Se intendi usare un caricabatterie Ctek come caricabatterie volante, utilizzando la presaaccendisigari per il collegamento, non ci sono problemi a fare ció che intendi.
Per un installazione fissa del caricabatterie, invece, dovresti verificare il grado di protezione (IPxx) del caricabatterie e la tenuta del gavone, se non vuoi giocartelo nel giro di pochi mesi.
Il minimo, imho, é un IP66.
Molto meglio un utilizzo temporaneo, quando necessita, e poi portarei via il caricabatterie che, oltretutto, in questo modo, può essere utilizzato per molte altre necessitá.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Sh@wn (autore)
- 22/36
Ok. Grazie.
Oppure se voglio fissarlo a bordo e non giocarmelo in poco tempo lo potrei inserire un una scatola di derivazione stagna che "stapperò" all'utilizzo del carica batterie. Potrebbe andare?
The Doctor
- 23/36
Ho letto tutto il topic ma non ho ancora capito: con quale presa di accendisigari vuoi caricare la batteria?
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
rickyps971
- 24/36
The Doctor ha scritto:
Ho letto tutto il topic ma non ho ancora capito: con quale presa di accendisigari vuoi caricare la batteria?
Ciao Doc,
la barca ha (penso) una normale presa accendisigari collegata alla batteria; il caricabatterie ha un accessorio che anzichè costringerlo a collegare il caricabatterie stesso direttamente alla batteria, gli consente di inserire questo accessorio/spinotto nella presa accendisigari che a questo punto funzionerà da "input" di corrente, anzichè da "output".
Praticamente collega i poli positivo e negativo del caricabatteria ai relativi poli della presa accendisigari della barca.
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circondati
- 25/36
Sì lo puoi fare....
Anche io ho comperato uno ctek per lo stesso motivo e funziona benissimo. Come giustamente ti hanno indicato è da verificare che la sezione dei cavi della presa sia sufficientemente adeguata, come peraltro dovrebbe essere, visto che un accendisigari proprio poco non assorbe.
Il caricabatteria, che peraltro è anche un manutentore, ti caricherà correttamente le due batterie (prima una e poi l'altra).
Questo tipo di soluzione è ottima quando hai il tutto rimessato in quanto lo attacchi ed ogni tanto sposti il deviatore per il mantenimento delle batterie. In banchina lo trovo piuttosto scomodo.Infatti nel mio caso sono passato ad un caricabatteria fisso per questi motivi: ha già al suo interno un ripartitore di carica per la carica contemporanea, non devo lasciare lo staccabatteria inserito, l'impianto è a prova d'acqua, è più veloce la ricarica.In quest'ultimo caso però dipende da quale ctek e caricabatteria hai acquistato ma in genere....
@Sh@wn: ci ho fatto caso ora: sotto alla foto dell'accessorio in questione c'è un elenco di caricabatterie compatibili, probabilmente selezionati tenendo in considerazione la corrente massima che sono in grado di erogare.
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circondati
- 28/36
Mentre scrivevo sono passati altri messaggio messaggi.....
Si certo concordo con rickyps971 il caricabatteria deve, o per meglio dire fortemente consigliato, essere specifico per uso nautico e il gavone in cui lo installi non bagnato.Ne mio caso ho optato proprio per uno di questi e dopo 3 anni vi confermo che mi trovo benissimo.....
comprato ora in un negozio di Orbetello, 15 Euro.
Sulla confezione c'è scritto: Warning! Max 7A
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Riky 90
- 30/36
Accidenti se son scemo!!!!
Fino ad abbondante metà topic avevo capito che si trattasse di un caricabatterie da viaggio, da attaccare alla presa acecndisigari anzichè alla rete, tipo un televisore o un frigo portatile e non riuscivo a capire come si potesse caricare la batteria alimentandolo con la batteria.....
