Traversata Albinia-Palau

PARTE 1

Ciao a tutti

Tornati a malincuore dalle ferie mi sono messo subito all'opera per raccontare a caldo le impressioni di una vacanza meravigliosa sotto tutti i punti di vista......

Comincerei con il raccontarvi che ad una cena tra gommonauti si parlava di quanto assurdo fosse il caro traghetti e parlando, parlando....dalla bocca di Lele71 uscì la fatidica frase..."facciamo la traversata".....tra i fumi dell'alcol e lo sparlare la cosa era stata si presa sul serio ma tra il dire e il fare oltre il mare c'era da convincere anche la mia donna che senza battere ciglio dice “si va bene”!!!!.....Piano piano ci siamo convinti sempre di più della fattibilità dell'impresa e abbiamo passato i mesi antecedenti alle ferie a preparare gommoni, rotte, varie possibilità, problemi,consumi ecc.ecc....

Arriva il giorno della partenza, ci si incontra in autostrada con carrelli al seguito, direzione Albinia per varare i gommoni e parcheggiare auto e carrelli.....la cosa è un po laboriosa ma tant'e che con il preziosissimo aiuto di Armando sacs640, verso le 19(se non ricordo male) accendiamo i motori direzione isola del giglio con i gommoni stracarichi di benzina e bagagli.

La scelta di arrivare al giglio è stata dettata dal fatto che avremmo comunque dovuto dormire in gommone e così facendo avremmo guadagnato circa un ora di viaggio per il giorno seguente.

Navighiamo in un mare splendido, calmo, felici come bambini pronti a realizzare un qualcosa che per me ha ancora dell'incredibile....arriviamo a giglio campese, spiaggiamo i gommoni e ci sediamo al tavolo per una cenetta niente male...ci stordiamo per bene(ammazza quanto bevi leleeeee!!!)....e alla sera montiamo io la quechua a prua e lui una sorta di telo improvvisato sul tendalino.
ragazzi che emozione la mia prima notte in gommone...la mia ragazza è felicissima( ) ci accoccoliamo abbracciati prima del risveglio che il meteo dava con 6 cm di onda!!!

appunto.....ci svegliamo il tempo non è dei migliori ci aspettano 75 mn fino a Solenzara(corsica) con un mare di poppa fastidioso forse 1mt 1.1/2 ma che tutto sommato non ci crea grossissimi problemi.....descrivere lo stato d'animo è impossibile .....doppiato montecristo non c'e' più terra e ci si sente piccoli, ridicoli, li nulla ha più un senso se non la determinazione feroce di arrivare alla meta prefissata.
Le ore passano tra battute al VHF pause bagno e la speranza di vedere qualche delfino ma niente......dopo 4 ore siamo a solenzara, entriamo nel marina, è molto pulito e curato facciamo rifornimento dopo 90 mn, lele col suo zar 53 e 115 suzuki rabbocca 72 lt mentre io sacs 590j 140 suzuki 80 lt...ci prendiamo qualcosa per rifocillarci.....due caffè 3.60€ e due coppettine di gelato 8€, e si riparte destinazione Palau

........il mare ora è piatto perciò andiamo in direzione sud con andatura sostenuta doppiando porto vecchio e arrivando alle fatidiche bocche di bonifacio.
Lele è più esperto di me,conosce la zona, vedo che da un occhiata e dice….."preparati che c'e' mare"....ragazzi quanto ce n'era!!!! non do misure perche poi si scatena il putiferio se vuole sarà lui a dare lo stato del mare comunque un ora e mezza solo per attraverase le bocche....belli bagnati provati dalla fatica ma con una goduria in corpo che non ha eguali.....
Finite quest'ultime ci dirigiamo verso Palau districandosi tra Spargi e le varie isole che si susseguono bellissime e desiderose di essere conquistate più in tranquillità.Un a volta ormeggiato e scaricato il gommone comincio a montare la tenda esultando per tutte le meraviglie vissute fino a quel momento.....mettendo un punto sul …………."comincia la vacanza".....

.......................CONTINUA……………….

