Costruirsi un sedile di guida su misura

Come da oggetto cercavo info in merito con il tasto cerca, ma non ne è venuto fuori niente, qualcuno ha già realizzato qualcosa?
Pensavo ad una base inox non girevole e non regolabile in altezza e ad un sedile in resina termoplastica tipo quelli che vendono su nautimarket o osculati, meglio se dotabile di cuscini.
Il mio problema è la base , dovrebbe essere alta dai 60 ai 70 cm, vista la posizione del volante studiata per guidare comodi da inpiedi, questo porta a sforzi smisurati sull'ancoraggio con la coperta e non ho nemmeno la possibilità di usare bulloni passanti e contropiastra, dovrei affidarmi a viti da legno inox da 6mm di diametro.
Che consigliate?

Ciao Francesco, io sulla mia barca per crearmi più spazio a poppa, (faccio traina di fondo e quindi lo spazio mi necessita), ho tolto il gavone/sedile per piazzarci un seggiolino come quello da te citato che si trova su osculati-nautimarket-etc.
Avevo il tuo stesso problema cioè non potendo mettere una contropiastra avevo il timore che alla prima uscita con un pò di mare avrei rotto tutto, per mia fortuna dove ho piazzato il seggiolino passano i "longheroni" Si chiamano così bho!!!! penso abbia capito però di che parlo, e quindi ho risolto il tutto potendo avvitare semplicemente delle viti (in tutto ne ho messo 8 )........Ora per ovviare il tuo problema per prima cosa prendi il manuale della tua barca e controlla la figura dello schema del piano di calpestio della tua barca, se sei fortunato nel punto dove devi piazzare il seggiolio se c'è qualche asse che passa sotto e che quindi delle 8 viti ne puoi ancorare 2/3, diciamo che il problema è risolto la tenuta è garantita.
Appena posso faccio delle foto al seggiolino, magari ti verrano utili per la sua costruzione.

Dimenticavo oltre alle viti, ho pure messo una colla particolare sotto per maggiore rinforzo.
Saluti Roberto

Di che longheroni parli ?

Intanto il piano di calpestio e' legno o fibra ?

Il peso di un cristiano di 70 kg. con una leva di 70 cm su una piastra di diametro 20,ancorata con 2/3 viti buone ..non e' cosa da poco !

Allora, rispondo subito alle domande, per darvi più informazioni, lo scafo in VTR non ha nessun longherone, solo due paramezzali lunghi circa un metro in mezzeria a formare una v con il vertice verso il torello di chiglia, coperta e carena formano un'unica trave cava, la resistenza dello scafo è nell'accoppiamento dei due elementi che sono speculari,sinceramente non so come facciano, ma credo lavorino l'interfaccia con frese a controllo numerico, poichè in fabbrica realizzano anche la cava che fa da guida ai tubolari sfilabili (è una cosa un pò difficile da spiegare se non la si vede) e non riesco ad immaginare nessun altro modo per fare questo.
La coperta è composta da un sandwich con anima in materiale sintetico e piuttosto tosto, credo sia un tipo di divinycell, il laminato tra anima e pelli è spesso circa 20mm nei punti che ho dovuto forare per fissare la consolle.
Essendo una trave cava e stagna, non ho vie d'accesso per l'interno, lo vedo solo attraverso l'aleggio sullo specchio di poppa, al vertice della v, e non posso aprire vie per lavorare all'interno per ovvi motivi strutturali e d'omologazione (quel volume stagno di circa 700 litri dà una riserva di spinta in grado di tenere a galla il gommone anche senza tubolari).
Questa è un'idea di come si presenta la sezione maestra:

Apprezzerei molto le foto del seggiolino Rob, così mi faccio un'idea di come hai realizzato la base, io pensavo di ovviare al problema peso con grosso braccio di leva con un largo basamento, ma allora mi diventa inutile usare un singolo tubo, tanto vale fissarlo sopra ad una struttura che possa usare come gavoncino no?