Bebe' a bordo! Consigli per l'uso. Racconti e consigli di chi ha già fatto una vacanza con un bambino (0 mesi - 12 anni) e un gommone

Ciao a tutti,

con Nikky abbiamo pensato di aprire questo nuovo topic, per scambiare idee e consigli tra gommonauti che vogliono portare i loro piccoli in gommone ed hanno qualche riserva.

Ovviamente in tutte le scelte ci vuole la giusta cautela, non vogliamo assolutamente invitare nessuno a fare lo scellerato e portare i bambini in mare con onde alte ed in situazioni di pericolo.
Ma vi posso assicurare in assoluta sicurezza potete godervi una vacanza, senza lasciare il vostro gommone a casa anche con un bambino di due mesi e mezzo.

Quindi forza con le domande ed animiamo il topic!
Ognuno racconti la sua

il mio piccolo talebano ha iniziato a navigare a 9 mesi e fino a 11, non essendo veramente semovente, non ha rappresentato un problema per la sicurezza, semmai per la logistica (borse di pannoloni, tutine, termos di pappette/latte, etc. , troppo sole, troppo caldo, troppo vento, produzione smodata di spazzatura). Dagli 11 mesi in poi la regola che ho adottato è che in navigazione, come tutti i passeggeri devono avere una mano ben salda su un tientibene, lui doveva sempre essere in stretto contatto con un adulto. Non lo ho mai costretto ad indossare il salvagente se non in situazioni inaspettatamente critiche (mare che monta, oscurità, etc.), ma se la mamma è ansiosa può trovarne uno di quelli che piacciono ai cuccioli (hanno colori allegri e i personaggi dei cartoni disegnati) per farglielo indossare più volentieri. Per il resto, anche dopo i 12 mesi, valgono le regole del buonsenso, quindi mi sono sempre assicurato che avesse un posto ombreggiato per stare a giocare o fare un pisolino, ho rinunciato a lunghe tratte di navigazione per lui noiose, ho sempre sostato su un fondale di 5/6 metri per poter recuperare le automobiline cadute fuori bordo, e ho spesso sacrificato la voglia di uscire o restare in mare quando percepivo la sua voglia di essere sulla terra ferma.

ne ho portati diversi 2 miei e quelli di amici .

tendalino , acqua, creme e si viaggia in braccio a papà.

poi subitissimo piscina per imparare a galleggiare e per rispetto a loro, non ho più potuto restare a terra o lasciarceli.


ciao eros

scusate la risata...
acqua, ombra, un posto per loro.....
in pratica come già facevo col cane!!!!!!!!!!!!!


tornando seri di argomenti ce ne sono tanti su questo tema, ed è anche importante, tanto che lo inserirei in "tecniche di navigazione e sicurezza"

sul tecnico lascio però la parola alla mia copilotessa.... questo è di sicuro tema più suo che mio

Anche noi le nostre "iene " le abbiamo sempre portate in gommone fin da subito.
Come Bigguy premetto che i nostri figli non hanno mai avuto l'obbligo di indossare il giubbotto di salvataggio (fortunatamente non ci siamo mai trovati nelle condizioni di fargleli mettere...o valutiamo male le condimeteo), preferendo lo stimolo di un atteggiamento di "responsabilità di comportamento" che, a nostro parere, se percepita sin da subito li abitua ad una serie di attenzioni al mare e alla condotta del mezzo che spesso non trovi negli adulti...certo che il tuo impegno è maggiore ma paga rapidamente.
Il primogenito ha iniziato a 5 mesi e fino a che non è stato autosufficiente ha sempre viaggiato in braccio alla mamma sulla panca di poppa, avevamo anche un Marshall M60 che non permetteva particolari dislocazioni dei passeggeri.
Passati al BSC 50 è arrivato anche il secondo che ha iniziato a 7 mesi (è nato due mesi prima di suo fratello e le foto del battesimo al gommone sono nel forum) e, come per il primo, è rimasto tra le materne braccia fino all'autosufficienza però in questo caso sulla seduta davanti alla consolle perchè preferita dalla madre.
Attualmente sono entrambe autosufficienti per quanto riguarda la deambulazione in gommone, il più grande (quasi 9 anni) è autorizzato a navigare seduto anche da solo davanti al cassero tenendo in mano la cima di prua e viene automaticamente spostato sulla panca di poppa quando le condizioni marine peggiorano, il piccolo (quasi 4 anni) rimane seduto di fianco alla mamma ma in autonomia.
Attualmente sul Prince 21 le problematiche in fase di navigazione sono sicuramente ridotte rispetto ai mezzi precedenti (mamma mia come naviga bene ) ma l'attenzione nei loro riguardi non è calata.
L'abitudine al gommone appresa quasi per "osmosi" fin da piccoli fa si che facciano ancora adesso sonore dormite .... anche in navigazione, credo sia un indicatore di tranquillità non indifferente.
Oltre ad accompagnarli nell'imparare a "stare in mare" bisogna tenere conto delle loro esigenze, per cui avere sempre il tendalino, viveri e soprattutto acqua in dotazione abbondante per ogni loro esigenza, portare sempre qualche gioco di loro gradimento, scendere a terra quando necessario o richiesto o anche solo percepito (spesso preferiscono la spiaggia al gommone all'ancora) e soprattutto tanta pazienza e proattività per evitare che considerino l'uscita in gommone, lunga o breve che sia, come un'imposizione dei genitori ed invece imparino ad apprezzarne i pregi.
Cerchiamo sempre di interessarli magari coinvolgendoli nelle manovre oppure portandoli con maschera e pinne a vedere quanto di bello può esserci lungo una scogliera ed insegnare loro a rispettare l'ambiente che ci circonda.
Se poi li abituiamo che si può scendere a riva direttamente dal gommone ovunque, che possiamo tenere sempre lo stereo a palla e che possiamo scatenare i ns. fuoribordo anche tra i bagnanti e le barche all'ancora....allora non portateli in gommone per favore

