Optimax 75: regolazione comandi [pag. 2]

Serio: non penso che si possa regolare l'ampiezza della corsa se non intervenendo in modo artigianale (ie: allungando le leve all'interno del motore). L'unica regolazione che hai è relativa alla morbidezza della leva.

E' quello che ci dissero in officina.

VanBob ha scritto:

....... L'unica regolazione che hai è relativa alla morbidezza della leva.

Infatti, quella la conoscevo anche io, ma temo non serva a risolvere il problema.

Allunga la leva accelleratore dentro al motore se la corsa della manetta te lo permette .....

Credo che non ci sia niente da fare

Quel motore nasce per erogare potenze maggiori e, quindi, è stato probabilmente "ottimizzato" per potenze superiori.
"Ottimizzazione" vuol dire che la fluidodinamica interna, la combustione della miscela, il rapporto di compressione, e molti altri parametri chimici, fisici, meccanici e elettrico/elettronici sono stati progettati per far rendere al meglio il motore in certe condizioni, per esempio a WOT, oppure a regime di coppia massima, e così via.
Quando si trova a lavorare in condizioni "fuori progetto" allora non "funziona" bene. In particolare, non è assurdo pensare che il suo funzionamento possa essere "irregolare", proprio come riporta Dumenick quando afferma che "L'unico vero difetto che ho riscontrato è un cattivo dosaggio della potenza".

In conclusione, suggerisco di ripristinare la reale potenza per la quale quel motore era stato progettato (115 hp?) e cambiare gommone.

Ciao Domenico, se fossimo più vicini ti darei volentieri un'occhiatina io....a meno che tu non abbia voglia di farti un giro da queste

parti

Confermo quanto detto da Dumenick, purtroppo complice anche le ridotte dimensioni del gommo in rapporto al motore montato, risulta un vero e proprio dragster, più che la velocità massima riscontrata (circa 36 nodi con due pesi piuma a bordo, 30 litri di carburante extra nel gavone di poppa oltre al serbatoio da 60 e l'attrezzatura da sub "da riporto") è l'accelerazione a risultare "bruciante" con il fastidioso "difetto" che la velocità è ben regolabile fino a 18-20 nodi, poi fino a 28-30 nodi basta un millimetrico spostamento della manetta per ricevere il classico calcio nel fondo schiena con il rischio di far cadere fuori bordo chi non si aggrappa saldamente al tientibene. Ma a parte questo aspetto il "fastidio" è dovuto al fatto di non poter "mollare" e "riprendere" la manetta in modo agevole per poter affrontare al meglio le onde che si incontrano sul percorso.
Oltre a questo anche la timoneria non reversibile appena montata (nuova) risultava piuttosto "dura", anche se sono "solo" 75cv questo motore richiederebbe un'idroguida (ricordo che è un 115-125 depotenziato).
Il battello risultava piuttosto appoppato in fase statica, ma in navigazione si comportava egregiamente, bello piatto sull'acqua e molto sensibile al trim come assetto.
Non ho infine capito come mai le "girelle" mi riuscissero meglio a sinistra che a dritta



ciao

chewbacca ha scritto:

.......Non ho infine capito come mai le "girelle" mi riuscissero meglio a sinistra che a dritta

......neanche io e infatti NON SENTO!!!!!!!

Dume riduci il diametro dell'elica ed otterrai minore qggressivita'
Hai il problema che affligge quelli che devono fare la mano al nuovo motore troppo esuberante.... Tutto qua!

bobo ha scritto:

Dume riduci il diametro dell'elica ed otterrai minore qggressivita'

Con maggior regresso e maggiori consumi.
Tanto vale forse aumentare il passo e renderlo così più "mansueto".