Ho preso la patente senza limiti [pag. 2]

2° Capo
NatantNever
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- 11/25
prince ha scritto:
allora, il dubbio è questo:
io, partendo da un punto X navigo, supponiamo con prora Vera 0° e rilevo lo stesso punto cospicuo dopo 20' (la prima volta a 45° la seconda al traverso) .
Se c'è corrente (che non conosco) posso determinare il punto nave ??
(Secondo me no!!)


Certo che sì: hai prua vera ed il fatto che tu rilevi il traverso dopo 20 minuti ti da già il PN (il primo rilevamento è a 45°...).
Credo che nel problema ti venga data anche la Ve e con quella hai determinato la distanza al traverso e quindi il PN.
Chiaro ?
Capitano di Fregata
prince (autore)
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- 12/25
NatantNever ha scritto:


Certo che sì: hai prua vera ed il fatto che tu rilevi il traverso dopo 20 minuti ti da già il PN (il primo rilevamento è a 45°...).
Credo che nel problema ti venga data anche la Ve e con quella hai determinato la distanza al traverso e quindi il PN.
Chiaro ?


no, è quello il problema.
Io ho solo la velocità propulsiva. (la corrente la devo calcolare in base al punto nave e al punto stimato)
Non conoscendo la corrente, non so effettivamente quante miglia ho percorso in quei 20 minuti.... e quindi la soluzione non è univoca Sad
2° Capo
NatantNever
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- 13/25
Ricordo di un problema simile a questo; in quel caso l'istruttore ci disse che si accettava l'approssimazione.
Però è vero che in questo caso Pv è diversa da Rv per cui il PN effettivo sta da un'altra parte !
Capitano di Fregata
prince (autore)
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- 14/25
NatantNever ha scritto:
Ricordo di un problema simile a questo; in quel caso l'istruttore ci disse che si accettava l'approssimazione.
Però è vero che in questo caso Pv è diversa da Rv per cui il PN effettivo sta da un'altra parte !


Si, ma in questo caso se la corrente è consistente significa spostarsi di diverse miglia. E' un po' come dire.... "Fate voi !!"

Comunque mi hai confermato che quanto pensavo è giusto, grazie Wink
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 15/25
il fatto è semplice:

la corrente se c'è o non c'è lo si capisce e desume (per verso ed intensità) SOLO DOPO aver fatto il punto nave, con i due polari.......
e lo si capisce SOLO DOPO aver potuto paragonare due punti nave, riportati al medesimo istante..... uno per esempio con i due polari, l'altro con tre punti cospiqui

torna ora?

in altre parole: della corrente nel carteggio ci se ne frega (anzi, ci se ne deve fregare!), fintanto che non si può paragonare due punti nave e vedere che non si è dove il carteggio diceva che si doveva essere.
a quel punto si può percepire l'effetto della corrente e dargli un verso ed una intensità.

ok?
Capitano di Corvetta
andria
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- 16/25
complimenti comandante... Applause Applause Applause

per questo inverno non fa ma per il prossimo ti raggiungo
(nel senso della " senza limiti " non per il caffè Laughing Laughing )
non datemi Karma perchè non li merito, però se volete farmi un bonifico il mio Iban è.....
Capitano di Corvetta
sabrigio
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- 17/25
complimenti!! Felice
Capitano di Vascello
Bigguy
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- 18/25
Complimenti Prince! ma dove vuoi arrivare? Non fare come me che ho patente senza limiti, dotazioni per 12 miglia e , avendo sempre o quasi la moglie (pisana) a bordo non sono mai stato oltre le tre miglia dalla costa! Sad
"Bigguy"
con la testa persa per un bellissimo Artigiana Battelli 25
Capitano di Fregata
prince (autore)
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- 19/25
bobo ha scritto:
il fatto è semplice:

la corrente se c'è o non c'è lo si capisce e desume (per verso ed intensità) SOLO DOPO aver fatto il punto nave, con i due polari.......
e lo si capisce SOLO DOPO aver potuto paragonare due punti nave, riportati al medesimo istante..... uno per esempio con i due polari, l'altro con tre punti cospiqui

torna ora?

in altre parole: della corrente nel carteggio ci se ne frega (anzi, ci se ne deve fregare!), fintanto che non si può paragonare due punti nave e vedere che non si è dove il carteggio diceva che si doveva essere.
a quel punto si può percepire l'effetto della corrente e dargli un verso ed una intensità.

ok?


No, bobo, mi dispiace, ma non è come dici. Se fai due rilevamenti polari... la corrente fa il suo effetto. QUindi il PN non è preciso. Non puoi neanche usare il metodo del 45 e traverso perchè hai la PV e non la RV.
Nathan ha colto il problema.
Comunque ho già trovato una soluzione completamente diversa e alternativa (ovviamente grafica) che comunque sto verificando e mettero' a disposizione appena avro' il tempo di buttare giu' due linee Wink
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 20/25
vabbè, qualcuno contatti la nostra maestra forumista....
Stellamaris, dove sei??????



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p.s.:
e comunque un errore l'ho commesso:
il Pn è certo per definizione, perchè rilevato o coi polari o con un triplice rilevamento contemporaneo di punti cospiqui.

E' il confronto tra il Pn e il Ps, quello segnato con un punto lungo la rotta impostata (col tempo trascorso), che ci dà la corrente.

quindi basta avere il punto stimato lungo la rotta ed un Pn: a quel momento si scopre se c'è corrente o meno, e se ne può indicare verso e intensità...


ieri sera ero stanco ed ho detto, sbagliando, che la corrente si ha al "secondo rilevamento"
no, si ha al primo che si fa, a patto di conoscere la propria rotta ed il proprio Ps (punto stimato sulla propria rotta)

ciao
Sailornet