Idee/suggerimenti per aggiustare gli scalini del bahia 20 2a serie

Ciao a tutti!
Sono a scrivervi per un problema che ho bisogno di risolvere in tempi stretti e chiedo il vostro sempre prezioso aiuto!!!!

Purtroppo si è rotto uno degli scalini che servono per salire sul prendisole e non mi vengono idee su come poterlo aggiustare... Ormai ho preso in considerazione di sostituirlo ma anche qua non saprei che legno utilizzare (vorrei evitare il teak per una questione di costi...)

Inserisco due foto così forse è più chiaro il problema e potete provare ad aiutarmi....

Ho provato a svitare le 3 viti che tengono il gradino attaccato alla parte in vetroresina, ma è tutto siliconato e le cose sono due: o mi metto con la calma e provo non so come a staccarlo (non avendo appigli non so come fare un po' di leva per tirarlo), oppure lo "strappo" come viene ma non credo sia una soluzione intelligente (ma solo una soluzione da perdita di pazienza! )

L'alternativa che sto seriamente valutando è di rifarli nuovi e sostituirli entrambi, anche considerando che comunque cominciano a presentare qualche piccolissima crepa.. ma che legno posso usare? ho già contattato un falegname, ma non so che legno dirgli di usare...

Considerate che il tempo a disposizione non è tantissimo.. anzi.... tra 2 settimane teoricamente, MOLTO TEORICAMENTE, dovremmo partire per la nostra prima vacanza nautica con la nostra prima barca, e quindi sono già agitata per conto mio... questo imprevisto l'avrei evitato volentieri.. niente di grave perchè alla peggio lo lasco così e ci penso al ritorno, però se riesco a sistemarlo sto meglio!!!

Grazie in anticipo!
LadyG.

Ciao granpek, mi sono trovato davanti al tuo stesso problema la settimana scorsa (cioè staccare un pezzo di legno completamente siliconato) e l'unica soluzione è mettersi con calma a fare piccole incisioni con un cutter

a lama tirata fuori totalmente.

Praticamente fai una piccola incisione nel silicone sottostante per tutta la lunghezza del legno, poi tieni sollevato con un cacciavite a taglio e pratichi un'altra incisione pi profonda, sollevi ancora un po' e fai un'altra incisione, e vai avanti così finchè non tagli abbastanza silicone da poter sollevare in maniera agevole il pezzo per poterlo staccare.

Purtroppo è un lavoro che può richiedere anche mezz'ora, e ricorda che devi fare attenzione a non danneggiare il gelcoat ne con la lama e ne con il cacciavite!!

granpek ha scritto:

... alla peggio lo lasco così e ci penso al ritorno...

Ciao granpek, ho il tuo stesso cabin ed ho avuto il tuo stesso problema ma felicemente risolto senza tanti sbattimenti e con pochissima spesa. Ti spiego: all'inizio ho provato l'incollaggio con la sola colla bicomponente; sembrava tutto a posto ma alla prima salita sulla tuga, dimenticando la precarietà del gradino, lo stesso si è scollato. Allora ho praticato tre fori con punta n° 8, sia sul legno ancora incollato al gradino, sia sulla parte scollata, badando bene di far combaciare ciascun foro. (un attimo di pasienza e ti mostro un esempio...)

...to be continued...

Michele

Ciao Michael,
so che hai un bahia anche tu perchè ho seguito con attenzione le varie problematiche che avevi in navigazione, e presto ti farò un po' di domande in quanto anche noi vorremmo cambiare l'elica del motore, ma questa è un'altra storia ed è totalmente OT!! (mi auto-censuro!)

attendo la seconda parte della spiegazione, anche se penso di aver capito cos'hai fatto... Ho avuto anch'io questa idea, ma mi è stato detto che non va bene perchè non avrebbe resistenza e non terrebbe il peso di una persona... attendo quindi di capire come hai fatto! grazie!

LadyG.

Gobbi570 ha scritto:

granpek ha scritto:

... alla peggio lo lasco così e ci penso al ritorno...

Magari fai prima la vacanza e poi fai il lavoro fatto bene.........la gatta presciolosa fece i gattini ciechi

Sam

Rieccomi.
Ho fatto un po' di "fotoshock" con le tue foto ma penso siano chiare le varie operazioni: ho segato tre pezzetti di un asse di acciaio (ho adoperato una vecchia asta di un fucile da sub), inserendoli nei fori precedentemente effettuati: attenzione, non deve esserci "lasco" tra il foro e l'inserto, devono aderire più che bene, oserei dire "serrati" (ce li ho fatti entrare col martello gommato); naturalmente senza esagerare altrimenti si spacca il legno. Pulire per bene le due parti del gradino che andranno a combaciare, rimettere la colla bicomponente ed inserire la parte esterna del gradino fino ad unirla all'altra. Inutile che ti dica che devi aspettare almeno 24 ore prima di salirci su! Ti posto le foto:

Io ho perforato la parte esterna del gradino da parte a parte, sicchè si vedrebbero i tre buchi allo scoperto: poco male, li ho riempiti e livellati con stucco per legno nel colore teak. Infine una buona mano di impregnante trasparente su tutti i gradini e il problema è risolto. Se trovo una foto recente del gradino riparato te la posto.
La riparazione è riuscita non solo dal punto di vista estetico ma anche da quello pratico, visto che continuo tranquillamente a salirci su da un anno a questa parte, senza che questa mostri il minimo cedimento. Te la consiglio.

Michele

ok! mi rincuora sapere che la riparazione resiste!! penso che farò così! grazie mille!!!!

Ma per curiosità, visto che ormai ho fissato l'appuntamento col falegname e un preventivo non costa niente farmelo fare, che legno è quello di quei gradini? o che legno potrei fargli usare che sia resistente a peso/sole/sale/intemperie?

Di solito è iroko o okume.

Io lo farei nuovo senza pensarci su.
Per toglerlo basta uno scalpello da falegname da sotto tagliando il silicone.

Non ne sono sicuro al 100% ma mi pare che sia okumè o iroko, legni particolarmente resistenti alle intemperie o comunque all'uso outdoor (ci fanno gli infissi esterni delle villette, almeno dalle mie parti).

Michele