La barca è bella quando.....

Già: quando???

Quest'anno mi hanno armato male gli ormeggi coll'alto rischio di spaccare eliche e incattivire cime.
Gliel'ho detto e ridetto, ma....

Senza entrare in dettagli, arrivo in ormeggio già pronto con le dita incrociate
Anche il mio vicino sta già impazzendo di suo per lo stesso problema. Mi appennello e aspetto perche inevitabilmente occupa una piccola parte parte del mio posto, ma vitale per la manovra

Finalmente tento, entro, manovra miracolosamente esemplare, recupero tutti gli ormeggi e mi appresto a sbarcare cotto dal sole e stanco per le innumerevoli nuotate imposte dal caldo, con già davanti agli occhi il miraggio di una birrozza giacciata svaccato in poltrona.

Per farla breve mi accorgo invece che la boa è incastrata sotto la carena. Porc! So già cosa mi tocca...
Sbarca, vai al pontile e molla la cima di tiraggio, risali in barca con tutte la cima infangata appresso e recupera la boa che finalmente riappare e galleggia, fai il funambolo perchè la boa è lenta e sai che mentre sbarchi potrebbe incastrarsi in un flap, risbarca e mettiti in ginocchioni su una griglia di metallo (meglio i ceci!!) e rilega la boa a misura (la prima volta l'operazione durò 15 minuti..), sudata infinita e zanzaroni in festa.
Armatrice: "ti muovi??!!"
..... mentre io mi sentivo come quello che nel deserto vede il miraggio di un bar, ma sa che sono i predoni

Insomma ma chi me l'ha fatto fare! Andavo a lavorare ed era meglio che mi stancavo meno

E voi?

Prescindendo dai drammi (motore rotto), come reagite a quelle piccole cose, spesso cavolate ma fastidiose, che rovinano poco o tanto il nostro hobby
Esempi: arrivi bello bello la domenica e.. tac: batteria morta, elettrauti chiusi
Torni stanco pronto ad alare e scopri che il carrello ha una ruota bucata, gommisti chiusi e tu il fast ce l'hai a casa

Non vi chiedete mai: ma chi me l'ha fatto fare??

Bèh...fosse tutti i giorni così me lo chiederei anche io.... fortunatamente però qualche volta capita pure che tutto vada bene e il relax è l'unica cosa che rimane della giornata

yatar, hai pienamente ragione, molte volte ho detto anche io "ma chi me lo fa fare "

però, parlo per me, quando sali in barca prima di partire cominci a fare i vari controlli, monti la strumentazione, imposti la rotta, vai sul 72, molli le cime e ti avvii in dislocamento fuori dal porto (mare piattissimo e sole che ti scalda) punti la tua destinazione,,,,,per me palmarola,,,,,,sali con la manetta, piano piano fino ad andare in planata.......................a quel punto......a quel punto non ce n'è per nessuno

e vanno a quel paese tutte le disavventure


max

Caro amico mio, io avrei aggiunto..."quando te la godi!" .....ma forse è troppo ovvio

SEMPRE, finché il gioco vale la candela, e fortunatamente eè squisitamente soggettivo.

In ogni caso, fatti un gommone e non se ne parli ppiù

Io credo, che aldilà di facili emozioni e colpi di fulmine improvvisi e sconvolgenti, bisognerebbe avere sempre la freddezza di chiedersi se il mezzo del quale si è in possesso è veramente idoneo al nostro utilizzo e se i ricavi superano i costi. Naturalmente parlo di noi comuni mortali, che i soldi ce li sudiamo e non ne abbiamo da sprecare a piacimento.Se io uso il mio gommo o la barca per farci il giretto il fine settimana, mi conviene prenderne uno che non mi costi eccessivamente come gestione, facile da movimentare e con meno ammennicoli possibili...Quello che non c'è non si rompe.Se invece la uso per la pesca o per farci immersioni tutto l' anno, ammortizzerò i costi e anche se mi capita una rogna la supero più facilmente.In porto, dove ho ormeggiato il mio maresciallino, ci sono barche e gommoni megagalattici, sempre fermi in panchina e spesso abbandonati, che mi ritrovo puntualmente nelle stesse rade dove mi reco io e la cosa mi fa molta rabbia, in quanto so per certo che molti di questi armatori pagano con difficoltà l' ormeggio hanno la benzina contata.In sostanza io penso che il gioco valga la candela quando , a parte gli inconvenienti e le sudatacce che sicuramente ci capiteranno, il mare aperto e il senso di libertà ci ripagano in un attimo di tutto.

bè... credo che non si scappi... più è grande, più dà problemi... me ne sono accorto nel mio piccolissimo passando da uno smontabilino ad un VTR sempre ino...

Credo che tutto sommato, un piccolo ripaga più di un grande alla lunga...

come non dar ragione alle parole di bluprofondo? comunque a parer mio a volte la possibilità di godersi il mezzo è legata più a possibilità di movimentazione/gestione che ai costi che bisogna sostenere. intendo dire che può capitare che un giorno il mare sia stupendo, ma bisogna trattenersi a terra perché il mezzo sul nostro carrello è troppo grande e pesante da movimentare; peggio se siamo ormeggiati in banchina senza nessuno che ci dia una mano nelle manovre. Allora dico: caspita quante miglia può fare bluprofondo con un mezzo piccolo, ma con caratteristiche azzeccate.

mezzomarinaio90 ha scritto:

come non dar ragione alle parole di bluprofondo? comunque a parer mio a volte la possibilità di godersi il mezzo è legata più a possibilità di movimentazione/gestione che ai costi che bisogna sostenere. intendo dire che può capitare che un giorno il mare sia stupendo, ma bisogna trattenersi a terra perché il mezzo sul nostro carrello è troppo grande e pesante da movimentare; peggio se siamo ormeggiati in banchina senza nessuno che ci dia una mano nelle manovre. Allora dico: caspita quante miglia può fare bluprofondo con un mezzo piccolo, ma con caratteristiche azzeccate.

Credimi, moltissime e soprattutto spensierate. Ieri abbiamo passato una giornata in mare, io , mia moglie e due delle mie figlie, in una rada di nome Scifo, a circa 10 miglia dal porto di Crotone, in compagnia di mezzi ben più grandi e costosi del mio maresciallo ( probabilmente io ero il più sciancato ).Igloo pieno di bibite e cibo, tendalino veloce da montare e smontare, io e mia moglie sul prendisole di poppa e le 2 ragazze su quello di prua.10 euro di benza.Che vuoi più dalla vita? Forse una cinquantina di cm in più farebbero comodo, ma ci piace anche così.

conosco bene quei posti, è anche il mio mare..... che nostalgia . Vivi questa passione con uno spirito stupendo, mi piacerebbe conoscerti ad agosto quando tornerò a casa.