuna di tornare in spiaggia così dopo la prima esperienza di Vertical Jigging..... Bè, come non ammalarsi.....
re: Una malattia infettiva chiamata vertical jigging


Forse dall'estate prossima non sarà più la stessa cosa con l'ecoscadaglio. Fare jigging con concentrazioni enormi di pesci è un po come andare a prendere le aragoste nell'acquario del ristorante.... Il tutto ovviamente riferito a chi pratica la pesca sportiva, non a chi lo fa di professione o a chiunque deve andare in mare per sfamarsi.
Non dimentichiamoci però di come è cambiato il mare e il suo ambiente negli anni che hai citato.... a quell'epoca, da bimbo, portavo regolarmente a casa 6-7 kg di grossi polpi ogni santo giorno, pescando con la fiocina in pochi metri di scogliera; ora per vederne qualcuno (anche piccolo) ad agosto bisogna cercarli con la lente...
per fortuna che a marzo invece si rivedono... vuol dire che d'estate si nascondono al chaos, non che non ce ne sono più.....
re: Una malattia infettiva chiamata vertical jigging
ARKOS Open 4.50 + MERCURY XR Lightning 40/60

Sergente
Menudaia
Mi piace
- 48/54
Rinnovo i complimenti per il dendice ...kabura? ...mi sa che era l'arte di arrangiarsi ...
Tenente di Vascello
nicola_m60
Mi piace
- 49/54
metalmattia ha scritto:
giancarmine ha scritto:
però un pesciolino mi ha sussurrato che a 600 - 700 mt dalle piattaforme ( limite consentito, qualcosa potrebbe venir su
Gian carmine

Mi riaccendi le speranze,come un lumino nella tormenta............. Laughing
So che nel golfo di Trieste hanno tirato su delle lampughe nei pressi delle piattaforme............ Rolling Eyes
Qualcuno della zona che conferma? 8)
Ciauz


scusa Mattia ma dove stanno le piattaforme a Trieste??????

qua in golfo io a VJ ho preso una bella spigola l'altranno e basta..
Sailornet