Scarsa qualità dei servizi offerti da alcuni diving

Riporto a titolo di informazione l'esperienza che mi è appena capitata.
Mi rivolgo ad un noto diving operante nel sud della Sardegna per un paio di tour su relitti.
In barca breve breefing sulla storia del relitto e le cause dell'affondamento!! Neanche compongono le coppie e tutti scendono in acqua dandosi appuntamento sulla prua della barca per la consueta discesa sulla cima!! Vabbè, penso lo stabiliranno poco prima di scendere.
Scendo per ultimo (il gruppo era di circa 6 persone più 2 guide), e trovo solo due persone!! Ok, ancora niente coppie, consueto segno di ok e discesa nel blu!!! Mentre scendo noto che il resto del gruppo è già sul ponte della nave affondata. Arrivo sul fondo gonfio il GAV.....e niente non va!!! Azzz avaria alla valvola di carico!!! Una delle guide che non aveva capito niente, ne aveva notato il mio fumaiolo sulla valvola sopramenzionata mi fa segno di prendere l'assetto!! Gli faccio capire che qualche cosa non va (penso "minkkk ancora non ha notato che ho scaricato quasi 100 bar in mare aperto??) Capisco che per me è tempo di abortire l'immersione e gli comunico capire che salgo su!! Mi fa segno di ok e mi sparo 35 metri di risalita (compresa deep stop e tappa di sicurezza) in assoluta solitudine. Come cappero fanno a fidarsi penso, mentre lentamente raggiungo la superficie?? Insomma non mi hanno chiesto che livello avessi, ne tantomeno che esperiena avessi, neppure quante immersioni avessi!!! Mentre salivo,ho notato che la guida stessa non si è preoccupata nemmeno di accertarsi della corretta velocità!!! Vabbè penso, per fortuna sono addestrato!! Ma il bello deve arrivare!! In superficie il barcaiolo e l'assistente stavano prendendo beatamente il sole, quando sono uscito mi hanno chiesto cosa fosse successo, e hanno continuato a sollazzarsi a prua senza che NESSUNO si degnasse di darmi una mano a tirare su almeno la zavorra!!!
Bombola di ossigeno a bordo???? Assente, o quantomeno nascosta alla vista!!!!!

Conclusioni: valutiamo bene il diving locale in base al tipo di immersione da fare!! Sui vari forum si possono trovare informazioni dettagliate e pareri utili allo scopo!!!!!


Che ne pensate?? Avete anche voi "disavventure" legate a scarsi servizi??

la prima cosa che mi viene in mente ( dopo il disgusto a sentire a chi affidiamo a volte la pelle....) è , se l'idea di Pietro ( ck6 ) dovesse prendere forma ( vedi topic appena fatto ), questa dovrebbe essere un'informazione ( nome diving )disponibile a tutti i soci, affinchè col passaparola , pianpiano certa gente possa andare a coltivare le patate, anzichè rischiare di far danni.
é solo un'esempio di come ci si possa cautelare ( con un database )da loschi individui, siano essi gestori di diving, meccanici imbroglioni, marina esosi ecc ecc.

albertgazza ha scritto:

...se l'idea di Pietro ( ck6 ) dovesse prendere forma ( vedi topic appena fatto ), questa dovrebbe essere un'informazione ( nome diving )disponibile a tutti i soci

ndr:
trattasi di topic in area ANG, attualmente non visibile ai non associati.

Senti cosa è successo in un diving in sardegna

All'uscita di un'immersione sui 30 mt (in curva di sicurezza) quando ormai stiamo sul gommone chiacchiero con altri sub dicendo:certo qualche altro minutino si poteva fare!Niente di che parole che un po tutti dicono....si vorrebbe rimanere li giù at libidum!!
Interviene una (pseudo)guida e nasce una discussione animata allorché col mio carattere" diplomatico" con chi senza motivo mi inveisce contro rispondo proporzionalmente all'offesa......morale il tizio arriva alle mani....ma io ovviamente non rispondo.

Per farla breve il diving ha cacciato il tizio (che ancora insisteva quando di pomeriggio sono andato a ritirare la mia attrezzatura) e scusandosi prontamente non voleva farmi pagare l'immersione,ma visto che l'immersione l'avevo fatta l'ho pagata.....dopo ripetute insistenze del diving per risarcirmi mi sono fatto regalare un bel paio di pinne che tutt'ora ho ed uso.

Premesso che qualche giorno addietro il titolare mi chiese se volevo immergermi con un'istruttore (aggratis) per vedere un nuovo sito di immersioni....ovviamente accettai.

Diciamo che l'esperienza in parte è stata negativa,ma la serietà dei titolari ha fatto si che in quel diving ci tornerei.


