Festival del mare - salone nautico di Venezia 2012 [pag. 2]

rettifico. vado prossimo we con le mi donne almeno spero. Chi c'è stato: negli stand si trova qualcosa di offerte per materiale di vario tipo x manutenzione, sicurezza, optional, selleria?

ciao!

Io sono stato questa mattina diciamo che per fare un infarinatura su "di tutto un po" va benissimo.. ci sono un po tutti i rivenditori della zona compresi alcune darsene che pubblicizzano prodotti. All interno del primo stand potete trovare i vari rivenditori di attrezzature d emergenza magliette oggettistica varia... insomma nulla di che ma un giretto per farsi qualche idea val la pena farlo. io ho visto qualche idea su come installare un supporto porta antenne senza avere necessariamente un rollbar.....
Insomma una bella passeggiata all aria aperta e via....
Io ho comprato un salvagente da bambini ed un confalone della Serenissima.

Dai giornali locali si evince un grande successo della manifestazione
Non mi ricordo i numeri ma mi pare 25000 presenze.


Se continuerà così, forse potrà diventare qualcosa di inteessante, la logistica è buona, l'area bella e sicura anche per i bambini, certo, diventa imprescindibile il bel tempo.

Forse qualche struttura fissa in più non guasterebbe.

Ma diamogli tempo

Devono metter mano alle toilettes, in primis; costringere espositori e pubblico pagante ad usufruire di "cessi" chimici da cantiere è indegno.

Inoltre, voci interessate, dicono che non è possibile gestire una fiera da un weekend all'altro senza garantire una adeguata garanzia di sicurezza delle merci esposte durante l'intervallo infrasettimanale. In effetti, questi sono affari degli espositori...

Vista la dipendenza dal bel tempo, sposterei la fiera di un mese in avanti.

Per il resto concordo su tutto.

Rispetto agli anni precedenti che esponevano al Tronchetto, quest anno è stata parecchio deludente..poche cose a parere mio..e bagni chimici a parte, ho assistito al dolce pascolare di una NUTRIA!!!!

Ci sono stato ieri, con un tempo infame, e mi ha deluso non poco.
A parte il primo stand coperto dove c'erano vaporelle, apirapolveri, catenine indiane, sciarpe ed affini, anche negli altra stands coperti non c'era poi molto se non buona parte dei concessionari e commercianti del settore di Venezia e provincia.
Secondo gli organizzatori doveva essere il futuro polo fieristico della nautica del nord Adriatico, per evitare la polverizzazione in manifestazioni troppo piccole, ed "il prezzo del biglietto è stato mantenuto appositamente alto per scoraggiare i curiosi e favorire gli appassionati" (sic!).
Da un po' di anni cercano di variare la formula con scarsi risultati, tanto che un due o tre anni fa l'avevano suddivisa tre Venezia e Jesolo come appendice dell'ignobile "Luxury", la fiera del lusso prima tenuta a Vicenza e poi a Verona, con sempre più scarsi risultati per la pacchianeria strapaesana dei contenuti.
Adesso hanno cercato di svincolarla dal concetto di lusso, forse in un momento di sana resipiscenza, e dargli un taglio più tecnico ma la strada è ancora molto lunga. Quest'anno gli spazi acquei c'erano ed anche la superficie poteva essere idonea, così come la collocazione a S.Giuliano, ma a livello di espositori non riesce non dico a decollare ma neanche a fare una prova motore.
Vediamo cosa si inventeranno per il prossimo anno.