Restauro Gozzo semicabinato Of.Ma.Re mod. Falco 50 [pag. 3]

Grazie Rameka! Conosco bene la prerogativa degli scafi dislocanti circa il loro limite in termini di velocità ma, pensavo ad una potenza superiore giusto per avere un pò più di motore/sicurezza in caso di pieno carico o mare leggermente increspato oppure ancora per non farlo lavorare al massimo (o quasi) ogni volta. Purtroppo non è facile trovare eb piccoli in buone condizioni, addirittura Lombardini 13 CV ma ho molta pazienza e desiderio di trovarne uno quindi, so già che prima o poi arriverà!
Nel preparare la coperta per la verniciatura, ho pensato di stuccare e rifinire le parti interessate per poi passare 2/3 mani di gelcoat su tutta la superficie, compreso il fondo del vano motore nonchè la sentina, sui quali in seguito passerò una o due mani di Sentiflex. Ovvio poi che se qualcuno di voi volesse consigliarmi diversamente...
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I lavori procedono come previsto, naturalmente sempre nei ritagli di tempo e con i soliti intoppi, in qualche modo sempre risolvibili.
Il corrimano di prua infatti mi sta dando un pò di rogne perchè non riesco a smontarlo in quanto i bulloni che lo fissano si sono arrugginiti e non c'è verso di rimuoverli. Da dentro non riesco a tagliare con il frullino perchè gli spazi sono veramente stretti mentre da fuori, in teoria non potrei fare altro che tagliare il corrimano alla base per poi saldare ad esso dei nuovi bulloni ma non mi convince molto la cosa. Vorrei rimuoverlo prima di iniziare a stuccare e verniciare tutta la coperta così da non doverci rimettere le mani.
Per rimuovere i finestrini invece mi sono avvalso di un piccolo phon da carrozzieri con il quale ho scaldato le guarnizioni, talmente dure "a freddo" che la lama del taglierino non riusciva a penetrarvi.

Per quanto riguarda la consolle di guida invece, ho deciso che ne costruirò una in multistrarato marino prendendo spunto da una foto di un gozzo simile che monta ancora la consolle originale. Purtroppo non ho le misure precise per cui ho iniziato ad improntare la sagoma con del cartone. Prima di procedere con il taglio del legno però chiederò un vostro parere!
Grazie e buona giornata a tutti

Ha provato a scalgare i bulloni e picchiettare con il martello, in casi disperati uso un prodotto spray di nome NOX la ditta che lo produce si chiama TEKNICA di Bologna . Se fa vedere la bonboletta chiusa alle viti, si cominciano a svitare da sole.

La ringrazio molto per il consiglio riguardante lo spray. Ho preferito non scaldare i bulloni poiché sono nascosti dalla vetroresina e, ho avuto timore di danneggiarla in quanto gli spazi sono talmente ristretti che a malapena si riesce ad infilare la mano o addirittura a vedere per svitarli. Proverò di nuovo con un pò più di pazienza ed attenzione sperando di riuscire nel mio intento.

Ciao, in che zona cerchi il motore, magari qualcuno di noi vede qualcolsa in giro

Ciao, la barca si trova a Cerveteri (RM) ma sono disposto a spostarmi di qualche km anche fuori dal Lazio, se ne vale la pena. Grazie