Comunque ne ho viste.....una volta a Marina del Cantone (a sud di Sorrento) la guida in immersione ci fece segno di fare attenzione ad una rete.....ci rimase impicciato con il suo secondo stadio "penzolante"

Esperienza di qualche anno addietro in Corsica, organizziamo un'immersione custom made su un relitto di aereo vicino alla cittadella di Calvi e lasciamo mia moglie, all'epoca incinta, a farci da barcaiolo sul gommone. Mentre scendiamo ormeggia vicino al gommone la barca di un noto diving locale (Padi 5 stelle) che fa immergere una ventina di sub per la nostra stessa immersione.
Loro risalgono prima di noi che ci attardiamo a giocare con i polipi sulla scogliera in risalita.
Metto finalmente la testa fuori dall'acqua e vedo mia moglie che urla e si sbraccia in direzione della barca del diving che aveva già preso al via del ritorno.....morale....si erano dimenticati un sub in acqua
La cosa preoccupante è che se l'hanno lasciato lì questo povero cristo è stato abbandonato sul fondo perchè altrimenti non si spiega come i suoi "compagni di sventura" fossero già sulla via del ritorno e lui ancora in acqua.

Stesso luogo, stessa immersione tre anni dopo. Non avevamo l'attrezzatura con noi per cui decidiamo di immergerci sullo stesso aereo (-32 m.) utilizzando un diving locale (non lo stesso di cui sopra), ci fanno mille menate perchè abbiamo "solo" il brevetto advanced per cercare di farci fare un'immersione in più che cordialmente rifiutiamo e finalmente decidono che siamo comunque abili (bontà loro), ci immergiamo intorno alle 11 che per loro è la seconda immersione della giornata. Dopo che ci hanno veramente fatto due palle enormi sui sontrolli (che ogni tanto fa bene) andiamo finalmente in acqua. Ad un certo punto vedo che sul fondale intorno all'aereo siamo quattro gruppi da quattro ognuno, tutti con la guida tranne noi....mi guardo in giro e non la trovo, guardo il computer e decido che è comunque ora di riemergere e organizzo i miei tre compagni di immersione per la risalita. Mentre risaliamo sulla scogliera sbuca di colpo la guida da dietro un masso e continuiamo la risalita con lei. In superficie le chiedo lumi e candidamente mi dice che si era dimenticata di cambiare la bombola dalla prima immersione e se ne era accorta solo sul fondo così è risalita a cambiarla ....... non ho parole ..... va bene che l'azoto fa male, ma qui siamo alla tossicodipendenza!!!

scusa la frecciatina che però non giustifica il comportamenteo del diving ......ma il controllo dell'attrezzatura non lo hai fatto prima di immergerti?

Regola base gonfi il GAV al massimo fino a sentire le valvole di scarico intervenire attendi un attimo e controlli se rimane gonfio, provi le varie valvole
di scarico etc etc.

OT
non per difendere octopus ma neanche contraddire psyke, a me è successo che in superficie tutto ok,poi sott'acqua la valvola di sovrappressione ha iniziato a perdere

ocramx ha scritto:

OT
non per difendere octopus ma neanche contraddire psyke, a me è successo che in superficie tutto ok,poi sott'acqua la valvola di sovrappressione ha iniziato a perdere

una piccola perdita ci stà può sfuggire, ma lui dice di aver perso 100bar su una discesa da 35mt, se così fosse quella non è una piccola perdita
quella gonfiando il GAV si sarebbe notata

Premesso che da oggi sono felice possessore di un dive system tech deep (già ordinato ancora prima del menzionato episodio.
Per rispondere all giustissimo appunto fatto da Psyke73, rispondo che il GAV di cui io in prima persona curo la manutenzione, era mancante della guarnizione in gomma sulla valvola di carico; ciò l'ho attribuito al fatto che in fase di ultimo lavaggio il leggero strato di collante che la tiene nella sua sede aveva smesso di fare il suo lavoro causando l'accidentale distacco e per mia eccessiva sopravvalutazione, e se vogliamo disattenzione il rimontaggio della valvola stessa senza riprovare il sistema.
C'è da dire che la mattina in cui era programmata l'immersione ho gonfiato a bocca il sacco, il quale apparentemente si è gonfiato!!!! Certo è vero che col senno del poi..... ho buttato 100 bar così!!! Comunque sia, riconoscendo il problema tecnico causato da una mia disattenzione, il tema del topic riguardava la scarsa qualità con cui le guide hanno affrontato la faccenda!!!

Solitamente io e il mio gruppo ci appoggiamo a diving tecnici che ancora prima di intascarsi i 70E del full day si preoccupano della sicurezza dei sub, tanto per fare un esempio posizionando una bombola di riserva aperta ad una certa profondità, e a bordo almeno due persone attente all'andamento delle bolle e quindi dell'intero gruppo che si sposta!!!!

Confermo , molti diving dovrebbero chiudere o al massimo esercitare uscite di primo livello...Quelli seri sono ben altra cosa...Poi a volte ci và fortuna ad imbroccare quelli giusti..Ad esempio a settembre ho fatto un immersione tecnica a dahab e mi sono trovato molto bene....