Dimenticavo....come scritto da Eros, piscina già a 3 mesi, il fatto che non abbiano paura dell'acqua aiuta moltissimo in tante situazioni, già dal salire a bordo...

Un amico con cui farlo giocare, lo ritengo uno dei bisogni primari di un bambino in vacanza in gommone, altrimenti....ma quando torniamo, ma quando si arriva, torniamo in campeggio almeno gioco, ho sete ho fame ecc. ecc.
In compagnia non sentono nulla, sono i primi a divertirsi sulle onde, a entusiasmarsi se si rientra con il buio, trovano da giocare anche sulla spiaggia deserta sperduta chissa dove.

bobo ha scritto:

tanto che lo inserirei in "tecniche di navigazione e sicurezza"

Da profana in materia: "chi lo dovrebbe spostare??"

Un moderatore?

Avendo notato fin da subito una particolare predisposizione la mia gioia è stata subito tanta, ma in realtà Anna ha incominciato la sua storia gommonauta alla tarda età di un anno e mezzo, esattamente il 2 giugno 2009.

Non perchè io non la volessi portare prima, ma è stato così, io allattavo, le energie non erano moltissime, di uscire io e lei da sole non se ne parlava(all'epoca calavo ancora dallo scivolo il gommone ad ogni uscita), mio marito disponibile solo alla domenica, ho preferito rimandare il tutto all'anno successivo.

Che dire, molto dipende dall'indole del bambino/a. La mia non è mai stata spericolata o avventuriera, non paurosa ma prudente, ha sempre cercato il nostro sguardo di approvazione prima di fare cose che potessero essere pericolose, e questo sicuramente ha aiutato. Io poi le ho sempre parlato del gommone, che tra l'altro teniamo in giardino, ci è sempre salita a giocare, non ha mai rotto nulla, e la sua prima volta in acqua si è fatta anche una ronfatina.
Per le uscite io e lei sole la sedevo su uno di quei seggiolini gonfiabili che si usano anche a tavola, così potevo guidare sicura che lei fosse bella ferma(se trovo foto la metto)legato al sedile di guida.
Poi è stata un escalation in positivo, in croazia ha passato 15 gg di seguito in gommone senza mai dire A, certo giochi a iosa, piscinetta sul prendisole, un papà molto presente e giocoso, io sarei più per la tintarella , e sicuramente un amico o un cugino coetaneo sono l'ideale soprattutto quando non c'è sabbia per giocare e quindi poter scendere a terra. Mai usato salvagenti, solo se dovesse occorrere, oltretutto di solito quando navighiamo lei ancora adesso dorme della grossa, il rumore del motore le confà.
Insomma un successone che spero di bissare anche con la seconda che mi riprometto di sfornare entro il 20 di ottobbre, anche prima magari, perchè sono pure un pò stanca di questa "zavorra" che a mare non posso buttare .
Se i genitori sono tranquilli anche loro di solito vivono bene l'esperienza che gli si propone