PARTE 2

Di nuovo ciao a tutti

continuo il racconto interrotto la puntata precedente.......

iniziano le ferie ed il meritato riposo e questo proseguio non è altro che l'esplorazione di tanti posti che nell'arcipelago della maddalena non finiscono mai .....
ogni angolo,ogni anfratto nasconde delle bellezze incredibili....sempre grazie a Lele posso visitare le piscine naturali, Budelli , Spargi, i vari porti sparsi quà e là ma soprattutto mi rimarranno nel cuore le due uscite a lavezzi e la visita a bonifacio comprese le sue grotte visitate con fran.
Le giornate passano tra bagni, risate, navigazioni medio lunghe, riposo..... poco perché non volevamo perdere un attimo per vedere,……perche gli occhi stessi non possono riposarsi difronte ad un acqua che sembra non esserci, a rocce che sembrano vive per la perfezione delle loro forme e per il chiasso benevolo di quei marmocchi che usavano il sacs come trampolino, gioiosi ,vivaci ma che ti lasciano un armonia da ricordare…le meduse che hanno fatto vittime tra i baby gommonauti e tante chiacchiere con tutti i presenti....molti dei quali non ne conoscevamo ne il nome e ne il viso a parte Lele, Fran, Byanonimo e Branchia.
Ogni fine giornata quando era il momento di andare a letto ripercorrevo con Alessandra(fidanzata) ogni centimetro percorso, ogni emozione provata esaltando, come è giusto fare, la compagnia che ci ha traghettato lungo la giornata.Mai una discussione tutto deciso e accettato o rifiutato in totale armonia……

ogni giorno una festa, con il caffè di Branchia dopo pranzo, gli aperitivi di Spargiotto oppure il mirto di Byanonimo ...le mattine a chiamare Sandro(byanonimo) intento a pescare ma che ogni sera a cena probabilmente mangiò carne perche non prese nulla.........le colazioni a la maddalena ,porto pozzo e altri posti e porti dove sempre ho notato una cordialità e una gentilezza non comune ad altri posti e porti da me visitati.....mai una storia per attraccare, mai un problema se si scendeva e si rimaneva qualche minuto, o per la spesa o per altre necessità nonostante e questo è l'unico neo, ci sia tanto traffico marittimo e un po di sovraffollamento comunque gestibile e mai più di tanto fastidioso.

io purtroppo ho potuto godere di tutto questo solo per 7 giorni in quanto, un po per le casse e un po per altri problemi famigliari,ho dovuto anticipare il ritorno.
l'ultimo giorno abbiamo rivisitato lavezzi, le grotte di bonifacio e isola piana da cui a malincuore siamo andati via prima per smontare tutto in campeggio e caricare il gommone per il mattino seguente.
Abbiamo salutato un po tutti,invertito la rotta e una volta al camping abbiamo sfacchinato e stivato ogni cosa a regola d'arte grazie anche all'ormeggiatore"gioacchino”.....rimonto la quechua sulla prua del sacs perchè la mia donna vuole dormire in gommone almeno si fa prima per partire la mattina alle 5.50 ....
torniamo al campeggio si mangia una pizza...si beve...si ride e nel corso della serata arrivano dei gommonauti a salutarci(di cui parlerò in un apposita sezione).
Verso le 00.00 vado al pontile, l'ormeggiatore mi ha lasciato un gommoncino a barra e in piena notte percorro quei 500-600 metri che mi separano dal campo boe tagliano così il filo con quei 7 giorni indimenticabili......la notte è bellissima una calma assordante e nel cuore c'e' un misto di tristezza e adrenalina per questa traversata di ritorno da fare da SOLI.......!!!!!

.........................................CONTINUA...........................

