Motore elettrico fino a 100 CV e 5 ore di autonomia....

Dovrebbe essere una novità mondiale che stà uscendo in questi giorni.
Io non lo comprerei e non credo che ci sia bisogno impellente di elettrico in mare, però:

cavoli 100 cv elettrico secondo me non sarebbe male,anch se prima di aquistarlo aspetto tutte le prove ecc,,,il prezzo non si sa ancora

mhhhhhh la vedo durissima .....già nell'automotive hanno i loro problemi di autonomia e dove il rendimento è buono , nella nautica ci scontriamo con il peso degli accumulatori necessari per avere una certa resa , i quali "cozzano" con la necessità di avere il minor peso a bordo per avere prestazioni adeguate ; e con il regresso dell'elica giusto per citare alcune delle problematiche maggiori in quanto ci sarebbe una perdita di efficienza e quindi uno spreco di energia che in campo dei motori elettrici sarebbe deleterio .

Poi per farlo andare ti ci vuole una prolunga avvolgibile da 6 miglia anche perchè per ottenere 100cv elettrici per cinque ore ne devi mettere di batterie di batterie.

Avevo notato questo motore tempo fà ma non lo ho postato perche mi puzzava di bufala; finora ho trovato solo un annuncio su ebay, cercando su google non avevo trovato altro e il tutto mi sembrava parecchio strano.

Facciamo due conticini elementari...

100HP = 74 KW

Ipotizziamo di avere a bordo un impianto elettrico in bassa tensione e facciamo 3 ipotesi per differenti tensioni:

74KW a 48V = 1541 Ah x 5 ore di autonomia = batterie da 7705 A
74KW a 24V = 3083 Ah x 5 ore di autonomia = batterie da 15415 A
74KW a 12V = 6166 Ah x 5 ore di autonomia = batterie da 30830 A

Come vedete siamo di fronte a un sistema praticamente irrealizzabile.

Per avere quelle potenze è necessaria l'alta tensione e credo che in barca (una delle "nostre" visto che il motore sarebbe da 100HP) sia un'utopia perchè se è vero che con l'alta tensione il diametro dei cavi sarebbe riportato a misure ammissibili e ovvio che accumulatori capaci di quelle potenze occuperebbero spazi ben superiori di quelli a disposizione (senza contare il peso, gli inverter necessari per elevare la bassa tensione degli accumulatori e la pericolosità della stessa).

Risultato: bufala!

Sicuramente la soluzione della prolunga avvolgibile lunga sei miglia è interessante, ma impedisce di andare al limite delle dodici.

Per poter navigare così lontano e per molte ore l'unica soluzione è installare un numero adeguato di batterie.
Vediamo quante.
73 kW per 5 ore sono 365 kWh.
Una normale batteria al piombo da 100 Ah a 12 V eroga 1.2 kWh.
quindi
energia_richiesta (365 kWh) / energia_fornibile_da_una_batteria (1.2 kWh) = numero_di_batterie_necessarie (300 circa).


Però, forse, ci potrebbe essere un'altra soluzione, i pannelli solari.
Vediamo quanti.
energia_richiesta (365 kWh) / radiazione_incidente (2 kWh/m^2) = metri_quadri_di_pannelli_solari_necessari (180 m^2 circa).


Aspe', c'è un'altra soluzione, la benzina.
Vediamo quanta.
consumo_orario (0.25 kg/hp/h) x ore (5 h) x potenza (100 hp)= benzina_necessaria (125 kg , circa 180 litri)

la soluzione più percorribile mi sembra quella della prolunga da 6 miglia, magari in serie ad un altra da 6 miglia per raggiungere il limite delle 12... ci saranno un pò di perdite ma... tant'è...

Con la sfiga che ho in questo periodo ben che vada vedrei la mia prolunga avvolta nell'elica di qualcun altro..... con tutta l'esca attaccata!

La prolunga puoi sempre utilizzarla come palamito, sai quanti ami ci attacchi