L'affascinante e misteriosa storia del Destriero [pag. 2]

Se fai una verifica oggi lo puoi vedere ancora all'aperto abbandonato

Dopo tanti anni, dubito che si possa fare un restauro, credo si debba paralre piu di riciostruzione.
L'acqua salata è terribile e piu tempo resta fermo piu diventa un solo blocco di roba inutilizzabile.
Questa barca è un mezzo nato per fare una sola cosa, correre e sfidare la sorte per vincere.....
Perche secondo me pensare di attraversare l'atlantico con un barca planante significa sfidare la sorte.
Che fine avrebbe un restauro di questo tipo?
E' la fine che fanno tutti i mezzi piu tirati, come le tante barche da regata oceanica che poi muoiono sui porti sulle invasature.

Peccato che non mi entra in giardino....

luca83 ha scritto:

Se fai una verifica oggi lo puoi vedere ancora all'aperto abbandonato

La foto non è proprio di oggi, bensì del 20.04.18, comunque si, negli ultimi 10 anni non è cambiato nulla.

In 3D è ancora più suggestiva

Che cagate pazzesche...e a che pro...non lo capirò mai

Cesinho ha scritto:

...e a che pro...non lo capirò mai

Ma è chiaro sin dal '92: un'operazione di marketing dei 3 partecipanti : Fincantieri, Kamewa waterjet e turbine a gas General Elettric con vuoto a perdere.

Non sono assolutamente d'accordo con le ultime affermazioni, anzi sono sorpreso per la pochezza culturale che sottintendono (querelatemi pure).

In una operazioni di così ampio respiro non possono essere sottaciuti né i contributi finanziari degli sponsor, né le aspettative commerciali dei protagonisti, né l'immagine degli attori coinvolti.

Ma nascondere i contenuti innovativi e tecnologici di quell'operazione dietro un'operazione di marketing è profondamente sbagliato.

E' come se la formula 1 servisse solamente a vendere più automobili di lusso, oppure che Apollo 11 fosse stata una gita fuori porta, oppure che Jacques Picard fosse stato un curiosone che voleva vedere una coppia di Cryptopsaras couesii nell'atto dell'accoppiamento.

Sottoscrivo Fran al 100% e aggiungo che il Principe Karim Aga Khan è un vero appassionato di barche veloci, e non c'è bisogno di sottolineare che lo YCCS non andava in quegli anni gloriosi certamente in cerca di visibilità con imprese "minori"

G

Boh... sarà come dite voi ...ma la barca non se la ricorda manco sua madre , e oggi è un problema smaltirlo...

Vi credo e penso che la prova sia valsa a....evitare quella strada

Henry Ford una volta disse che se avesse chiesto ai suoi clienti di cosa avevano bisogno, gli vrebbero risposto: " Un cavallo pi veloce!"
La tecnologia il mondo, la scienza, gli uomini si sono evoluti grazie al genio di qualcuno che ha tentato di spostare piu in la l'asticella del sapere
Ogni cosa che cerca di superare quello che c'era prima è sempre un'impresa che dovrebbe affascinare...
Resta il fatto che bisogna essere un pò pazzi a voler attraversare l'atlantico a velocità di medi di 28 nodi mi pare....