Vecchie truffe e altre tecniche WARNING

Per opportuna notizia, vi segnalo quello che sta accadendo da marzo lungo l'Alto Adriatico e forse anche da altre parti.
Da circa due mesi i proprietari di natanti in vendita vengono contattati da "buyers" di società di noleggio, con base sulla costa dell'est Adriatico, per l'acquisto, con pagamento immediato, di imbarcazioni preferibilmente con motore fuoribordo di potenza elevata.
Gli emissari, con ottime credenziali, si limitano a dare un'occhiata superficiale all'oggetto del loro interesse non contrattano sul prezzo ed anzi tendono addirittura al rialzo per assicurarsi l'esclusiva; propongono il pagamento o con assegni circolari o bonifico bancario, stendono un bel contratto su carta intestata della loro "ditta" ( e questo non si sa perchè da sicurezza alla vittima), acquisiscono i dati del venditore per l'intestazione degli assegni o del bonifico e, nel giro di una decina di giorni si rifanno vivi per consegnare o gli assegni o copia della documentazione dell'avvenuto bonifico.
L'appuntamento viene fissato generalmente tra in venerdì pomeriggio e la domenica successiva, e gli acquirenti si presentano direttamente con camion o carrello. Consegnano gli assegni o la documentazione del bonifico, caricano il natante di fatto acquistato a scatola chiusa, salutano e scompaiono. Normalmente a metà settimana il venditore viene avvertito dalla propria banca che gli assegni erano falsi così come il bonifico inesistente.
Pare che, davanti all'idea di incassare subito, più di qualcuno abbia perso il più elementare buon senso anche perchè i compratori, adducendo ristrettezza di tempi a disposizione ed altri affari da concludere, non stanno ad insistere più di tanto e fanno finta di andarsene subito.Quindi, davanti alla prospettiva di veder sfumare l'affare qualcuno perde qualsiasi remora e cede. Anzi un venditore, visto che gli assegni erano di importo superiore al pattuito per 500 euro, ha prelevato il contante e l'ha dato ai compratori assieme alla barca.....
Per l'alto Veneto e Friuli sono anche molto apprezzati i natanti pronti alla boa.
Fino ad ora i colpi messi a segno, per quello che ne so, sono stati circa una dozzina, per cui in casi analoghi sarebbe meglio aspettare il "buon fine" del pagamento prima di cedere il cammello

YANEZ a nome di tutto l adriatico ti dico grazie!!!

Grazie per la dritta ..... A me è capitata una cosa simile con l'auto di mia moglie. Non ho accettato le strane condizioni di acquisto e guardacaso il giorno dopo ci avevano ripensato..... Bah.....

E io, oltre al grazie, ti mando un carma a nome mio ed a nome degli amici del pontile/rimessaggio che domani avvertirò subito

Che tristezza constatare che suggerimenti come questo ancora servono nel 21° secolo!

@VanBob: Infatti!

ma scusate .... come avete già detto.. ancora vi fate fregare con assegni cabriolet? o falsi bonifici? Vedere soldi, vedere cammello!!!!

Svegliaaaaaaaaa....

non darei mai la barca a fronte di assegni ancora da incassare.... mi sembra ci voiglia solo un po di buon senso!!

In questo modo, l'assegno cabrio o rubato, mi hanno fregato una tenda da campeggio usata, valore di 200.000 Lire..... ma avevo 19 anni.......

Ora se la banca non mi conferma la presenza del grano non mollo nulla......Neanche dei contanti mi fido......


Ale

ci provano ci provano eeee....adesso vi pongo una domanda ,quale' allora oggi il miglior modo per farsi pagare tra privati e nello stesso tempo sicuro sopprattutto per i natanti che alla fine non hanno padrone,
perche' mi metto nei panni anche di chi deve comprare: fare un bonifico di 20000 euro (esempio) a uno che conosci da un' ora ci vuole un bel coraggio e non avere niente in mano,perche' da quanto so l'unico sistema e aspettare i soldi in banca e poi consegnare come fanno del resto le concessionarie.

Tra privati sicuramente è fare l'operazione in banca, alla sportello di un operatore che garantisca l'ufficialità.....


Ale