Un pò di esercitazioniii [pag. 3]

La differenza di 4° di rotta influenza notevolmente sui calcoli della Pb.... Per il resto rimane abbastanza simile. Tuttavia il tracciato se fatto su una carta 1:100.000 è piuttosto piccolo e un millimetro di spazio su una distanza così limitata, fa molta differenza!

Ricc.B. ha scritto:

il punto d' arrivo è in effetti Punta del pulpito, ma leggermente nell' entroterra, non proprio sulla costa,
ora non vi chiedo di mettervi a controllare sulla carta, volevo solo sapere se differenze del genere sono da considerarsi errori o se sono accettabili.

Aneddoto:
Con Partenza dal faro di Capo Poro si fa rotta per il punto etc etc etc

risultato: BOCCIATO

perchè?

perchè aveva fatto partire la retta della rotta RV sulla carta PROPRIO dal faro, quindi "da terra"


ti basta l'aneddoto come risposta alla domanda?

(p.s.: per il resto l'esercizio di carteggio era ineccepibiile ed anche i risultati matematici erano quelli corretti)

Citazione:

2)La R.V. è di 215°
3)Distanza di 1.4 mg

comunque il navigatore mi dà queste risposte (mi spiace, non ho ritrovato in casa la 5d, devo averla prestata)
Rv 212°
s (distanza) 1,9Nm
e mi sento di dire che sbaglia di 1° il navigatore (ovvero io, ad impostare i due punti).... mi fido di Tarabas87!!!

mezzo miglio di differenza e 4° di rotta... siamo lontani.... per il carteggio bisogna ricordarsi la precisione che ci veniva richiesta a sQuola : non sono ammessi errori d'alcun tipo

cavolo e chi se l'aspettava
cmq sia quando imposto le coordinate sia partenza che di arrivo mi trovo perfettamente con la zona di interesse se non di pochi secondi di differenza.
(ma sempre nel mare e mai a terra ferma)
La verifica la faccio al seguente link:
https://www.earthquake.it/coordinate.php
provare per credere

Ricc.B. ha scritto:
il punto d' arrivo è in effetti Punta del pulpito, ma leggermente nell' entroterra, non proprio sulla costa,
ora non vi chiedo di mettervi a controllare sulla carta, volevo solo sapere se differenze del genere sono da considerarsi errori o se sono accettabili.

Ti casca nell'entroterra perché non hai trasformato i secondi in decimi di primi. Ad esempio: 58" equivalgono a quasi un primo in più e invece tu hai puntato su quasi 6 decimi di primo. Se rifai i calcoli vedi che sia partenza che arrivo sono - di poco - in acqua e non sulla terra.

Salve Comandanti...
vi propongo un nuovo quesito (non ci dormo la notte )
Pronti...partenza....Viaaaaaaaaaaaaa

Isola di Pianosa (stavo pensando di comprarmi una casa da queste parti)
1:25 000 (quindi 1 centimetro sulla carta --> 250metri in realta' oppure 25 000 centimetri ...fate voi)

Alle ore 10:30 parto da P.del Grottone per arrivare a P.ta Brigantina (SSE dell'isola)
Ho 10 lt di carburante, una Pb di = 150°, una Vp = 6 Nm...

Alle ore 10:55 voglio stabilire il mio Ps e la quantità residua di carburante, considerando che il mio motore ha un C/h di 3 lt.

Prima cosa "correzione" da Pb a Pv
Al 1995 0° 25'E (+) Var 7' E
Al 2012 = 17x7'E = 119 = 1° 59'E
Al 2012 = 0° 25' E + 1°59' E = 1° 84' = 2° 24' E (Declinazione al 2012)
deviazione = Pb 150° = "-2" che fortuna!!!!

Pv= Pb + (+/- deviazione) + (+/- decinazione)
Pv=150° + (-2) + (+2°24 E)
Pv= 150° 24'

a questo punto traccio sulla carta nautica il meridiano su p.ta grottone per poi tracciare l'angolo di 150° 24',
unisco i punti estremi tracciando la mia rotta vera.

Ora calcoliamo il Ps.
Dalle 10:30 alle 10:55 abbiamo 25 minuti che divideremo in decimali ossia 25:60 = 0,416

S= VxT = 6 x 0,42 (arrotondiamo per comodità) = 2,52 mg
Calcoliamo la distanza sulla scala delle lat e apportiamo il Ps sulla nostra rotta ricavando le coordinate.

Ps = Lat 42° 34' 39'' N Long 10° 7' 7'' E ( a più di mezzo miglio da P. ta secca) che rilevo per 256 ° (fin quì vi trovate o sto sognando)

Quantità residua di carburante :
C/h : 60 = 3 : 60 = 0.5 (consumo al minuto che mi è stato insegnato da Bobo)
in 25minuti = 0,5 x 25 = 1,25 per cui quantità residua 10lt - 1,25 = 8,75 lt

Ora cambio la mia rotta tracciando sulla carta il nuovo percorso dal Ps a P.ta Brigantina.
Misuro la distanza, la rotta e cambio velocità :
Pv= 245 ° Distanza = 1,3 mg o poco più - Velocità di prua = 8 Nm

voglio sapere l'ora di arrivo e la nuova ProraBussola.
T= S/v = 1,3 : 8 = 0,162 x 60 : 100 = 0,09 quindi circa 10 minuti...
L'arrivo dalle ore 10:55 è previsto per le ore 11:05

la Pb è:
Pb = Pv - (+/- declinazione) - (+/- deviazione)
Pb= 245 - (+2°24' E) - (+2)
Pb= 242° 36' 00'' - 2 = 240°36'

fine....Stoooooooop
Ho sbagliato qualcosa????????

Goku, hai perfettamente ragione, non trasformavo i secondi! Giustissimo.
Ora la rotta vera mi viene fuori di 212°, la distanza 1.9Mg.
Alla luce dell' aneddoto di Bobo, se per esempio mi dicono di partire da un porto, per esempio dal porto di Lignano (carta 924D), e arrivare a Trieste, da che punto devo partire, e che punto d' arrivo devo prendere in considerazione? Perchè come punti di partenza/arrivo sono molto ampi, basta essere in acqua davanti alle 2 località, o ci sono dei punti cospicui da considerare anche in questo caso?

parti dal centro dei "rosso/verde" di uscita porto e arrivi nel medesimo punto di destinazione
ma occhio a non far passare la rotta sui moli o dighe!!!!

@ Ricc.B.
Guarda, di esempi di cartografia ne ho fatti parecchi e anche quando ti dicono "stai navigando davanti a..." oppure " nel golfo di..." poi danno sempre un riferimento preciso, o le coordinate di partenza o più frequentemente un Rilv con distanza.
Nei quesiti della zona di Trieste si riferiscono alle boe foranee, o all'uscita da uno dei porti con Rilv e distanza di/da qualcosa o Rilv di più punti cospicui...

Wè comandàààà....il problema sopra chi lo risolve????