[Venezia - Sicilia] 16/21 Maggio 2013 [pag. 4]
igea
- 31/35
certo è un po troppo difficile navigare tutta l italia , ottima scelta !
Jampy60
- 32/35
Signora! Ottima tattica lasciarlo sognare e poi riportarlo con i piedi in terra (nel vero senso della parola).
Secondo me ti divertirai più così!
Secondo me ti divertirai più così!
angelo083
- 33/35
Ciao poigps dato che la barca è sul carrello potresti metterla su una bisarca, sui siti di annunci vi sono tante inserzioni di trasportatori.
Se ne è parlato anche qui, è un topic datato comunque puoi chiedere ai colleghi qualche informazioni.
Però se te la facevi in barca al porto di reggio venivo e ti trovavo (sto a 1km dal porto)
Se ne è parlato anche qui, è un topic datato comunque puoi chiedere ai colleghi qualche informazioni.
Però se te la facevi in barca al porto di reggio venivo e ti trovavo (sto a 1km dal porto)
vitucci32
- 34/35
Salutoni a tutti.
Mi ripeto, il sol fatto di aver pensato un cosa simile meriti un plauso, inoltre mi trovo daccordo con la tua signora, sognare è una cosa, condividere è un'altra.
Comunque complimenti. ciao ciao.
Mi ripeto, il sol fatto di aver pensato un cosa simile meriti un plauso, inoltre mi trovo daccordo con la tua signora, sognare è una cosa, condividere è un'altra.
Comunque complimenti. ciao ciao.
poigps (autore)
- 35/35
Sogni a parte, la logica iniziale del viaggio era basata su due punti fondamentali:
1) Spendo meno di quanto mi hanno chiesto per effettuare il trasporto;
2) Navigo per 40-50 ore "a gratis" unendo l'utile al dilettevole.
Per come era stato organizzato, a mio avviso, l'unica incognita sarebbe stata il tempo che effettivamente avrei impiegato per completare la tratta, visto che le probabilità di rimanere prigioniero di qualche porto per qualche giorno, casisticamente, erano molto alte, specialmente nel canale di Otranto.
Il rischio vero e proprio non era contemplato, in quanto la navigazione si sarebbe dovuta svolgere in condizioni di assoluta sicurezza.
I vostri consigli, quelli di qualche amico, i sospiri della moglie, sono stati utili a riconsiderare il tutto sotto una chiave diversa, cioè che sarebbe stato soltanto un viaggio e non una vacanza e che a fronte dei sacrifici spesi non vi sarebbe stato un ritorno appagante.
Il lato positivo della cosa (che comunque c'è sempre un lato positivo), è che avevo fatto un tagliando coi megafiocchi (anodi, olio piede, olio motore, filtri, candele, cambio grasso dello stelo/canotto, tracking elica, girante, spurgo timoneria idraulica, equalizzazione batterie, revisione motore ausiliario) che sfrutterò per il raduno in laguna veneta del primo maggio e poi per il mese in estate per scorrazzare tra la sicilia occidentale e le isole eolie.
1) Spendo meno di quanto mi hanno chiesto per effettuare il trasporto;
2) Navigo per 40-50 ore "a gratis" unendo l'utile al dilettevole.
Per come era stato organizzato, a mio avviso, l'unica incognita sarebbe stata il tempo che effettivamente avrei impiegato per completare la tratta, visto che le probabilità di rimanere prigioniero di qualche porto per qualche giorno, casisticamente, erano molto alte, specialmente nel canale di Otranto.
Il rischio vero e proprio non era contemplato, in quanto la navigazione si sarebbe dovuta svolgere in condizioni di assoluta sicurezza.
I vostri consigli, quelli di qualche amico, i sospiri della moglie, sono stati utili a riconsiderare il tutto sotto una chiave diversa, cioè che sarebbe stato soltanto un viaggio e non una vacanza e che a fronte dei sacrifici spesi non vi sarebbe stato un ritorno appagante.
Il lato positivo della cosa (che comunque c'è sempre un lato positivo), è che avevo fatto un tagliando coi megafiocchi (anodi, olio piede, olio motore, filtri, candele, cambio grasso dello stelo/canotto, tracking elica, girante, spurgo timoneria idraulica, equalizzazione batterie, revisione motore ausiliario) che sfrutterò per il raduno in laguna veneta del primo maggio e poi per il mese in estate per scorrazzare tra la sicilia occidentale e le isole eolie.
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