Maggiore potenza = maggiore velocità, ma quanto?

Capitano di Corvetta
Jampy60 (autore)
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voglio rimotorizzare il mio gommone, e vorrei aver più info possibili, desideravo infatti sapere di quanto aumenta mediamente la velocità in nodi o in percentuale passando da un 40/60 che oggi mi fa anche 20 nodi a un 90 o a un 115.
Il gommone è un 5,40, ovviamente mantenendo ferma tutte le altre variabili (peso a bordo, condizioni mare ecc).
il dato mi serve anche per calcolare quanto mi potrei spingere nelle mie gite e le mie mete.
ovviamente mi basta un dato di massima
grazie
Contrammiraglio
gigio.russo
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Jampy60 ha scritto:
voglio rimotorizzare il mio gommone, e vorrei aver più info possibili, desideravo infatti sapere di quanto aumenta mediamente la velocità in nodi o in percentuale passando da un 40/60 che oggi mi fa anche 20 nodi a un 90 o a un 115.
Il gommone è un 5,40, ovviamente mantenendo ferma tutte le altre variabili (peso a bordo, condizioni mare ecc).
il dato mi serve anche per calcolare quanto mi potrei spingere nelle mie gite e le mie mete.
ovviamente mi basta un dato di massima
grazie



per esperienza personale posso dirti che io con la mia barca prima avevo un 40hp 996cc e facevo 22 nodi. successivamente ho montato un 80hp e facevo 30 nodi. ora invece ho un 115hp e la barca raggiunge 37 nodi.

spero di esserti stato utile.
Capitano di Corvetta
Jampy60 (autore)
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- 3/14
grazie!
E' un dato significativo per potermi orientare.
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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V1 = V0 x radice_quadrata ( P1 / P0 )
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Corvetta
fronzoli
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gigio.russo ha scritto:

per esperienza personale posso dirti che io con la mia barca prima avevo un 40hp 996cc e facevo 22 nodi. successivamente ho montato un 80hp e facevo 30 nodi. ora invece ho un 115hp e la barca raggiunge 37 nodi.

spero di esserti stato utile.


Non metto in dubbio i tuoi rilevamenti però faccio una considerazione di natura matematica... passando dal 40 all'80 cv (cioè +100%) hai avuto un incremento di velocità pari al 40% circa (ogni 2 cv hanno prodotto circa 1 nodo di velocità in più).


Nel passaggio dall'80 al 115 (incremento di circa il 40% della cavalleria) hai ottenuto un incremento del 25%

Non lo so... mi sarei aspettato il contrario ...
Contrammiraglio
gigio.russo
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fronzoli ha scritto:
gigio.russo ha scritto:

per esperienza personale posso dirti che io con la mia barca prima avevo un 40hp 996cc e facevo 22 nodi. successivamente ho montato un 80hp e facevo 30 nodi. ora invece ho un 115hp e la barca raggiunge 37 nodi.

spero di esserti stato utile.


Non metto in dubbio i tuoi rilevamenti però faccio una considerazione di natura matematica... passando dal 40 all'80 cv (cioè +100%) hai avuto un incremento di velocità pari al 40% circa (ogni 2 cv hanno prodotto circa 1 nodo di velocità in più).


Nel passaggio dall'80 al 115 (incremento di circa il 40% della cavalleria) hai ottenuto un incremento del 25%

Non lo so... mi sarei aspettato il contrario ...



i dati sono stati tutti rilevati da GPS.
devo dire che con il 40hp non avevo il contagiri quindi non so i giri che raggiungeva il motore a WOT. per quanto riguarda l'80hp invece il motore aveva un elica passo 17 e mi raggiungeva 5100-5300 giri con velocità di 30 nodi. mentre attualmente con il suzuki raggiungo 6200-6300 giri con un elica in acciaio 14x20 e raggiungo i 36-37 nodi.

quindi dai dati sicuramente per il mercury ci voleva un elica più piccola per raggiungere i 5700-5900 giri mentre per il suzuki ci vorrebbe un elica più grande. (infatti sto provvedendo a trovarla)....
Capitano di Corvetta
Jampy60 (autore)
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- 7/14
fran ha scritto:
V1 = V0 x radice_quadrata ( P1 / P0 )

nel caso di gigio è quasi perfetto
V1=22 x rad/quadr di 80/40
V1=22 x rad/quadr di 2
V1=22 x1,4142
V1=31,11

Questo calcolo immagino non possa essere farro all'infinito aumentando significativamente il peso del motore, comunque per queste più o meno differenze è perfetto
Grazie!
Guardiamarina
prada87
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- 8/14
Ciao !! dalla foto e dalle caratteristiche che hai nella pagina personale vedo che monti un Suzuki F40... Credo che al massimo da quel motore (previo cambio centralina) potresti tirar fuori 50 cv.... Almeno per quello che mi hanno spiegato.... Io ho un bsc con uno yamaha 996 40/60 carburatori e faccio i 31 nodi da solo ma a pieno carico.... Io sul gommone tuo (per esigenze mie) proverei a montare il nuovo yamaha ''f40/70'' che praticamente dà più coppia rispetto al 40/60.....
Bsc 50 + Yamaha 40/60
Capitano di Corvetta
Jampy60 (autore)
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- 9/14
gigio.russo ha scritto:

per quanto riguarda l'80hp invece il motore aveva un elica passo 17 e mi raggiungeva 5100-5300 giri con velocità di 30 nodi. mentre attualmente con il suzuki raggiungo 6200-6300 giri con un elica in acciaio 14x20 e raggiungo i 36-37 nodi.

quindi dai dati sicuramente per il mercury ci voleva un elica più piccola per raggiungere i 5700-5900 giri mentre per il suzuki ci vorrebbe un elica più grande. (infatti sto provvedendo a trovarla)....


Quindi, per imparare, una elica a passo più corto (più piccola?) fa aumentare i giri motori, viceversa una elica a passo più lungo (più grande?) fa diminuire i giri motore
giusto??
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 10/14
Jampy60 ha scritto:
Questo calcolo immagino non possa essere farro all'infinito

Ovviamente.

E' solamente un'indicazione di massima ed empirica ancorchè abbastanza affidabile, che può fornire una base di valutazione.
E proprio per la sua natura empirica deve sempre essere utilizzata "cum grano salis".


OT
Ricordiamoci sempre che noi possiamo costruire modelli matematici sempre più sofisticati per cercare di interpretare i fenomeni fisici, chimici, tecnologici, in genere tutti i fenomeni naturali, ma LA NATURA si comporta e si comporterà sempre come gli pare, indipendentemente da come noi cerchiamo di ingabbiarla in equazioni e modelli. E visto il carattere fortemente stocastico e non deterministico della Natura stessa, tanto più ci impegneremo a costruire sofisticati modelli interpretativi dei fenomeni naturali, tanto più ci imbatteremo in situazioni che smentiranno le nostre congetture.
Il caso della misura della velocità del neutrino, recentemente affettuata nei Laboratori del Gran Sasso, se confermato da ulteriori esperimenti, è sintomatico: addirittura smentirebbe una delle teorie più famose e, apparentemente, più solide, mai pensate dall'Uomo: la Teoria della Relatività di Einstein.

Scusate l'OT, ma ci tengo a sottolineare che l'uso di avverbi quali "sicuramente" oppure di affermazioni del tipo "è così e basta", in genere affermazioni definitive e non probabilistiche, non dovrebbero far parte dell'Uomo, se non in casi eccezionali.
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