Pesca invernale Adriatico (delta Po)

Salve a Tutti,
chiedevo informazioni sulla pesca da praticare in questo periodo nella zona sopra descritta.
Ultimamente mi sembra che si prenda veramente poco andando a drifting per insidiare sgombri e simili;
ma in questo periodo, mare permettendo,cosa si può pescare?????
Qual'è il periodo buono per le ORATE???
e per le SEPPIE???
grazie a tutti.

...anguille dalle scogliere, pochi metri di acqua

gronghi, stesso habitat, qualche metro di acqua in più...

alberto

Pesca invernale in foce (acqua salmastra): spigola

La regina è diffidente, non mangia sul fondo, preferisce il vivo ( gamberetto, innescato per la coda) e caccia negli orari più disparati, ma la scaduta del mare offre maggiori garanzie di successo perchè è affamata e la frenesia alimentare la rende (momentaneamente) più aggressiva e, di conseguenza, meno prudente.

Quando è proprio freddo, in fondali di sabbia-fango con pochi metri di profondità: rombo

Il sistema di pesca più redditizio pare sia l'innesco del paganello o del ghiozzo ( vivi, naturalmente), pescando a fondo con piombo scorrevole, magari scarrociando molto lentamente, perchè l'esca deve arrivare proprio davanti al pesce affinchè avvenga l'attacco: bisogna cercarlo, scandagliando varie zone.
Pare che i momenti migliori siano 2 ore prim e 2-3 ore dopo l'alba ( dalle 5 alle 10), proprio nelle ore più fredde.

Per le seppie in Adriatico: se ne parla ad aprile

alberto

grazie Alberto;
ma per le orate???
qual'è il periodo migliore???
inoltre mi chiedevo cosa fosse il " paganello e il ghiozzo" e dove reperirli.
grazie

Per le orate...non saprei dirti cose certe in quanto al periodo: pesce molto diffidente, che si cerca di insidiare sul fondo, pescando di solito col granchio di scoglio ( quello nero, facilmente reperibile dalle banchine portuali), innescato a 2 ami con ardiglioni che fuoriescono lateralmente dal carapace, magari eliminando le ultime zampe per impedirgli di insabbiarsi ( lo sò, è crudele...). Caratteristica è l'abboccata: assaggia un paio di volte e alla terza (forse) ingoia, MA è pronta a sputare il boccone; la ferrata deve avvenire, come tempistica, dopo i primi 2 tentativi, secca e decisa. Quindi, piombo a scorrere e terminali lunghi e sottili: anche se fosse accertata la presenza di taglie considerevoli, mai salire oltre .22-.25 come teminale, perchè quello resta fra i denti dell'orata, mentre uno 0.40 verrebbe sicuramente tranciato.

Una piccola curiosità: qualche giorno indietro, dalle dighe di Marina di Ravenna è stata pescata una oratella di circa 7 kg.

Come reperire i paganelli ?

cala sul fondo alcuni barattoli abbastanza capienti ( tipo quelli dei pelati da 3-5kg.), con tanti fori sul fondo e la parte superiore ripegata al''interno: cerca un posto tranquillo e senza ladri ( magari esistesse ), non usare il cordino, ma un nylon .80-.90 (meno visibile), legalo al bidoncino, magari con un sasso dentro, affondalo e fissa l'altro capo del filo a qualcosa, roccia o banchina che sia.

Periodicamente andrai a controllare, meglio se in orari morti e senza farsi vedere da troppa gente: un posto tranquillo per non disturbare, ne' essere disturbati.
N.B.: non ti suggerisco niente di illegale, beninteso; casomai il "posizionamento" potrebbe creare problema. Evita quindi la parte interna delle banchine portuali, dove è espressamente vietato. Qualche barattolo, naturalmente, non un calo da 200 !

Concludo: hai mai assaggiato il brodo di paganelli? è delizioso

alberto

complimenti Bebo per gli interventi, precisi, pertinenti e soprattutto utilissimi a tutti i membri, bravo!

@ IlMillo:

Grazie... Passionaccia + astinenza da acqua salata= Gommonauti.it

Un grandissimo ICAB a te per l'incarico ricevuto

alberto

Grande Alberto......
utilissimo, proverò senzaltro.
qualora qualche volta ti venisse la voglia di venire a pescare dalle parti sopra indicate, sarò lieto di ospitarti sulla mia barchetta.
anzi mi farebbe proprio piacere.
Per inciso è un invito......
così si impara qualche tecnica nuova.
saluti

ma a che baltimetrica si trovano???
per dirla tutta, partendo dal lido delle nazioni in che direzione vado a che profondità, quanti metri d'acqua.....
secondo voi dove mi conviene andare a cercare????
leggendo su qualche sito mi era sembreato di capire intorno alla foce del fiume????

grazie

@ Ocapitanomiocapitano:

Sì, le foci dei fiumi e le barriere frangiflutti sono i modesti spot invernali, per noi poverelli del nord Adriatico , oppure cercare 50 mt. di acqua...e saremmo già quasi in Croazia!

Prova a scarrocciare, pescando a fondo, max a mezzo miglio davanti ad una foce, tenendo pronta una boetta legata con 10 mt. di sagolino ad un peso di 1-2 kg.: se trovi un punto dove cominciano le tocche, la fili a mare e ti servirà come riferimento. Controlla spesso l'esca ( in genere anellidi), perchè i granchi abbondano. Se invece preferisci il gamberetto vivo, ti consiglio un negozio a Porto Corsini, zona diga: lungi da me l'idea di fare pubblicità, ma il tipo è veramente in gamba e disponibile (le esche vive le può anche spedire), e credo che agli amici di questa sezione del forum possa interessare, anche se per tanti pescatori ( fino ad Ancona) non è una novità; quando ritrovo il recapito telefonico, ti mando un messaggio in privato.

Se rimani più "atterrato", aggiungerei una seconda canna, a galleggiante fisso, tenendo l'esca ( gamberetto vivo e arzillo ) ben lontana dalla barca: chissà che la "regina" non voglia fare colazione

alberto