Bassa marea: come si previene il rovinare la carena?

Ciao a tutti,
da me c'è un problema: la bassa marea d'inverno.
Quando è proprio bassa, la barca tocca il fondo e vi si adagia, quantomeno di prua.
ora mi chiedo, e vi chiedo:

Secondo voi appoggiandosi sulla fanghiglia si rovina?
Si toglie l'antivegetativa?
Devo dare una vernice particolare/più strati?
Metto sotto, sul fondo un telo?
Inizio a scavare tutt'attorno? (e come si fa?)

Boh, io per ora ho solo dato 2 mani in più nel punto di appoggio... e la tengo fuori d'inverno.

Grazie in anticipo per i suggerimenti.

allego foto per far capire la portata della cosa:

secondo me se non c'è risacca e la barca sta appoggiata al fondo senza sfregare, non succede proprio nulla.

ciao....
beh insomma...se è fanghiglia proprio male non fà,sarebbe peggio se il fondo fosse roccioso
due mani di vernice o antivegetativa sono meglio di una,
però credo che la cosa migliore da fare è come fai tu che d'inverno la tiri fuori,
escludo anche il fatto di scavare intorno,si ripianerebbe comunque...
ciao

Sai, anche io avevo la barca a rio ospo, ma l' ho tenuta la' poco tempo, comunque là non c' è vento e non ci sono onde, perciò fino a quando la carena non sfrega con il fondo non succede niente. Stai attento però che non ci siano sassi o sassolini, perchè quelli là sì che ti rovinano la carena

"beccato" è proprio Rio Ospo!

..non mi trovo male, ma le maree sono una vera rottura!
al rientro certe volte son un pò in difficoltà...

L'antivegetativa si rovina a prescindere, non tanto per l'eventuale contatto o strofinamento con il fondo, ma solo per il fatto che uscendo dall'acqua perde le proprietà anti-vegetative.

Quindi le eventuali due mani, risparmiatele per quando risale la marea in modo da ripristinare l'antivegetativa.

In considerazione che comunque al risalire della marea dovresti tirarla in secca per rifare l'antivegetativa, tanto vale lasciarla già a terra in inverno, almeno sei sicuro che appoggia correttamente su un qualche supporto, ventila e non rischi osmosi o altri danni da contatto di microrganismi presenti nel fango.

quoto in pieno quanto detto da poigps, inoltre secondo me stando appoggiata sul fango i denti di cane si attaccano che e una meraviglia e quelli si che rovinano la ciglia.

da quello che vedo è ormeggiato nella foce di un fiume,
primo dubbio: è acqua dolce o salata
secondo dubbio: i denti di cane campano in quelle acque ?

Dubito che la doppia mano di antivegetativa serva. Un eventuela sfregamento la porterebbe comunque via e non preserva dal danno
Se non c'è movimento e il fango e morbido e privo di sassi o residui vari, non dovresti fare danni.

Il rischio se mai può essere la corrente che muove la barca quando sta per appoggiare
Vista la pendenza, occhio a pinetta ed elica ove l'alzata del motore restasse vicino alla linea di chiglia

PS: da me, nel fiume a circa 1/2 miglio dalla foce, i denti di cane si formano eccome

e si fai un invaso sommerso con tubolare di acciaio inox di 80 x 80 spessore 3 mm, e coprendo con una gomma la V.

quando si abbassa la marea appoggia sul invaso.