Però quel "ceco".... [pag. 3]

Mi dispiace ma non posso essere d'accordo.
Questo non solo diventa proibizionismo ma anche l'ammissione di non avere la volontà e i mezzi per far fronte a un problema.

Il mondo è bello xkè è vario, ma io Van rimango della mia idea

...sarà xkè non sopporto i sopprusi e la legge del più forte e violento

Citazione:

...ammissione di non avere la volontà

...volontà che probabilmente non c'è (per motivi prettamente economici)...

Citazione:

...e i mezzi per far fronte a un problema.

...mezzi che, probabilmente, mancano pure quelli (sempre per motivi economici a rovescio però).

Comunque non ti preoccupare...l'opinione di abolire tutto è solo un'opinione. Di certo non succederà mai per i motivi che hai elencato (perchè ci dovrebbe essere una tale volontà quando gli interessati si riempiono abbondantemente le saccocce ?).

Quindi, probabilmente, morti, feriti e violenza continueranno ad essere un pretesto per alimentare i filoni giornalistici; la trafila sarà sempre la stessa: tutti a gridare ipocritamente allo scandalo e ad invocare solidarietà verso la vittima di turno.
Le partite si continueranno a fare lubrificate da budget miliardari sempre più ricchi.

Che vuoi farci ?

Avevano la possibilità nel 2006, dopo lo scandalo di fermare tutto e fare una bella piazza pulita, cercando di eliminare il marcio non solo nelle società ma anche tra la tifoseria, ridisegnando le regole sia di gioco che comportamentali e non l'hanno fatto, troppi interessi economici e pochissimo sportivi.

io dico una cosa che hanno detto in molti.
In Inghilterra, qualche anno fa era impossibile, per le persone civili e tranquille, entrare in uno stadio senza correre il pericolo di venire massacrato. Non trascuriamo che i tifosi (sportivi) inglesi sono tra i più appassionati del mondo.
Oggi gli stadi inglesi son frequentati dalle famiglie, che ci vanno per passare una serata di divertimento e tranquilli accettano sportivamente sconfitte, errori arbitrali e quant'altro. Chiaro tutto questo non è dovuto al caso, è stata opera di correzione da parte delle autorità che hanno usato il pugno di ferro contro i delinquenti.
In Italia le varie organizzazioni di tifosi sono rette da manigoldi che fanno forza sulla spinta che ricevono dalle società calcistiche che li usano per potare più gente allo stadio. Finchè non spezzeranno questa connivenza non ci sarà pace.
Lo spauracchio potrebbe essere effettivamente la minaccia di chiudere gli stadi sine die. I presidenti si vedrebbero costretti per non fallire a staccarsi dalle orde barbariche.

johnny ha scritto:

Il mondo è bello xkè è vario, ma io Van rimango della mia idea

...sarà xkè non sopporto i sopprusi e la legge del più forte e violento

Quindi secondo te, abolire uno sport caro ai più, non sarebbe un sopruso nei confronti di chi questo sport lo ama e lo segue? Magari con onestà e spirito sportivo? Che in questo sport (come in altri) ha trovato una posizione, una professione per alimentare la famiglia?
Secondo me avrebbe la stessa valenza: sopruso per sopruso. Questo avviene, ed è sempre avvenuto nella storia, quando non ci sono le capacità di affrontare e risolvere un problema. E' un chiaro segno di incapacità della razza umana.

Ben inteso... la tua opinione va rispettata ma io ho la mia e cerco di dargli un fondamento di interesse comune che mi pare differisca molto dal tuo sentimento che è di interesse personale.

Quoto Fisherman che cita l'Inghilterra, lì c'è stata la volontà e il problema si è risolto.

