Interpretare l'ecoscandaglio: Greyline, linea fondale, sensibilità e reiezione rumore [pag. 2]

Capitano di Corvetta
Medoro
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- 11/17
la differenza può essere nel trasduttore e siamo d'accordo,ma qui non si parla di grandi profondità,ma di pochi metri d'acqua
staiamo anche parlando nel mio caso di un eco che raggiunge profondita di 300m dichiarati quindi toglieno anche un 30% di fantasia della casa siamo a 200 son cmq profondità importanti,il nostro problema però non è la profondità,ma come leggere ed impostare l'eco per farlo funzionare bene
L'importante non è essere alti,ma essere all'altezza
Guardiamarina
bravechecco (autore)
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- 12/17
E' ovvio che gli eco di cui parliamo nel topic da me introdotto non sono professionali, ecc... Ma il difficile e il senso della domanda è proprio in questo: come farlo rendere al meglio? E come interpretarlo al meglio?

Grazie
Francesco Cavallo
Capitano di Fregata
peppe380
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- 13/17
Secondo me, i nostri sono dei giocattoli con delle funzioni simili a quelle degli ecoscandagli professionali:

La potenza del trasduttore non va vista in termini di profondità, ma di accuratezza del dato... un eco professionale riuscirà a distinguere un pesce da del materiale in sospensione, i nostri probabilmente no...

Mi si dice che è una questione di impostazioni... ed io invece sostengo che una questione di eco.

Che motivo avrebbe i pescatori di compratore un eco da 1000 euro... se pescano a profondità che non superano i 200 metri?

Teoricamente potrebbero usare un eco che dichiare 300 metri di profondità... (tanto a loro serve fino a 200 metri)
Selva 500 + Suzuki DF 40
Ex Lomac 380 turist+Yamaha 15 cv 2t
Il mio canale: https://youtube.com/lomac380
Guardiamarina
bravechecco (autore)
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- 14/17
Guarda su questo siamo tutti d'accordo.
Adesso il punto è un altro: come ottenere il max da eco da 100-200€
Francesco Cavallo
Capitano di Fregata
presepista
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- 15/17
bravechecco ha scritto:
Guarda su questo siamo tutti d'accordo.
Adesso il punto è un altro: come ottenere il max da eco da 100-200€

credo che questo dovrai deciderlo tu facendo dei test ripetutamente, come ho fatto io col eagle 480
avendo i tuoi stessi dubbi;
Ascolto molto chi parla poco.
Tenente di Vascello
micia 2
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- 16/17
ciao,
io non ne so quanto i pescatori ma tuttavia ho fatto qualche esperienza :

la velocità dello schermo è una regolazione che ti permette di aumentatare o diminuire il livello di dettaglio del tuo eco da intendere nel modo che segue :
la porfondità reale è quella che hai alla destra estrema del tuo schermo dove per intenderci vedi la scala della profondità quindi maggiore è la velocità dello schermo e maggiore sarà il numero di volte che l'aggiorni , tuttavia minore sarà il tempo che un certo ostacolo resti sullo schermo.
per quanto riguarda il riconoscere il fondo con assoluta certezza in effetti ci vuole un pò di esperienza con un determinato apparecchio e per fartela la cosa migliore è raggiungere fondali dove arrivi in apnea e dopo aver visto sull'eco ti butti in acqua e vedi di persona, per esempio le posidonie nel mio eco eco si vedono come un disturbo sul fondo molto simile a quello che vedi in superficie quando la barca è ferme e le onde ci sbattono contro.

la funzione fish id è estremamente valida se interpretata nel modo corretto mi spiego :
se l'eco vede della sospensione fatta di piccoli oggetti separati tra loro te li indica come pesci piccoli o come un pesce grande a seconda che siano più o meno vicini e di una forma più o meno simile ad un grosso pesce, se togli quella funzione però devi essere tu a stabilire se sono pesci oppure no.
se vedi l'archetto famoso significa che senza dubbio sei sopra ad un grosso pesce (molto grosso) oppure anche sopra ad un oggetto grosso che sta a mezzacqua tipo un sub ecc ecc. quindi ricapitolando sia che tu la usi e sia che tu questa funzione la escludi per sapere se sono pesci e quali siano devi provare a pescarli. cercare i pesci sul fondo è impossibile in quanto il fondo spesso è irregolare e non si può distinguere se si tratta di uno scoglio, una pianta o un pesce ma puoi stabilire se potrebbe essere l'abitat di un pesce, invece a profondità intermedie senza l'eco è impossibile sapere dove sono . la funzione fish id ti serve solo per sapere la profondità a cui si trova un oggetto per poterlo insidiare in modo mirato e selettivo.
i professionisti non hanno bisogno di usare l'eco per sapere se e quali pesci ci siano in un determinato luogo che frequentano da una vita ma lo usano come valida aiuto per poter aumentare la resa della pescata.

spero di averti aiutato

ciao
joker boat 470-yamaha top 700 -eco piranha max 170- gps garmin 72 H- vhf shark e sopratutto guidone dei gomonauti sul rollbar!
Guardiamarina
bravechecco (autore)
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- 17/17
uppettino?.. Cool
Francesco Cavallo
Sailornet