Ore 4:50 dell 8/8/2011

Suona la sveglia usciamo dalla quechua ed il gommone è completamente fradicio...è buio poche parole perchè siamo tesi non sapendo cosa ci aspetterà, ma è inutile discutere,una veloce asciugata un paio di caffè della sera prima messi in un termos e attacco la batteria, accendo le luci di via, il GPS ed il motore ascoltando il suo ronzio.
Ci copriamo di tutto punto, mollo gli ormeggi, un caloroso abbraccio un lungo bacio e via si parte da palau alle ore 5.50 rotta verso solenzara.
Esco in dislocamento è buio pesto , gli yacht ormeggiati in rada sono tutti illuminati e sul'acqua fanno un riverbero bellissimo.
Non fa freddo arrivo all'uscita del golfo all'altezza di Spargi decido la rotta più breve e via... do gas alle ore 5.45 il sacs entra in planata 3800 rpm 18-20 nodi....il mare sembra buono almeno finchè trovo riparo dalle isole ma entrando nelle bocche di bonifacio arriva la prima sorpresuccia…… il mare è gonfio(nemmeno alle 6 di mattina!!!!) e non poco, per fortuna ce l'ho al giardinetto di sinistra e a volte di traverso, rallento un po l'andatura e tra una serfata e l'altra attraverso le bocche....sta albeggiando e immersi in quel cerchio di fuoco ridosso a porto vecchio in quanto verso fuori il mare non mi permette un andatura decente.il primo inconveniente che sarà in seguito motivo di molta apprensione è stato il mal funzionamento del GPS.

queste le uniche foto del ritorno spero che rendano l'idea dell'atmosfera.

Ormai c'e' luce piena e sottocosta il mare è una tavola, lascio il timone ad Alessandra che porta a termine la prima tappa affondando il gas con una percorrenza tra i 22 e i 25 nodi portandomi a solenzara alle 8.45 spaccate godendo di un litorale verde come gli smeraldi.Facciamo rifornimento esco fuori dal porto e rifletto..........
Sin dalla stesura della rotta di ritorno mi ero ripromesso di non fare la tratta percorsa all'andata perchè ritenuta da me(ricordo che eravamo soli) troppo scoperta e senza appoggi terrestri in caso di problemi....... bensì volevo arrivare o fino a Campoloro(più a nord) e tagliare a 90° per arrivare in toscana oppure, arrivare sempre a campoloro traversare per l'elba e riscendere giù verso albinia.
Le previsioni davano un peggioramento del tempo nel pomeriggio e quindi ho escluso il giro dell'elba....in fondo il mare sembrava buono e mi sono detto, tanto è uguale ormai sono qui, il tempo che arrivo a campoloro me lo risparmio e mi avvantaggio di un tratto di mare aperto.
Punto rotta 62 gradi e si riparte..... le prime 20 mn sono state difficili perche il mare delle bocche evidentemente arrivava fin li e in silenzio tra qualche botta di troppo proseguiamo, la costa corsa non si vede più e credetemi se vi dico che lo stato d'animo quando non si ha più nulla intorno e si è soli cambia e di molto.
c'e' il sole a picco sono un pò timoroso perchè dovrò navigare solo con la bussola, il GPS ha problemi alla spina e solo ogni ora mi fermo o rallento e vedo che fine ho fatto in mezzo a quel blu così intenso.
Alessandra è tranquilla o almeno credo, il mare per le prossime 35 mn si calma(per modo di dire)un pochino e posso viaggiare...credo tra i 21 e i 23 nodi, non ne sono sicuro ma il contagiri non è mai sceso sotto i 4400 giri....in quel nulla ti assalgono mille pensieri, in un certo senso si ritrova se stessi ,la semplicità di quello che dovremmo essere in ogni momento della vita.......passiamo Montecristo bella e imponente e mi dirigo verso il giglio non avere un riferimento visivo sullo schermo da tanta insicurezza e non è per niente uguale se si è costretti a vedere solo un numerino sulla bussola soprattutto ora che arriva la parte più difficile.
Il tempo peggiora improvvisamente becco una foschia allucinante mancano 15 mn all'isola del giglio e il mare gira incazzatissimo sbattendo sul mascone di dritta.
Ora devo essere sincero ho avuto paura perche speravo di navigare a vista e invece posso fare riferimento solo sulla bussola, mantengo il controllo tranquillizzo alessandra che percepisce il pericolo facendomi vedere sereno e spensierato(ha funzionato comunque).....mantenere la rotta è assai difficile perche il mare spinge e quando si è impegnati a guidare è facile trovarsi fuori rotta.....é un cambio di direzione continuo non si vede nulla e forse c'e il pericolo che pioverà.
procedo a non più di 15-17 nodi abbiamo tanta fatica in corpo e nell'anima il timore di aver scarrocciato fuori rotta e quindi di lisciare l'isola del giglio con brutte conseguenze sull'autonomia di carburante.
Mi metto l'anima in pace ,non ho incontrato una barca che sia una per tutto il tragitto ed il fatto di non vederne in quel tratto mi ha fatto pensare a quanto potessero peggiorare le condizioni meteo. Dopo un po tra le nubi e la foschia intravedo una sagoma rocciosa....dentro di me dico....evviva!!!!...ci siamo!!!! mancano ancora 5-6 miglia e con quel mare è stata davvero dura...entriamo a giglio campese buttiamo l'ancora e ci riposiamo consci che se anche l'ultimo tratto fosse stato uguale saremmo rimasti la a dormire.
Tra una telefonata e l'altra l'amico Sacs640 e Racing mi aggiornano da terra sul meteo e sulla strategia da mettere in pratica per fare l'ultimo tratto.
A mente fredda apprezzo la mia umiltà nell'aver ascoltato pareri di chi da quelle parti praticamente ci vive senza fare di testa mia...e non è stata paura di riuscire in mare(visto quello precedente) ma solo buon senso di non rischiare più del dovuto.
Dopo una mezz'ora metto la prua del sacs fuori dal giglio è scirocco pieno ma il mare è un pochino più tranquillo vado giù verso porto santo stefano senza forzare a 18 nodi il gommone si comporta alla grande passato il promontorio dell'argentario il mare è una tavola fino all'ingresso del fiume ad albinia......
Con alessandra ci guardiamo ancora increduli ci abbracciamo consapevoli di aver fatto qualcosa di speciale che rimarrà dentro di noi per il resto della nostra vita.

