Sardegna o Grecia Pro e Contro [pag. 26]

Io a Cortina andrei pagando solo la nave!
Mia cugina ha una villa in affitto dal 15/12 al 15/01!!!
E' una mia scelta rimanere qui e spendere i soldi delle sole cene e pranzi a cortina e neanche tutti, per aiutare la mia economia!
Non sono di quelli che predica bene e razzola male!
Poi come qualcuno ha fatto notare non mi faccio mancare le comodità!
Saluti

Ciao Doctor, certo, la mia battuta era riferita al fatto che dal tuo profilo noto che hai una bella barca (in questo sito sono dette Jakuzzi) ed allora ridevo perchè anche in montagna l'avevi a disposizione...

Io vado sempre in Sardegna e ribadisco che se uno si sa muovere la vita non è più cara che in altre parti d'Italia ed hai cmq il vantaggio che...Sei in Italia. E torni nel continente cmq velocemente. Se poi hai un problema al mezzo nautico/auto/salute ripeto, sei in Italia.

Oopsss!
Mi ero scordato, io la chiamo ferro da stiro!
Come miei figli crescono passo alla vela e se riesco al catamarano!
Per ora essendo io stesso capitano, marinaio e mozzo sto a motore!
Saluti

doctord73 ha scritto:

per aiutare la mia economia!

Purtroppo la questione dei costi non riguarda certamente solo la Sardegna che se mai è penalizzata dal peso del costo viaggio.

La Grecia è sicuramente bella, ma quando vedo flotte di aerei charter vomitare frotte turisti a non finire su queste isolette , pieni di sterline e ... marchi, da spendere in birre, eggs end bacon, swimming pool, book, sunbed & sea-view..... allora un po' di rabbia mi viene, pensando che questo stile lo abbiamo inventato noi ed ora ne abbiamo perso lo spirito.

Certo: pure io alla fine mica posso stare sempre a casa, però!

Sono stato un paio di volte in Grecia ed almeno una quindicina in Sardegna(anche per lavoro).
Ormai a viaggiare siamo soltanto mia moglie ed io quindi, vista anche l'età, la comodità diventa uno dei fattori principali della vacanza. Se per stare un po' meglio devo stare attento a qualche centinaio di euro in più o in meno, preferisco starmene a casa.
Per fortuna non sono vincolato, per le ferie, alle settimane centrali di agosto.
Non entro nel merito delle bellezze dell'una o dell'altra, ma personalmente continuo a rimanere affascinato dalla Sardegna : le coste offrono una varietà infinita di possibilità, come ha fatto notare Lone Wolf, anche se è l'interno la parte che più mi attrae.
Nulla da eccepire sull'ospitalità greca ma in Sardegna mi sono trovato sempre molto bene, con la massima gentilezza e disponibilità da parte degli abitanti e ultimo, ma non ultimo, varietà e qualità di cibi e vini non da poco, comunque non confrontabile con altri Paesi. E poi devo incrementare la mia già ampia collezione di coltelli locali, così come ci sono ottimi artigiani che fabbricano pipe con l'eccellente radica locale.
A parte le battute, se si fa una mera questioni di prezzi la Grecia può offrire ancora mare e soggiorni a condizioni competitive ma credo che, sapendo scegliere località e periodo, anche la Sardegna possa offrire un ottimo prodotto turistico con un ragguardevole rapporto qualità/prezzo.
Forse proprio perchè sono finiti i tempi d'oro, che hanno caratterizzato un certo tipo di turismo, credo che gli operatori turistici della Regione dovranno saper offrire una scelta più varia ed articolata sia nei prezzi che nei contenuti.L'unico problema è che da noi le zone di mare concentrano l'offerta da metà luglio al 20 agosto, quando sapendoci fare potrebbero incrementare il periodo per un arco di mesi ben più ampio, esattamente come fanno in Grecia, Croazia ecc con i turisti provenienti dal Nord Europa, con un quid maius qualitativo. Per la Grecia ci rifarò un pensiero al momento in cui potrò andare in barca a vela senza costrizioni di tempo.

Janez323, oramai sei un sardo di adozione. Mi è molto piaciuta la tua descrizione dulle tue esperienze visitando l'interno dell'isola con itinerari eno.gastronomici, artigianali e di socializzazione che sono - assieme alle coste e al mare - il nostro vanto
Visto che non sei vincolato per la scelta del periodo di ferie, un piccolo consiglio: vieni a settembre: meno calura, meno ressa e...prezzi più abbordabili

yanez323 ha scritto:

E poi devo incrementare la mia già ampia collezione di coltelli locali,

A parte "fogarizzo" sei già a posto con i prodotti di Arbus e Guspini? Non sono male quelli con la lama tronca ricliclati dalle lame utilizzate per incidere il sughero.
Ciao.

quoto in pieno yanez323, ha colto in pieno il nocciolo della discussione ...... se uno ne fà esclusivamente una questione di prezzo è chiaro che ci sono realtà come la grecia, ma non solo, che sono molto più convenienti di quelle italiane e quindi anche sarde ..... e come con i prodotti industriali, se vuoi risparmiare la cina è imbattibile ..... se invece sei disposto a valutare anche la qualità allora il discorso cambia, eccome se cambia .....

yanez323 ha scritto:

così come ci sono ottimi artigiani che fabbricano pipe con l'eccellente radica locale

Per esempio Tom Spanu di Laerru ?

gosbma ha scritto:

Per esempio Tom Spanu di Laerru ?

piccolissimo OT
per un'appassionato di coltelli, vale la pena "perdere" mezza giornata per fare un giro da quelle parti???
fine OT

Tom Spanu è celebre per le sue pipe (anche Sandro Pertini ne aveva delle sue), se invece sei appassionato di coltelli non puoi non andare a Pattada