Tendalino fai da te [pag. 2]

Da memoria di mio suocero che era un bravissimo saldatore, per piegare i tubolari senza creare le "grinze" che si formano piegando a caldo il tubo, usava procedere così:
riempiva di sabbia silicea il tubo, dopo aver provveduto a saldare un tappo ad un estremo, quindi batteva bene il tubo, in modo che riempisse ogni spazio vuoto. Arrivato a riempimento completo, saldava un tappo al terminale. Nel frattempo aveva predisposto una dima, per procedere alla piegatura. Scaldava il tubolare fino a portarlo alla colorazione arancio rossa, quindi iniziava a piegare il tubo, che grazie al materiale all'interno, non si deformava. Piegato il tubo alle dimensioni volute, lasciava raffreddare lentamente il metallo, quindi sezionate le estremità, raccoglieva la sabbia.