Doppia batteria e staccabatteria [pag. 7]

Capitano di Corvetta
Riky 90 (autore)
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Ho un Mercuri 75 ELPTO. Ha sei anni ma è l'ultimo anno di produzione e quindi modello vetusto. Non credo avesse un ripartitore di carica. Credo piuttosto fosse una scheda che divide la corrente tra motore e batteria. E' costata un botto ma ci ha messo tre minuti a cambiarla.
Avessi avuto anche una spia come per le auto, me ne sarei accorto subito.

Qualcuno sa come funziona quella spia e se si può mettere?
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
Sergente
lister
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Buongiorno

è semplicissimo

sulla lampadina (semplice da 3 4 war) si portano i due positivi

uno della batteria l'altro dell'alternatore quando il motore è fermo il positivo della batteria con ncon nessuna tensione dall'alternatore fa accendere la lampadina

quando avvii il motore l'alternatore genera un positivo che va ad azzerarsi con quello della batteria e la lampadina si spegne

Ciao
Capitano di Corvetta
Riky 90 (autore)
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Uhm......quindi, la differenza di tensione sarebbe data tra alternatore e batteria?
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
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si esatto

poi quando l'alternatore carica le due tensioni si azzerano e la lampadina si spegne
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VanBob
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Potresti postare uno schema? C'è qualcosa che non mi quadra...
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Capitano di Corvetta
Riky 90 (autore)
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sarebbe l'uovo di colombo....UT
con due euro ci si assicura che l'alternatore carichi e senza fare i calcoli con l'amperometro se la lancetta va a destra o sinistra....
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
Sergente
lister
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un poco di pazienza

non riesco a caricare lo schemino

purtroppo ho un file PDf e non ho il convertitore

comunque è lo stesso principio della macchina

quando metti in moto il motore si spegne la luce della batteria

se riesco vi posto lo shema completo
Capitano di Corvetta
Riky 90 (autore)
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Si....ma datti una mossa...che non siamo mica qui a smacchiare i giaguari!!!!

Smile Smile Smile
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
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The Doctor
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Per rispondere a Circondati e ildinisi

Collegamento di più batterie

Le batterie si possono collegare, in linea teorica sia in serie, per aumentare la tensione che si somma tra i vari elementi, che in parallelo che aumentare la capacità in ampere che si sommano tra i vari elementi parallelati. Questo solo in teoria, e solo comunque con piccole batterie possibilmente non al piombo. In applicazioni importanti è permesso il collegamento serie per aumentare la tensione ma mai il collegamento parallelo diretto delle batterie. Purtroppo questo è spesso fatto sulle barche con staccabatterie che permettono il parallelaggio delle batterie senza nessuna protezione che non sia la resistenza dei cavi di collegamento. Questo non andrebbe mai fatto e vediamo perché. Se due batterie sono uguali per tipo e stato di carica il parallelo delle due darà, è vero, il risultato teorico voluto ovvero il raddoppio della capacità sia in termini di Ah che di corrente di spunto. Nel caso invece, molto più probabile, che una delle due batterie fosse diversa per tipo o peggio ancora per stato di carica, nel momento della chiusura del circuito nella batteria meno carica scorrerà tutta la corrente che l’altra batteria può dare con rischi gravi che possono arrivare anche all’esplosione della batteria se una è completamente scarica e l’altra completamente carica. Si ricordi infatti che una batteria, specie se per accensione motori, è in grado di fornire sullo spunto correnti che possono arrivare a molte centinaia di ampere: una corrente enorme per una batteria che la dovesse ricevere. Anche senza arrivare a casi estremi, l’esplosione o rottura dell’involucro, è però sempre possibile, e abbastanza comune, il danneggiamento delle piastre della batteria meno carica che dopo un po’ di questi trattamenti si romperà definitivamente. Nel caso di batterie di tipo diverso, cioè con trattamento delle piastre diverso la condizione di parallelo sarà fonte di una permanente condizione anomala. La batteria che ha un più alto potenziale cercherà sempre di scaricarsi sull’altra che, non potendo caricarsi più del limite fisico finirà per scaricare l’altra facendo nel frattempo bollire il proprio elettrolito. Tralascio l’ipotesi di parallelo tra due batterie completamente diverse anche come capacità, magari una 45 Ah e una 120 Ah perché è facile capire a quali rischi andrebbe incontro la più piccola batteria. Va detto, ad onor del vero, che grossi guai alla fine non capitano mai sulle barche perché, oltre al cattivo progetto di base vi è anche una pessima realizzazione dell’impianto elettrico con cavi spesso troppo lunghi. In queste condizioni la resistenza dei cavi è sufficiente ad evitare il peggio ma non è mai una cosa ben fatta.
Per quanto riguarda la ricarica le batterie, quando multiple, devono essere separate tra loro da diodi e, quando possibile, anche da regolatori di carica diversi. Non si tenti mai di ricaricare le batterie quando sono in parallelo perché, oltre a rischiare di danneggiare il caricabatteria o l’alternatore, rischieremmo di sovracaricare una delle batterie e lasciare scarica l’altra o le altre. (fonte https://www.lsoft.it/tecnica/batterie.htm)

@ ildinisi
ildinisi ha scritto:
Ciao Avendo avuto un po' di esperienze nel settore accumulatori al Piombo posso dire con certezza che le batterie se di pari voltaggio possono essere tranquillamente collegate in parallelo, la corrente di carica si dovrebbe ripartire in base alla resistenza della batteria (se non ricordo male) secondo i principi di kirckoff scorrerà maggiore corrente dove c'è maggiore resistenza, siccome quando una batteria aumenta la sua resistenza interna man mano che si scarica, la corrente tenderà ad entrare nel circuito della batteria più scarica. Io personalmente ho il deviatore in both quando ho incertezze sullo stato di entrambe le batterie, altrimenti alterno come consigliano gli altri.


la corrente non va dove c'è più resistanza ma, al contrario, dove c'è meno resistenza Wink
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Sergente
lister
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Perchè quando allego il file mi da errore Mad Crying or Very sad
Sailornet