Io faccio qualche altra considerazione:
Mai come ieri si è visto chiaramente la mancanza di fiducia nelle istituzioni e il fallimento di una certa politica dello stato.
Ieri mattina si è consumata una tragedia. Un poliziotto(sceriffo? ) ha tolto la vita ad una ragazzo .Se il termine assassinio è troppo forte andiamolo a raccontare ad una madre che la mattina presto ha salutato il figlio e dopo poche ore qualcuno gli ha telefonato dicendogli che suo figlio era morto ,morto senza sapere il motivo.. Subito dopo l'uccisione il fatto è stato trattato nella maniera più sbagliata. I soliti pseudogiornalisti praticando l'arte del copia e incolla hanno descritto la faccenda con titoloni sui vari siti e telegiornali del tipo " ultras morto nello scontro tra tifosi ". Dichiarazioni affrettate ed inopportune di persone che coprono cariche istituzionali con uscite del genere "fermiamo il campionato" etc senza preoccuparsi di chiedere qualche informazione + precisa. Nei tg "esperti " che parlano di violenza senza sapere che il dramatico episodio non c'entrava nulla, nel pomeriggio troviamo Moggi (Moggi??!!) a pontificare nei vari salotti televisivi.. Se il fatto fosse trattato dai mass media diversamente , es. " tragico errore sulla A1 " o quello che vi pare ,impostando l'informazione sulla realtà dei fatti e non legandola al calcio che non c'entrava proprio nulla, forse,dico forse, le cose non sarebbero andate cosi. Ma non basta, sempre nel pomeriggio dopo 10-12 ore dal fatto si continuava a parlare di colpi in aria , il poliziotto non risultava nemmeno indagato, il questore (o prefetto ?) di Arezzo si riparava dietro versioni improponibili e vietava le domande..( In una democrazia..)Per certi estremisti/teppisti tutto questo è stato il pretesto per scatenare l'inferno. LA situazione è stata gestita malissimo. Lo stato ha mostrato tutta la sua debolezza non intervenendo dinamicamente e permettendo che 100-200 criminali teppisti dettassero legge a Bergamo e altrettanti mettessero a ferro e fuoco la zona dell'Olimpico..Senza intervenire ..Ha di fatto consegnato la città nelle loro mani.Il giorno dopo: Tra Roma e Bergamo totale 11 arresti ..troppi !! (A Milano ,Siena e Taranto nessuno...).Deboli con i forti e forti con i deboli..
E veniamo a questi ultras (violenti ), che fare ? Come fare ?Da una parte abbiamo il disagio sociale combinato con lo stadio ,massima esspressione di aggregazione di massa . Miscela esplosiva che va neutralizzata ma come?Io non lo so, non sono esperto ma i veri esperti lo sanno già come si fa solo che nessuno gli dà il via.. Abbiamo soluzioni da salotto ,bisogna inervenire sulla cultura , ti dicono ,senza capire che ci vogliono 20 anni prima che si vedano i risultati. Dall'altra parte nessuno grida il segreto di Pulcinella , e cioè ,che non si tratta di semplici teppisti isolati ma di un vero e proprio movimento organizzato, i capi del quale sono noti alle società ,alla polizia ,schedulati e fotografati.Nessuno dice che i gruppi moderati degli ultras sono stati rimossi dalle curve da gruppi prevalentemente di estrema destra di origine fascista che prendono posizione su tutto e non solo sul calcio ,che hanno il loro codice d'onore e nemici comuni ,che hanno fatto le curve il loro feudo..I ns politici non sanno nulla e pretendono di dare mezze soluzioni tampone.Unica soluzione per sanare è la guerra e non il dialogo, reppressione senza pensare alle conseguenze.Condanna ,galera e/o lavori socialmente utili e certezza della pena.Ma lo stato è debole ed assente.. Deve essere forte come l'Inghilterra invece ,non solo xchè ha vinto lo specifico problema hooligans ma perchè è uno stato veramente forte , dove quando la polizia sbaglia e ammazza quel ragazzo brasiliano alla metro (vi ricordate?) ha la forza e il coraggio di ammettere le proprie responsabilità ,di farsi processare e risarcire ,di chiedere scusa ai parenti...Allora diventa credibile e degno di fiducia.Il ragazzino che ha sfiorato Dida il giorno dopo si è costituito da solo, è stato denunciato e bandito dallo stadio dalla stessa Celtic vita natural durante..
Ma per noi è troppo,i ns amministatori sono bravi per farsi pubblicità in tv ,cogliere ogni occasione per girarla al proprio vantaggio,ripetere le stesse frasi in politichese , impelagarsi in interminabili tavole rotonde ,che farebbero impallidire per la durata i discorsi di Castro..Dimissioni per incompetenza di ministri o del capo della polizia nemmeno se ne parla,attaccatissimi alle loro poltrone .. La settimana scorsa l'emergenza erano i Rom, adesso il calcio..Stiamo a guardà il famoso dito senza vedere la luna..
Chiedo scusa a tutti per la lunghezza e il tono usato ma da ieri mattina mi sento angosciato, non riesco a levarmi dalla mente l'immagine di quella povera madre che alza il telefono...