CONTINUA.......

SEZIONE PARTICOLARE

questa sezione vuole rendere omaggio alle persone che hanno accompagnato alessandra e me per tutta questa avventura.

tutti voi siete persone stupende...impagabili sotto tutti i punti di vista con qualcuno si è parlato di più con qualcuno un po meno ma non importa lo spirito dei gommonauti è e rimarrà sempre lo stesso.

Ho avuto l'onore di conoscere

Spargiotto e la sua famiglia: siete delle persone meravigliose sembrava che vi conoscessimo da una vita e non a caso quella sera in pizzeria quando siete andati via le lacrime non erano di circostanza ma sincere per tutta l'ospitalità che nei nostri giorni di permanenza avete dimostrato.
@Katia sei il miglior verricello elettrico che un uomo possa desiderare!!!!!

ho rivisto Branchia e signora il quale già sa l immensa stima che nutro nei suoi confronti e della moglie....a quante risate mi fai fare(armanduccioooo)......ma quest'anno c'e' stato un elemento in più e cioè oltre all'essere stati più a contatto ci sono stati i tuoi splendidi bambini a cui abbiamo lasciato un pezzettino di cuore grazie alla vitalità e alla dolcezza che ti ricambiano ogni volta che ci sei vicino....grandi veramente!!!

Marilli sei una persona di una educazione e disponibilità unica e questo vale anche per il tuo equipaggio ....magari ci si rivede presto ...così da conoscerci meglio magari ad un bel roma juve 2-0 con gol del capitano....ahahahahahaah

ilops e famiglia che dire...... due figlie bellissime, praticamente ci siamo conosciuti un po meglio di notte nel traffico di palau tra incidenti e tornanti ,ma è bastato per avere voglia di rivedervi in qualche altra occasione al più presto.

Fran e signora anche con voi ci si è visti e non visti ma poco importa si è del posto e ricapiterà sicuramente con calma....ma a te va dato merito di avermi fatto scoprire un posto meraviglioso ...quella navigata nella grotta per sandra rimane uno dei momenti più indimenticabili della sua vacanza.

Byanonimo.......: sono stato quasi sempre ormeggiato a te e posso dire che sei stato quello con cui abbiamo interagito di più...è vero ci eravamo già visti di sfuggita, chiacchierate fugac,i ma stavolta ho conosciuto paola e tuo figlio mirko detto ER MEDUSA.......e abbiamo lascito su quel bsc 53 un pezzo di noi, siete persone impagabili ed i gesti non si dimenticano anche le piccole cose, ci fanno dire di volervi bene e che vogliamo rivedervi presto.

