Come stabilire se si è navigato nella propria categoria di omologazione B - C o fuori ? [pag. 2]

Ammiraglio di squadra
byanonimo
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- 11/12
Esatto stefan...... solo nel caso d'intervento da parte di altri organi si avrebbe una spece di certificazione, infatti si redige un verbale, fatti, luogo ora e condizioni meteo, un po come far rilevare un incidente stradale, ma nel caso singolo, cioe senza l'intervento di nessuno, il comandante autocertifica lo stato di come siano andati i fatti.
Felice
JB Coaster 650- Mercury Verado 150- Gps/eco Garmin 720S carrello Ellebi 7201 By Sandro ®
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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- 12/12
Se le condizioni meteomarine sono "coerenti" con quanto riportato dal bollettino ufficiale dell'A.M. (quello emesso anche sul canale 68 VHF), il natante che venisse trovato a navigare in condizioni superiori a quelle di omologazione verrebbe sanzionato anche in assenza di incidenti o soccorsi (172,20 Euro) ed a prescindere dal fatto che il responsabile sia o meno in possesso della patente nautica.
La fonte ufficiale di riferimento, infatti, è proprio il bollettino meteo dell'Aeronautica Militare.
In caso di peggioramento imprevisto (cioè non previsto dal bollettino AM) delle condizioni meteomarine oltre le condizioni di omologazione del natante, invece, la cosa diventa più complessa: bisogna dimostrare, per esempio, che non c'è stata la possibilità di rientrare o di ridossare per tempo, dall'inizio del peggioramento delle condizioni meteo al momento in cui si viene sorpresi a navigare in condizioni proibite (e proibitive Wink ) o, peggio, soccorsi per qualsiasi ragione.
In molti casi, se il meteo coglie di sorpresa, non c'è infatti menzione, nei verbali dell'Autorità, dell'incompatibilità della categoria di omologazione, proprio per l'imprevedibilità dell'evento.

Wink

P.S. per stabilire personalmente le condizioni di vento e mare, esistono appositi strumenti (per il vento, che noi normalmente non abbiamo) o scale di riferimento per valutazioni visive (normalmente "interfacciate" nelle Douglas e Beaufort).
Non sono certo 20 centimetri d'onda in più od in meno quelli che creano problemi (sia pratici che legali), ma una macroscopica ed evidente difformità tra condizioni del mare e certificazione della propria unità.
E tra categoria "B" e categoria "C" la differenza, soprattutto nell'altezza d'onda, non mi sembra poi così poca.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
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