FabrizioS e Mirame un abbraccio anche a voi v'ho visto poco chi per un motivo chi per un altro.......un abbraccione anche alle famiglie.

mi dimentico sicuramente qulcuno ad esempio la ragazza che chiamavate Lella o il ragazzo con il mar.co 47 o lone wolf di cui non associo il nik name al suo volto ma non fa niente ci rivedremo in altre occasioni e vi mandiamo un caloroso saluto.

Per ultimo non a caso lascio Lele71 e sua moglie Eliana(speriamo che ho scritto bene).....le parole si vanno a fare benedire quando nella testa si hanno tutte le immagini della traversata che abbiamo fatto ....ogni istante, ogni momento di questa vacanza è stato grazie a voi e non sarebbe stato uguale senza la vostra compagnia.....mi hai insegnato tante cose lele e non sono frasi fatte è la realtà perche se non avessi attraversato le bocche di bonifacio all'andata non avrei fatto il ritorno in così tanta tranquillità(o quasi) affrontando i momenti difficili pensando alla tua determinazione......Eliana oltre ad essere un ottima marinaia godi di una simpatia contagiosa e dai armonia e gioia anche quando magari si è un po giù di morale!!!!....con tanto affetto Diego e Ale

FINE

complimenti bellissimo racconto e bellissima avventura

Da brividi !!!

in che campeggio eri? come ti sei trovato , anche con l'ormeggio?
Io saro' li' a settembre , con ben altro mezzo , pensavo di mollare il gommone in qualche campo boe di qualche campeggio

ciao

da brividi è la parola esatta e che comunque non rende al meglio le emozioni provate....bisogna farlo per capirlo, soprattutto il ritorno (che non farò mai più in solitaria) non tanto per i pericoli, che con le dovute accortezze sono prossimi allo zero ma semplicemente perche in più persone e più mezzi ci si diverte davvero tanto.
il camping è l'Acapulco e con l'ormeggio mi sono trovato veramente bene era alla boa ma c'e' "Gioacchino" che ti porta e ti riporta quando vuoi.

a settembre sarà sicuramente meglio di agosto che già era di per se perfetto.

Il racconto è bellissimo, ci hai fatto rivivere le parti più emozionanti della tua vacanza.

Traversate cosi' impegnative in solitaria li lasciano qualcosa nella mente che non andrà mai via, ma volevo fare una considerazione sulla "follia" della tua donna ,, non è facile trovarne una cosi, secondo me dovresti sposarla, se non lo hai già fatto , devo pero' dirti che anch'io ne ho trovata una cosi "folle" e dopo 25 anni di convivenza e 2 splendide bambine me la sono sposata a Dicembre

Beh, non c'è che dire...veramente bella esperienza!
E' un mio sogno anche se devo dire che da solo e con un solo motore non avrei avuto il tuo coraggio e avrei aspettato un compagno di traversata.
Saluti
Fabrizio

frz ha scritto:

Beh, non c'è che dire...veramente bella esperienza!
E' un mio sogno anche se devo dire che da solo e con un solo motore non avrei avuto il tuo coraggio e avrei aspettato un compagno di traversata.
Saluti
Fabrizio

grazie dei complimenti!!!!

in effetti hai ragione però devo dirti che avendo visto all''andata com'era stato il viaggio è una cosa fattibile....poi di contro ci sono gli imprevisti e credimi se ti dico che anche se avessi avuto un ausiliario all'altezza del giglio non ci avrei fatto nulla penso sia più utile un buon VHF(ne avevo 2 a bordo)....male che andavo chiamavo i soccorsi.
Detto questo non incito nessuno a farla in solitaria e ti dirò di più che il mio consiglio è di farla con due gommoni ,minimo, e due persone per ogni battello.
dico questo perchè uno dei due gommonauti che hanno fatto la stessa tratta e che ora sono a palau ha avuto un problemino che poteva anche essere pericoloso .....ma poi lo racconteranno loro.

grazie ancora!